Sembra tanto il racconto della vita.
Nasciamo per volare.
Poi un avvenimento, qualcosa di imprevisto, ci prende e ci spezza le ali.
Noi, quei sognatori volanti, arrivati a sfiorare le nuvole, a volarci sopra perfino, ora miseri, lasciati al suolo, in preda a gatti che non vedono l'ora di far banchetto con noi, e con noi non intendo certo "insieme".
E' una storia reale, e come tutte le storie reali, ha quel tocco di amarezza tipico, che una poesia riesce a tenere vivo e forte.
Mi piace, anche se mi intristisce.
Ma tutte le cose belle ti lasciano un po pił pieno, e un po pił vuoto, alla fine. |