Recensioni per
Ubriaca d'amore, ti odio!
di BlueButterfly93

Questa storia ha ottenuto 138 recensioni.
Positive : 136
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Junior
25/09/15, ore 19:07

Storia molto carina.. devo dire che mi sono interessata moooolto e non vedo l'ora di sapere.. anche se credo di aver già capito mooooolte cose... spero di leggere presto il prossimo capitolo, un bacio a presto :D

Recensore Junior
13/09/15, ore 23:56

Buona sera!
Ho letto tutti e ventidue capitoli che hai pubblicato.
Sarò onestà leggendo i primi capitoli
non mi sono piaciuti. Ma non per la poca originalità della storia o altro ma per la lettura confusionaria che c'era leggendo.
Man mano ho continuato a leggere sei migliorata tantissimo non è da tutti, accettare critiche o consigli.
Dunque la storia mi ha coinvolta parecchio tanto che quando ho letto ci sarebbe stato un viaggio fra Miky e Castiel, mi si e' formato sulle labbra un ghigno compiaciuto xD.
Ogni capitolo è super dettagliato per cui ogni scena che leggi e come se la stessi vivendo in prima persona.
Questo capitoli: La bella addormentata è stato bellissimo, sopratutto la parte in cui lei e Castiel stavano per fare quello che si doveva fare ahahhaha, ma no! Perché giustamente lei si deve tirare indietro ma perché??!?! Mi chiedo. Comunque sia Debrah è una stronza nel gioco e lo è anche qui a quanto pare, non poteva starsene a casa propria?! Nah andiamo a rompere le scatole alla protagonista XD.
Sono sicura nel prossimo capitolo ne vedremo delle belle, quindi alla prossima :)
(Recensione modificata il 16/09/2015 - 02:22 pm)

Nuovo recensore
09/08/15, ore 11:43

No ma c'è... Te lo dico a due occhi(?) ADORO i tuoi capitoli, fai intendere tutto al lettore.
Preparati che te lo continuerò a dire che scrivi meravigliosamente^^... Non scherzo mica.
Comunque aspetto con ansia il prossimo capitolo... Che dire alla prossima lettura e recensione^^
Baci

Nuovo recensore
22/07/15, ore 15:54

Ti prego continua aspetto il prossimo capitolo da giugno *--*

Recensore Junior
18/07/15, ore 20:27

ciao,la storia è bella.Non è molto che la seguo(a dire la verità, quando ho iniziato a seguire la fic avevi già pubblicato questo capitolo).I primi capitoli non mi convincevano,ma per la curiosità ho continuato a leggerli e devo dire che sei migliorata parecchio dall'inizio,soprattutto nella narrazione[ora devi solo migliorare i dialoghi].Per quanto potrebbe essere importante,ci tengo a dire che il capitolo l'avevo letto il mese scorso e avevo anche scritto una recensione ma,essendo poco convinta di ciò che avevo scritto{voglio percisare che per fare una qualunque cosa,anche la più banale penso a tutte le eventualità come:aver scitto bene o cosa potrebbero dire gli altri}cancellai tutto e,a distanza di tempo ho deciso di recensire il capitolo.La scena che mi è piaciuta maggiormente è quella in hotel perchè hai saputo mettere la scena al momento giusto e saperti fermare prima che tra loro succedesse tutto velocemente,infatti,per quanto volessi che tra loro succedesse più,sarebbe stata un azzione avventata dato che era comunque la prima volta che Miki si trovava in una simile situazione e far succedere tutto in fretta non sarebbe stata una buona scelta;in questo modo hai descritto le insicurezze che lei provava e,benchè nel sogno non l'avesse fermato,le emozioni,nella realtà fanno agire diversamente.L'ultima frase l'hai lasciata a Castiel e,l'ho letta cosí tante volte che la só a memoria.Su come Debrah abbia avuto le chiavi di casa ci potrebbero essere varie ipotesi come averle chieste,o rubate,alla matrigna o,(non só come mi venne)pensai che una copia di chiavi le aveva la vicina di casa perchè,prima di andarsene di casa la madre di Miki le avevesse date a lei e,dopo che Debrah le ha chieste,gliele abbia date.Spero aggiornerai presto...Baci Amalia

Recensore Junior
18/07/15, ore 00:55

Okay... *si schiarisce la voce*
Direi che forse è meglio cominciare.
Ciao BlueButterfly93...dimmi che l'ho scritto correttamente T.T
E se iniziamo così...
Allora, ti chiederai "questa chi caspiterina è?" Una scema. Fondamentalmente sono una scema, ma anche altro eh!

Tralasciando le mie presentazioni pietose, devo fare una premessa: le mie recensioni, a parte quelle desicate ad IHS, spesso e volentieri non rendono giustizia alle storie che leggo, perché? Perché le faccio al cellulare, e recensisco dal computer IHS per ricambiare la meticolosità di RandomWriter, almeno cerco di farlo, ma in realtà ho proprio problemi con le recensioni -.-"

Okay, cosa ti ho detto fino ad ora? Nulla, ma mi perdonerai vero? Ti prometto che ora inizio a fare la seria.

Allora, ho iniziato la storia quando aveva pochi capitoli, i primi. Sarò sincera, l'ho abbandonata. Poi però ti ho ritrovata nella sezione, e ho visto la recensione di nuvolarossa (e non mi ricordo il nick), e come hai risposto positivamente, e ho letto le note e i capitoli successivi, perché ad una persona così umile quale mi sei sembrata, meritava di avere una seconda possibilità.

Sono rimasta stupita, sai? C'è stato un miglioramento incredibile, e nonostante alcuni dialoghi sembrino tutt'ora un po' infantili, sei migliorata tantissimo nell'introspezione.

Nonostante la tua sia quel genere di storie che, se vogliamo essere sincere, non mi garbano, ho deciso di seguirla. Perché mi ha colpito il tuo comportamento e quel 'sto cercando di rimediare ai miei errori' mi ha aperto un mondo.

Quindi, tutto sto papiro per dirti che anche se non mi piace il genere (alcune cose sono scontate), continuerò a leggere ogni aggiornamento, perché ammiro il tuo impegno, e vorrei riuscire ad avere anche io quella determinazione che "leggo" in te.

Dopo l'elogio, che mi sembra pure mal riuscito -ma ti assicuro che era un elogio-, passiamo alla storia.

Miki è una ragazza che ha subito traumi, dovuti al lavoro della madre (che sei stata bravissima a fare intendere con delicatezza fin dai primi capitoli) e a delle probabili violenze subite dal padre ( ci ho visto giusto?)
Nonostante questo dimostra una forza di volontà notevole, e mi viene spontaneo chiedere se questo racconto, in parte, voglia essere autobiografico. Anche se sono abbastanza sicura che ogni scrittore metta una parte di sé in ognuno dei suoi personaggi, spezzettando la propria personalità in mille, pur di dare ad ognuno un aspetto di se stesso.

Castiel, lui è adorabilmente stronzo, un po' contorto, forse, ma debole e indifeso, e Miki lo aiuterà vero? Si aiuteranno a vicenda.

Nathaniel non mi piace. Non offenderti ma quei "maltrattamenti"... sono vere e proprie violenze da telefono azzurro. Soprattutto se giustificate da vizi di gioventù di un certo signor Daniels, che mi sa di viscido. A parte questo, ma credo che tu abbia voluto renderlo odioso... no, nulla... Nath non mi piace... in effetti, nemmeno nel gioco.

Kate mi sembra un personaggio che dovrebbe essere approfondito, una donna emancipata, forte come lei, a tratti mi appare succube di Isaac, quasi sempre in realtá, spero che lo spiegherai più avanti.

Adelaide, stessa cosa di sopra. Tranne che lei mi sembra assogettata al marito, arriva al punto di ingaggiare un attore per cosa? Per dimostrare che può vivere senza di lui, quando è l'esatto opposto?
Lei però mi sembra ancora più contorta del figlio. Sulle reazioni alla malattia non mi pronuncio, perché mi è sembrato che tu sapessi di cosa stavi scrivendo. E va bene così.

Isaac. Non merita nemmeno di essere analizzato.

Debrah. Sarò brutalmente sincera: a volte mi sembra una bimba troppo cresciuta, altre una troia (pardon, ma è l'espressione più delicata per lei), altre ancora solo una figura amareggiata da tutto.
Su di lei ho una teoria: è la sorellastra di Miki, per via legale... cioè Miki è la sorella della sorellastra do Debrah... ehm ^^"... ho dimenticato il nome della piccola Debrah...

Credo di aver detto poco, ma ho sonno, e mi scuso per questo obbrobrio, solo che volevo farti sapere che ci sono anch'io, e che sì, il tuo percorso sta procedendo alla grande...

Scusa gli errori, l'ho già detto ma repetita iuvant, sono al cellulare.

A presto,
Kay
(Recensione modificata il 18/07/2015 - 04:25 pm)

Nuovo recensore
04/07/15, ore 00:05

sarò sincera questa storia l'avevo cominciata a leggere parecchio tempo fa e visto che ancora non avevo un account su efp la persi e non la ritrovai più, poi l'altro giorno ho letto un pezzo dell'ultimo capitolo per caso mentre svogliavo le storie di dolce flirt e con mia grande sorpresa mi resi conto che era quella che avevo letto tempo addietro.ora per dirti, sono sicura che non te ne frega un tubo di come l'ho ritrovata, ma abbi pazienza io sono fatta così; dopo tutto il monologo volevo dirti che adoro questa ff e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo che, spero, arriverà presto.
By Merylù <3

Nuovo recensore
10/06/15, ore 10:30

Bellissima storia *-* Recensisco ora per evitare di farlo capitolo per capitolo ahaah comunque la storia mi piace molto,e ho notato che rispetto ai primi capitoli il modo di scrivere è cambiato molto ^^ Non vedo l'ora di vedere cosa succederà ora,Deborah che prova in tutti i modi a riprendersi Castiel mi urta,deve lasciarlo a Miki ù.ù hahaha ancora complimenti,ai prossimi capitoli <3

Recensore Veterano
09/05/15, ore 13:37

Come ben sai, la prima volta che ho letto il nuovo capitolo ero un filino, come dire "su di giri", motivo per il quale, non vorrei che pensassi che i miei complimenti anticipati fossero dettati più dall'euforia del momento che da una reale consapevolezza di quello che ti stavo dicendo.
Per scongiurare questa ipotesi e rassicurarti sul fatto che sono davvero convinta di quello che ti dissi, procederò a recensire rileggendo l'intero capitolo ;) (il che significa che finirò la recensione tra tipo tre ore xD).

Dalla prima lettura, mi ha colpito molto l'incipit: Miki e Castiel sull'aereo (questo mi ha fatto pensare ad una scena della mia storia che leggerai più avanti ^^).
Il fatto che lei ammetta la contraddittorietà delle sue intenzioni (" Avevo passato una settimana intera a tormentarmi, ad impormi di stargli lontano e poi era bastato un posto vicino in aereo per farmi rimangiare ogni parola") la rende più umana, e in qualche modo, ti rende più coerente come autrice; se la protagonista passasse tutto il tempo a dire "voglio starti lontana" e alla prima occasione sbavargli dietro, pensando di essere coerente verso se stessa, sarebbe solo fonte di irritazione. Invece così, come credo di averti già detto in passato, Miki ammette i propri limiti u.u
Ultimamente ho notato che sei molto migliorata nella parte dei discorsi indiretti: presti molta più cura nel descrivere gli atteggiamenti e pensieri interiori dei personaggi, senza annoiare chi legge.
Tutta la parte dell'aereo ha pochissimi dialoghi tra i due, ma bastano le loro riflessioni per capire cosa provano in quel momento. 

AHAHAHA, posso dirtela tutta I.? Appena ho letto la frase in francese, ho pensato: "possibile che l'abbia tradotto così male?? Cioè, almeno controllare su internet come si dice Natale xD" ma appena Miki dice "forse avevo letto male" ho capito che la tua era ironia. E non poteva essere diversamente, dal momento che ci presenti una guida piuttosto discutibile, che deve ringraziare il fatto di avere due ragazzi che parlano fluentemente la sua lingua madre.
Hai voluto rendere particolarmente caricaturale il personaggio, quindi non posso biasimare la scelta che come interprete sia così pessima (penso che persino uno studente che ha studiato francese alle medie parlerebbe meglio xD), ma il tuo scopo era divertire, e quindi ci sei riuscita ;)

Castiel che parla italiano è stata una sorpresa o.O
Non so cosa hai in mente, cioè se intendi giustificare questa abilità, dal momento che la nostra lingua non è come l'inglese... che abbia origini italiane??
Eheh quando Miki parla delle sue valigie e della sua passione per tutto ciò che riguarda la moda, ammetto che ci ho visto qualcosa di biografico, del resto è una cosa che mi diverto tantissimo a fare anche io con la mia storia xD.
Penso che meglio di te, nessuno poteva capire lo stato d'animo di Miki di fronte alla prospettiva di dover selezionare i capi da portare con sè (selezione che a quanto pare, non ha neanche provato a fare xD).

Ok, poi arriviamo a quella battuta. Hai avuto una bella pensata a far sì che Castiel dicesse:
"ahahah! Non immagini chi mi eri sembrata in quell'aereo! una di quelle Escort che fa divertire i pezzi grossi sugli aerei ed i treni!"
Sai, un consiglio che vorrei darti, dal momento che per la parte narrativa sei già migliorata molto, è dedicare molta cura anche ai dialoghi. 
Te lo anticipo, l'osservazione che ti farò è una sottigliezza, quindi magari è anche poco utile, ma la faccio comunque: visto che Castiel è tendenzialmente sarcastico come personaggio, e sentirlo ridere è una rarità che va dosata, io personalmente avrei preferito che in questa scena lo rendessi meno allegro, che la sua sembrasse più una presa per il culo che una battuta, qualcosa tipo:
"vidi un ghigno beffardo dipingersi sul suo volto, a cui seguì un commento che lui pronunciò con noncuranza, mentre nella mia dignità era destinato a una profonda ferita:
<< quando ti ho vista la prima volta, ho pensato fossi una di quelle escort che fa divertire i pezzi grossi sugli aerei >> mi schernì"
Ecco, non avrei messo che Castiel scoppia a ridere, ma che la guarda con sprezzante divertimento, perchè secondo me in questo modo risultava ancora più offensivo. 
Ha giudicato Miki nel modo peggiore e sentirsi dare della puttana dal ragazzo che ti piace, beh, diciamo che la sberla ci stava tutta!!
A parte quindi quella noticina sulla forma, per il resto è stata davvero un'ottima pensata, ha sottolineato una cosa vera, cioè tenendo conto dell'abbigliamento di Miki, non si può neanche biasimare Castiel per l'opinione che si era fatto (però doveva evitare di dirglielo, ora che la conosce bene).
Insomma, con questa scena hai voluto aggiungere un'altra crepa tra i due.
"Ed in effetti, io ero in attesa. Ero in attesa di una semplice parola, “scusa”, semplice ma della quale forse Castiel non ne conosceva l'esistenza. Le cinque lettere così fondamentali per me, non arrivarono" 
Questo è coerente con il personaggio: Castiel che si scusa? Ehm, teniamo un simile evento per una scena davvero clu!
E così si infilano in macchina di malumore, incastrati tra le valigie di Miki xD
"Forse se fosse stato un altro ragazzo a fare quelle battute ci avrei passato su, infondo ero quello che volevo apparire agli occhi degli altri, ma con Castiel no."
Questo sono quel genere di pensieri per cui le azioni dei personaggi trovano il loro perchè e rendono più completa la storia. Se non l'avessi scritta, ti avrei detto "però scusa I., in fondo è anche vero che Miki voleva dare quell'impressione!" qui invece sottolinei che lei, pur consapevole di avere una parte di torto, semplicemente non può accettare che sia proprio Castiel a ferirla con tanta leggerezza su un simile argomento.

AHAHA, quando hai descritto l'hotel mi hai fatto venire i brividi! Per certe cose, mi ha ricordato un hotel dove ho dormito per l'ultimo concerto a cui ho partecipato, a Novembre. Ti giuro, mi sono proprio rivista XD
Io almeno mi sono risparmiata l'avventura che ha avuto Castiel con le valigie (anche perchè non mi risulta che ci fosse l'ascensore in quell'hotel).
E' stata una scena divertente, buffa, la giusta punizione per i modi in cui ha trattato Miki u.u (e poi diciamolo: stuzzicare Castiel è talmente stimolante che dovrebbe diventare una disciplina olimpica).

"Perchè, forse, quel Castiel era morto con la sua storia d'amore." è una frase davvero molto bella sai? *^* Una delle mie preferite dell'intero capitolo, se non la preferita in assoluto.
Il motivo per cui l'altro giorno mi hai sentito così entusiasta è da ricercarsi proprio in questo genere di frasi che, specie se le isoli dal contesto, sembrano ancora più d'effetto. 

"ma non sapevo più se riuscivo a resistere a mantenere quel suo orrendo segreto" WHAAT?? WHAT ARE YOU TALKING ABOUT?? Mi sono persa qualcosa??!

E poi arriviamo alla scena che, ovviamente, è la più attesa dell'intera storia.
Credo che mi sia piaciuta molto per due motivi:
- c'erano pochissimi dialoghi e quindi tutte le emozioni i due personaggi le hanno lette negli occhi dell'altro/a
- è stata una cosa improvvisa ma non troppo
E sopratutto, la parte più bella:
"-ehi.. che ti succede? Tutto apposto?- si preoccupò per me. Nei miei sogni lui non era così, anzi era molto più freddo ed insensibile.
Così sperando che forse avrebbe capito... -scusa ti dispiace se scendo?
-"
Non sono ironica, davvero mi è piaciuta, e sai perchè?
Beh, se da un lato non vedo l'ora di leggere la prima volta di Miki, dall'altro non ritenevo questo il momento giusto, sarebbe stato tutto troppo frettoloso, quindi sono stata molto contenta che tu non abbia voluto che concludessero l'atto. Inoltre bisogna considerare gli scheletri nell'armadio della protagonista e il fatto che non ha la stessa esperienza di Castiel, quindi quell'impacciato e, che mi ha fatto pure tenerezza, "scusa, ti dispiace se scendo?" è stata una delle battute più indovinate dell'intero capitolo.
Ho immaginato il suo imbarazzo, a cui ha fatto seguito il pentimento per essersi lasciata soverchiare dalle sue paure.
Insomma, era giusto che andasse così.

Ed infine arriviamo a Miki che entra nel suo vecchio appartamento.
Scoprire che sua madre era una prostituta è stata una sorpresa... e diciamo che, con questa, il personaggio della ragazza acquista più senso.
Lei ha sempre tenuto lontano tutti, anche per la paura di essere giudicata a causa di questa scomoda parentela.
Scommetto che tornerai sul tema, quindi aspetto i capitoli successivi per indagare il rapporto madre-figlia.
Ora non ci resta che capire cosa ci facessero Castiel e Debrah nell'appartamento... 

Le ultime frasi le hai lasciate a Castiel: concettualmente le ho trovate molto belle, sopratutto l'ultima **
Tuttavia, visto che non manco mai di dirti ogni singola osservazione, io avrei provato ad usare un linguaggio diverso, dando più poesia alla scena (e poi rivedere il grassetto mi ha un po' urtato, lo ammetto ^^').
"Ma purtroppo per lei ci trovavamo nel mondo reale e non sarebbe mai accaduto" questa però mi è piaciuta molto messa lì, alla fine del capitolo, la trovo nella posizione perfetta!!

Insomma, tirando le somme, in questo capitolo ho notato parecchie frasi davvero belle, altre che avevano del potenziale che andava maggiormente sfruttato, rendendole in una forma più "professionale".
Secondo me, come ti ho già detto in passato, non hai bisogno di ricorrere al grassetto per fare enfasi ad un pensiero, certi pezzi sono già bellissimi così.
(però apprezzo tantissimo che dall'inizio della storia, grassetti e corsivi sono quasi spariti XD).
Ci sono state delle scene meravigliose e descritte con la giusta "maturità narrativa" e le emozioni dei personaggi, quelle di Miki in particolare, mi hanno colpito come mai prima.
Lei l'ho trovata, per la prima volta, così tenera e insicura, che mi ha davvero fatto simpatia, mentre di solito c'è sempre qualcosa che mi portava a dire "ok ma..."
Questa Miki che soffre per una battuta infelice di Castiel, che desidera stare con lui ma che si tira indietro in preda alle sue insicurezze, che rimpiange l'assenza di una madre che non ha mai saputo essere tale, è stata una piacevole sorpresa :)
Per me è stata la vera protagonista del capitolo, come mai prima e la scelta di dedicarle il titolo è più che azzeccata :)
Detto questo, devi essere davvero orgogliosa di questo capitolo, mi è piaciuto molto di più rispetto al precedente, perchè l'ho trovato più ricco e utile alla storia, oltre al fatto che è scritto molto bene, i progressi sono tangibili u.u
Finito! Spero di sentirti presto I. :*

Recensore Junior
07/05/15, ore 13:43

O.o okay mi e salita l'ansia. Tu mi incuriosisci molto!
La cosa che la zoc... Ehm volevo dire Deborah avesse le chiavi mi preoccupa molto .... Ti prego ti supplico mi metto anche in ginocchio non mi dire che hanno un legame Miki e quella là cosi mi uccidi TT_TT
Ci vediamo nel prossimo capitolo ciao
Mary Kilary <3

Recensore Junior
06/05/15, ore 19:51

Hallo! Comincio col dirti che il capitolo mi è piaciuto veramente tanto, specialmente la scena in camera tra Miki ed la mia passata di pomodoro preferita <3 Dunque ottima lavoro e sono fiduciosa per il prossimo capitolo! PS:curiosità, studi o sai il francese? Io lo studio in una scuola apposta