Semplice ma toccante one shot. Finora non l'avevo mai letta.
In effetti il terremoto è una calamità naturale che quando arriva non c'é niente da fare. Non funziona nemmeno la magia di Merlino. E sono convinta sia così. Merlino vive quei due giorni sotto le macerie come l'incubo che è davvero. Ha fame, sete, urla con tutta la voce ha ma nessuno lo sente. Spera. L'unica cosa che può fare è sperare che lo trovino in tempo. È fortunato che Artú tenga così tanto a lui e che faccia in modo che lo tirino fuori il più presto possibile.
Anche l'unione degli abitanti di Camelot che si aiutano gli uni con gli altri è una cosa che succede davvero in questi casi.
Io abito in Romagna e da qualche giorno la mia regione è stata devastata dai fiumi, a causa delle forti piogge. Non c'erano mai state alluvioni così a memoria d'uomo e tutti si aiutano come possono. Proprio come succede nella tua one shot.
Grazie anche per il bel finale, pieno di ottimismo e con Merlino accudito dai suoi cari amici dopo la brutta avventura.
PS Sono passati otto annida quando hai pubblicato la storia. Ti auguro tante cose belle!!! |