Non so nemmeno come abbia fatto a scoprire questo scritto, girovagando nei meandri di EFP, ma non posso esimermi dal recensirlo. Davvero, non posso, perché avrei potuto scriverlo io, parola per parola. Queste sono esattamente le riflessioni che facevo e le sensazioni che provavo quando mi innamorai perdutamente di loro, quando mi cambiarono la vita per sempre, ormai sei anni fa.
Questi quattro ragazzi sono stati tutto, per me: amici, amanti, maestri. Anch'io, per un certo periodo della mia vita, ho preferito passare il mio tempo con loro, piuttosto che con i miei coetanei, ma i Nostri non si sono limitati a tenermi virtualmente compagnia: mi hanno spinta nel mondo con veemenza, mi hanno strappata dalla solitudine e costretta a diventare io stessa l'artefice del cambiamento della mia vita.
Che dire poi della nostalgia per un'epoca passata e meravigliosa che - ahinoi - non vivremo mai? Quante volte ho sognato con tutte le mie forze di assistere ad un loro concerto, uno solo? Solo noi beatlesiane fino al midollo possiamo capirci.

Più che una recensione, ho scritto la storia della mia vita XD perdonami, ma dovevo assolutamente dirti grazie per quello che hai scritto. E' come se una perfetta sconosciuta abbia dato voce ai miei pensieri più intimi.

Semolina

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~~Ben ben, oggi recensione vecchio stampo ossia una di quelle cose  rapide e indolori ma soprattutto priva di trash. Perché noi non volgiamo farci riconoscere come matte in altre sezioni. E intanto sto parlando al plurale nonostante io sia una sola.
Ci conosciamo? Piacere Ink Voice, nome interessante, ottima scelta, sicuramente ha più senso del mio. Ho letto questa one shot due volte, una quando me l’hai mandat… coff coff quando mi è apparsa in sogno. Certo.
Mi piace molto la malinconia che aleggia e nonostante io e i Beatles non siamo mai stati grandi amici il tuo modo di scrivere mi ha coinvolto molto. C’è sempre quella frase che io avrei scritto diversamente ma per il resto è bella. Ammetto  di aver letto solo due delle canzoni da te citate, non le conoscevo e alla terza mi sono stancata dunque io i pezzi in inglese manco li ho letti. La roba però l’ho capita comunque quindi va bene, tre urrà per i miei 4 neuroni.
Nulla da dire, posso immaginare come tu ti senta, noi ne conosciamo di personaggi morti che hanno lasciato solchi nel cuore *ammicca* tipo surrogati di re persiani*ammicca ancora* però certamente ascoltare ora le loro canzoni può fare questo effetto.
E quindi niente, io ho fame e sono stanca, credo che la recensione finisca qui e vai in pace. Di sentirti dire da me che sei brava e complimenti vari ne avrai le scatole piene perciò onde non sprofondare nella noia più totale… è stato un piacere fare la tua conoscenza.
Spero di leggere quella prossima Os che hai in cantiere (e pure Avatar, la leggenda del copyright).
Besos
Gù

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Allora, prima di tutto, volevo dirti che scrivi molto bene e mi è piaciuto come hai presentato la storia, in modo che ognuno possa impersonare l'io della os.
Non ti conosco, ma ti capisco bene per il fatto di stare da soli. Anche a me capita spesso di trovarmi in momenti in cui sono sola e in cui rifletto (forse anche troppo) su argomenti alquanto nostalgici. Mentre leggevo mi sono sentita proprio come te, purtroppo è vero che chi entra nel vortice dei Beatles, e lo stesso vale per molti alte band ormai passate, non possa avere un contatto diretto con loro, perché ormai non ci sono più, come George e John, e soprattutto quando guardi i video di interviste o i loro film è strano e davvero triste pensare che quelle persone che vedi lì non sono più qua tra noi.

Ma a volte trovi quelle canzoni che hanno una chiarezza vocale incredibile che, se le ascolti con le cuffie, ti sembra quasi come se loro ti stiano sussurrando all'orecchio, non so se è mai capitato anche a te.

Purtroppo un concerto dei Beatles non ci sarà mai più ed è terribile, però ci sono ancora Paul e Ringo, e soprattutto Paul proprio ora è in tour e non so come ho avuto la fortuna di convincere i miei genitori, andrò a vederlo fra poco a Parigi. Ovviamente non è certo la stessa cosa, ma ci sono ancora le canzoni dei Beatles e c'è lui, per cui è come se gli altri tre fossero lì con lui in un certo senso ed è incredibile pensare che nonostante siano passati quasi cinquant'anni, almeno uno o due del gruppo continuano a suonare e hai la possibilità di vederli.

Niente, volevo dire solo questo e che ti comprendo molto bene, complimenti per il tuo lavoro e non vedo l'ora di leggere quello che stai scrivendo hehe
a presto!
G.
(Recensione modificata il 22/05/2015 - 12:38 am)

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E, come te prima di me, sono anchio approdata su un fandom che non mi appartiene ma, ci tengo a precisare, rispetto. Un paio di canzoni le conosco anche io e so cosa sono in grado di scatenare,e se l'ho provato che che non sono una fan, figuararsi te e gli altri...!

Oye.
Come ti ho già detto in privato, quando ho letto velocemente questa One Shot prima che mia mamma mi scacciasse dalla camera per pulirla, mi hai fatto salire la depressione. Ed è la seconda volta in un giorno. Sì, la prima per un disegno, ma lasciamo perdere.
Allora. In realtà non so bene che cosa dire.
Mi ha colpito molto la parte in cui ti riferisci ai due che adesso sono diventati degli angeli canterini con tanto di aureola e ali, microfono e strumenti vari. Poi torni a riferirti al singolare, e ok.
Penso di avere una cattiva influenza su di te. Tu di solito sei per le cose più divertenti, io per quelle più depresse. Ma a quanto mare mi stai superando anche su questo, aish. non so sei sia più un male per te o per me.
Per te perché rischi di diventare depressa, per me per la mia già molto calante autostima. Che accoppiata.
Bellissimo anche il punto dove l'io della storia si lascia andare consapevole che le lacrime si sarebbero fuse con la pioggia.
Ok. Ora vado a deprimermi in pace. *e proprio adesso mi parte Bad Day, grazie del supporto morale playlist :/*
E-yo mia cara e depressa collega.

Aura_

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