Devo dire che le flashfic non sono tra i miei generi preferiti, perchè nella loro brevità mi lasciano sempre affamata di sapere di più. Proprio quando inizio a gustarmele ... Bam! Sono già finite.
... Ecco.
A parte questo mio gusto personale, trovo che sia scritta molto bene! Mi sono immaginata Feliks volteggiare intorno a Liet, leggero, e lui al contrario fisso a terra, trattenuto dal peso dei suoi pensieri, di tante domande e tante confessioni che non riesce (o non vuole) esternare.
Verso la fine, non so se sia stato intenzionale o se sono stata influenzata dalla mia visione della LietPol, mi è parso anche di avvertire un po' di insicurezza da parte di Toris per i suoi sentimenti verso Feliks ... E, intenzionale o no, mi ha fatto molto piacere ç.ç <3 
... Perchè sì, sono un pochino sadica e per quanto il Fluff mi piaccia, sentire un vago senso di Angst nelle storie mi fa sempre piacere u.u
Soprattutto in certe coppie, LietPol inclusa :Q__

Ancora complimenti per il capitolo! > v <

~Ary.

Quando vedo una nuova LietPol, per me è praticamente impossibile non leggerla e conseguentemente recensirla, di qualsiasi genere essa sia: credo sia perché ho una specie di ossessione o, come la preferisco chiamare io, passione appena compulsiva per questa adorabile e così tenera coppia. 

Leggi la risposta dell'autore

Oh, dieu.

È inconcepibile la tua mancanza di recensioni in questo capitolo.

Ne meriteresti un mondo. Perciò eccomi qua.

Bellissima, stupenda, leggera, dolce.

Le ultime frasi mi hanno stesa.

E poi, scrivi correttamente, dal punto di vista sintattico-grammaticale, che non è affatto poco di questi tempi, dove chiunque si improvvisa scrittore senza la minima intenzione di provare a migliorarsi o, perlomeno, di cercare un beta.

Quindi: adoro, adoro, adoro.

Un saluto!

Leggi la risposta dell'autore

Salve!
Lo ammetto: giungo qui osservando per bene il secondo capitolo- e di questo ti parlerò, difatti, data la mia smodata passione per gli antichi e circondari.
Come tu ben sai e precisi, la coppia non è fra le più famose (pure i personaggi, oserei aggiungere), e puoi ben immaginare la mia contentezza nel trovare un capitolo dedicato a loro.
Premetto che li osservo storicamente con interesse: cosa che tu hai fatto ben intendere, son bastate poche parole da parte di Cina, così chiuse, dagli orizzonti così limitati, perchè tali.
Yao, in parte persino androgino, in queste vesti, non può far altro che aggrapparsi forte alle spalle dell'Impero Romano, per vedere meglio le gesta e sentire gli echi di battaglie e vittorie.
Non può fare altro che apprezzarlo nella sua trabordante diversità, ammirarne i tratti e le sue origini lontane, poichè quella per lui è anche novità.
Poi è usuale che Roma faccia innamorare, impavido, terribile, poichè incapace di donare il suo cuore solamente ad una persona: Yao forse non coglie, ma il sentimento di Roma è libero quanto il suo ex impero.
Lascia dietro sè cuori infranti, il nonnino! Eppure, son sicura di trovarvi un interesse incredibile verso la terra della seta e delle pesche, e pure del sentimento, giacchè l'Impero romano guarda con occhi famelici il diverso.
Molto carina da leggere, melanconica. Con poco si coglie molto della coppia, e questo l'ho apprezzato.
In futuro, probabilmente leggerò con piacere anche gli altri capitoli, e nel mentre ti auguro buona fortuna e ti faccio i miei complimenti.
Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore