settima classificata:
Tic tac di Wildbeauty
_Grammatica: 10/10
Perfetta, perfetta davvero. Non c'è niente che non vada, e, davvero, devo farti i miei complimenti per questo.
_Stile: 9,5/10
Ho tentennato molto su che valutazione dare al tuo stile. So benissimo che uno stile così frammentato, così nebuloso, così sconclusionato era voluto, perché rispetta la mente confusa e i pensieri disordinati di Merope, che affiorano senza soluzione di continuità.
Quindi, per questo, tanto di cappello, perché hai saputo rendere piuttosto bene l'animo confuso e i pensieri che si rincorrono, slegati, nella testa di questa donna. Però a me, devo ammettere, è sembrato un po' pesante, soprattutto nella prima parte.
Mi spiego meglio: la mente di Merope va man mano riempiendosi di pensieri sconclusionati e di immagini, e si fa sempre più confusa.
Nella prima parte, siccome Merope ha ancora un briciolo di razionalità, io avrei preferito un'esposizione più chiara, meno nebulosa, proprio perché il suo animo è meno disordinato, perché i suoi pensieri non si affastellano in maniera così illogica. Non so, forse è una critica soggettiva, ma in certi punti ho trovato la continua presenza di parentesi un po' pesante, almeno secondo me. Non è facile rendere un personaggio come Merope, la sua mentalità disturbata, soprattutto attraverso uno stile che le sia congeniale, e capisco che il tuo personaggio non fosse affatto facile da gestire, soprattutto stilisticamente, e rendere la sua progressiva follia. Però ho trovato che, se nella prima parte avessi usato uno stile meno nebuloso e fossi andata in crescendo, rendendo il tutto più frammentato, questa sarebbe stata una scelta di maggior effetto. Però la mia è solo un'osservazione di una persona qualunque: non sono una scrittrice, non sono nessuno per giudicare l'operato altrui, soprattutto se questo tuo stile non ha, di per sé, niente che non vada.
_IC: 9,75/10
Beh, tanto di cappello. Merope è Merope, almeno è molto simile a come la vedo io. La descrizione della sua follia che va man mano progredendo è semplicemente azzeccatissima. C'è il suo desiderio di maternità, la volontà che Tom si ricongiunga presto a lei, eppure c'è anche la furia omicida nei confronti del bimbo che porta in grembo, la disprazione cieca per la sua sorte sventurata.
Quello che manca un po', secondo me, sono i riferimenti all'infanzia. Ho sempre creduto che la violenza, psicologica e fisica, che Merope ha dovuto subire da parte del fratello e del padre tirannico l'abbiano segnata indelebilmente e per sempre, e in questa storia gli echi della violenza, della miseria e della sofferenza subite da Merope si percepiscono appena. Non so, magari è una scelta voluta; Merope, perdendo le sue facoltà mentali, si dimentica, progressivamente, di Orfin e di Orvoloson. Però, ecco, io avrei prefferito che i traumi subiti dalla Merope bambina e ragazza, il suo costante sentirsi inetta, gli anni di abusi e di violenza subiti, fossero più marcati. Però, sai, anche qui si tratta di valutazioni soggettive, e quindi non crucciarti troppo per questo.
In ogni caso, trovo la tua Merope molto molto credibile, soprattutto la descrizione della follia che avanza, e mi piace molto la cura che hai impiegato nel descrivere le varie fasi di questa Merope e della sua gravidanza.
_Trama: 10/10
Lo sviluppo della trama, la coerenza della storia e l'originalità sono totime. Mi piacciono molto gli stacchi temporali, il fatto che hai scelto di raccontare dei momenti qualunque della vita di Merope, che però forniscono uno spaccato credibile e veritiero su questa donna e sulla sua malattia che, come avrai capito, è l'aspetto più bello di tutta la tua storia, secondo me.
Trovo la Fanfiction davvero originale; hai descritto un personaggio nient'affatto inflazionato, e le hai dato una voce propria, fornendone un ritratto molto intenso. Ad essere particolare è anche il tuo stile che, sebbene come ti ho detto non mi ha convinta in tutta la storia, resta uno stile originale, che rende la tua storia ancor più particolare!
_Gradimento personale: 5/5
Nonostante ti abbia mosso alcune critiche, non si può negare che la tua storia mi sia piaciuta molto.
Hai descritto un personaggio che amo molto come Merope e che, inoltre, reputo piuttosto difficile da trattare. Hai dato di lei uno spaccato verosimile e sofferto, raccontato in maniera accurata e intensa, quindi brava, brava davvero!
Spero che le osservazioni che ti ho fatto non ti pesino e non ti sembrino sbagliate, e che io mi sia spiegata in maniera chiara, dato che non è sempre facile trasporre il proprio pensiero in merito allo stile o alla caratterizzazione, soprattutto se nella storia non ci sono veri e propri errori. Ti faccio ancora molti complimenti, e passerò di sicuro a trovarti sul tuo account! |