Buonciao! :3
Eccomi ritornata! Sto davvero cercando di recensire il maggior numero di storie che hai scritto, ma, diamine, tu sforni capolavori uno dopo l' altro... è difficile starti dietro xD In ogni caso, cercherò di recuperare :)
Tornando alla storia. Comincio col dire che Marco Mengoni è uno dei miei cantanti italiani preferiti, quindi ho apprezzato tantissimo che tu scrivessi una storia -per di più basata su Gale, duh!- incentrata su una delle sue canzoni.
Inoltre il momento iniziale, quello incentrato durane l' infanzia di Gale, mi è piaciuto particolarmente. Nonostante abbia solo 10 anni, il carattere del nostro piccolo Howthorne si nota già ^^. Qunato invece a suo padre, il Signor Howthorne, che tu hai deciso di chiamare Joel (suppongo sia per questo che il figlio di Gale si chiami così... che idea carina ^^), mi è piaciuto molto come personaggio. Mi chiedo se tu scriva anche qualcosa di incentrato su di lui e su Gale, perchè mi farebbe piacere leggerlo. Mi complimento con te perché, ripeto, il padre di Gale, nonostante sia apparso solo in una piccola parte della storia, mi ha subito conquistato. magari perché ha citato Marco Mengoni, chissà...
Passiamo alla parte dopo la guerra. Aw, Gale D:
Credo che lui, in effetti, si senta peggio di Katniss. Nonostante lei abbia affrontato la guerra in prima persona, rischiando più di tutti, non credo si senta come Gale. Lei ha Peeta, dunque qualcuno che la consola. Penso invece che a Gale siano rimasti solo i suoi fratelli e sua madre, e che sia lui a dover consolare loro. Con il senso di colpa per Prim, il rapporto ormai rotto con Katniss, lo shock della guerro, ci credo che si senta talmente male!
poooooooooooooovero! D:
Ah, poi Delly!
Un personaggio che, personalmente, adoro. Fa parte della mia top five di personaggi preferiti, nella trilogia di Hunger Games (ho una classifica. Okay? Okay). Non capisco perché si dia sempre così poco spessore a personaggi così belli.
Quindi ho apprezzato che tu le abbia dato più importanza, in questa storia.
Penultima cosa. Quando Gale fa notare a Delly quanto lei sia umana altro motivo per cui la adoro, ma sorvoliamo mi sono ricordata di una scena della Serie TV Doctor Who. Ora, non so se la guardi (se non la guardi te la consiglio ^^), ma, per farla breve, c' è un episodio in cui uno dei protagonisti, Rory (sì, come il fratellino di Gale ^^), trasformato, per un motivo che non sto qui a spiegarti, altrimenti si fa notte, in un cyberman, ma con i sentimenti di un umano, decide di restare a proteggere sua moglie, rinchiusa nella Pandorica (altra lunga storia), anche a costo di dover aspettare 2000 anni.
Quindi il Dottore (il Dottore è un tizio, per farla breve, perché altrimenti starei a parlare di lui per ore xD) gli chiede oerché lui debba essere così umano. Rory risponde: "Proprio perché non lo sono", difatti è un cyberman.
é una scena che amo particolarmente, nonostante l' abbia descritta una schifezza.
E per finire, ho sfoderato la mia parte da piagnona, quando hai descritto la sensazione di disagio e senso di colpa che prova Gale, nel vedere i bambini. Laaaaaacrimeeee!
Be', mi fermo qui, altrimenti questa, più che una recensione, è un papiro.
Bravissima, come sempre!
Un bacio,
Annie Lovegood
P.S. scusa per gli errori di battitura, non ho il tempo di controllare la recensione :(
(Recensione modificata il 08/05/2015 - 04:07 pm) |