"Cazzo se mi merito tutto questo, me lo sono sempre meritato. |
Lo so, è passato tanto tempo dalla mia ultima recensione ma non ho dimenticato questa storia così singolare e quindi rieccomi. E poi...Non sono mai stata puntuale nei miei 18 anni quindi non credo che potrò iniziare adesso. Scusami. |
Per ora, questo è sicuramente il mio capitolo preferito. Ecco il lato di Oliver che aspettavo e non posso fare a meno di preferire. Mi va bene tutto fuorché rassegnazione e apatia. Sentirlo vivo è un piacere. Voglio sentire dolore, rabbia e ostinazione per qualcosa contro cui teme di aver già perso. In questo momento, lacrime incluse, lo vedo più forte di quanto lui stesso non creda. E per la prima volta il suo dolore l'ho condiviso senza sforzo. Non ho fatto fatica a capirlo e strapparglielo dai pensieri, semplicemente l'ho sentito. Hai reso molto bene l'intera atmosfera che oserei definire "claustrofobica" che ti si crea attorno al respiro in certe sere di distruttive consapevolezze. |
Dunque...devo dirti che con le parole ci sai fare. La tua forza sta probabilmente nel fatto che te ne bastano davvero pochissime per rendere un concetto o descrivere un'emozione in modo efficace. Apprezzo molto lo stile e il perenne focus sul lato introspettivo. Più che una storia sembra un susseguirsi di fotogrammi o stati d'animo e la cosa mi sta piacendo davvero. Il protagonista non è sicuramente tra quelli che amo di più ma probabilmente tra quelli che capisco meglio poiché quella che per lui è nera routine per un po' tutti rappresenta quella giornata grigia in cui perdi quasi tutti gli stimoli. Avrei preferito sicuramente che alcuni aspetti fossero approfonditi un po' di più ma forse la tua scelta è più in linea con l'intera storia. Complimenti. Ciauz |
Hai catturato la mia attenzione. Proseguire sicuramente nella lettura e dopo aver letto qualche capitolo in più ti lascerò un commento più dettagliato con il mio parere. Per ora il testo sembra impostato abbastanza bene. Ciauz |
Lui è senza dubbio il mio preferito, credo sia il personaggio che ti riesce meglio in assoluto. |
mi distraggo un' attimo e scopro che mi sono perso ben due capitoli, spero tu sia venuto a capo dei dubbi che avevi l'altra volta. |
sto per diventare davvero noioso ai tuoi occhi. Ma davvero, non riesco a non commentare volta per volta tutto ciò che sto leggendo in questa storia. Esprime i miei stessi pensieri, la mia stessa visione del mondo e della totalità delle cose. Tu sei me, io sono te? noi siamo numeri. Proseguo ancora, questa volta cercherò di fare una recensione contenente più capitoli, evitando di romperti le palle. Saluti, e ancora complimenti! |
gli ultimi versi (li chiamo versi, non so il perchè) mi hanno colpito molto. Gli ho persino riportati su un mio profilo social, citando ovviamente il tuo nick e la tua opera, proprio perchè ne son rimasto affascinato. Quest'impronta filosofica nel racconto mi piace da matti, credo lo metterò tra le mie storie preferite. |
mi complimento con te per questo scritto abbastanza originale e ben scritto. Non ho molto da dire, infondo son solo poche righe, per ora. Ho apprezzato la filosofia con cui hai introdotto il personaggio, o meglio con cui hai introdotto tutti noi, come siamo visti o come ci siam sentiti almeno una volta nella nostra vita. Adesso vado avanti a leggere, la tua scrittura mi incuriosisce. |
Forse ho scelto il giorno sbagliato per leggere questo capitolo, non so se hai letto il decimo capitolo di radio second choice ma stanotte ho sognato una persona morta molto tempo fa. Il tempo non cura, passa e basta. |
Oh... |
Era un attacco di panico? Quelli in piena notte sono i peggiori, come se la notte non facesse già abbastanza paura. |
È inutile che ti dica quanto mi risulta familiare questa sensazione. :) |
È strano sentirsi capiti, come una sensazione di completezza. |