Ciao un'ultima volta!
Parto con un consiglio: se non sai cosa scrivere e perciò comporre capitoli sempre più corti, ti consiglio di prendere un po' di tempo per radunare le idee e, quando le hai ottenute, scriverle. Con calma. Non c'è nessuna furia. Ci sono autori che aggiornano un capitolo al millennio, perciò non hai nulla da preoccuparti. E' il problema minore. L'importante è che non ti senta obbligata a dover scrivere con furia senza idee.
Per il resto, il capitolo è il più corretto dal punto di vista sintattico/grammaticale; non ci sono errori che non ti abbia segnalato prima, solamente un "4 poltrone" il cui errore è già stato spiegato. Comunque, in caso non fosse chiaro: i distretti scritti in numero vanno bene, come le date. Quelli li puoi lasciare in cifre.
Bene, io mi dileguo. Alla prossima,
Bolide

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Ciao!
Questo capitolo è sempre un preambolo di ciò che accadrà, e già sembra riflettere abbastanza bene le impressioni e le emozioni di Bonnie. Il tutto è un po' scordinato per la mancanza del codice, ma, come ho già ribadito, risolvibile. Stavolta qualche errore mi è risaltato agli occhi, però niente è particolarmente grave.
Uno è prettamente grammaticale: "C'è la posso fare". In questo caso non è "C'è", ovvero verbo essere, ma "Ce" pronome. "Ce la posso fare".
Un'altra cosa: mentre la mamma parla, scrivi "Ma ho paura". Non è chiaro se è Bonnie che interviene oppure la madre che fa il suo verso. Dovresti specificarlo.
L'ultima cosa, anche questa piuttosto comune: sul finale, passi per tre verbi al passato mentre il resto della narrazione è al presente ("mi abbracciò", "gridai", "era rimasto"). Poi riprende. Con un po' di abitudine, cose del genere non succedono più.
Passo all'ultimo capitolo.
Bolide

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Ciao!
Allora, non mi ero accorta che tu avessi aggiornato così velocemente, perciò perdonami se recupero adesso tutti questi arretrati. Due capitoli in un giorno penso non sia accaduto mai neanche a me come record. Per non dimenticare nessun dettaglio, recensirò un capitolo per volta.
Prima di tutto: credo che questo capitolo sia molto meglio di quello precedente. I periodi "sconclusionati" si sono ridotti, non ne ho notati quasi nessuno, ma solo uno scarso numero di erroretti. Ad esempio: "la possibilità che mi scelgano sono 4 su 5". Non so se sia dovuto ad un errore di battitura o uno di distrazione (e, se è il primo caso, perdonami per tutta questa precisione), ma sarebbe giusto scrivere "le possibilità che mi scelgano ecc. ecc.
Un'altra piccolezza che ho notato sono i numeri: un errore comune a molti è che vengano scritti in cifre in un testo scritto, il che è comune, ma in realtà sbagliato. In pratica, non è "4 o 5", ma "quattro o cinque". Ma è facilmente rimediabile.
Rimane l'HTML, ma sono sicura che fra un po' di tempo saprai manovrarlo perfettamente. Anche io all'inizio ero un po' insicura, perciò...
Il personaggio di Bonnie mi sembra interessante; anche il mio colore preferito è il verde acqua, perciò ho già notato un punto in comune!
Vado a leggere gli altri capitoli,
Bolide

Ciao!
Allora, il capitolo mi piace abbastanza, ma ho notato qualche errore riferito più alla sintassi che alla vera e propria trama che purtroppo devo segnalare in questa recensione.
Questa è la tua prima storia, giusto? E' normale, allora, che sia così. Anche io all'inizio avevo problemi con il codice HTML. Sono cose facilmente imparabili, se hai bisogno di un aiuto, io sono qui, ma cerca di risolverlo, perché non è affatto una bella cosa da vedere e leggere.
Una frase che è particolarmente risaltata ai miei occhi è:"Le mamme, se fortunatamente sono sveglie e i loro sogni non sono stati popolati da Effie Trinket che chiamava loro figlio per giocare, bè, buon per loro." Non è molto lineare, come altre che ho letto, un po' complesse quasi fino a perdere parte del loro senso. Forse non te ne sei accorta, comunque se è stato un errore perché non hai riletto ti conisiglio vivamente di farlo. E' una cosa decisamente importante, migliora il capitolo in modo esponenziale.
Per il resto, oltre a frasi sconclusionate, non ho notato nulla. Il capitolo va bene, ed apprezzo il fatto che tu non abbia ancora descritto la protagonista: non amo le descrizioni dirette, e se la storia iniziasse con "Ciao, mi chiamo così ed ho quest'età" probabilmente chiuderei subito la pagina. Facci conoscere il tuo personaggio lentamente, e ci integreremo meglio con lei.
Sono interessata a scoprire il resto della storia, perciò la seguirò volentieri.
Ah, e benvenuta su EFP! Non sono una vera e propria veterana, ma mi do il compito di augurarti una buona permanenza su questo sito.
Alla prossima,
Bolide

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