Buonasera! Finalmente recensisco anche quest'altra storia, visto che sono una brutta persona e non lo faccio mai quando dovrei ^^"
La storia è davvero graziosissima, e mi sembra di avertelo già detto.
Innanzitutto mi piace tanto il fatto che Sabo si fermi a pensare quanto Rufy sia effettivamente cambiato e cresciuto soprattutto. La cosa che mi piace di più è che lui adesso riesca a fidarsi di Rufy e lo veda come l'uomo forte che è realmente, e non più solo come il fratellino da proteggere.
Altra parte davvero molto bella, è quella in cui Sabo si rende conto di quanto abbia aspettato prima di far vedere quella sua faccia da schiaffi prima di riuscire a riscattare il fatto di essere stato assente nella vita dei suoi due fratelli pur essendo vivo e vegeto e prendersi finalmente cura di Rufy.
Poi mi hai dato una stilettata dritta al cuore con la frase "In certi casi, quando non ti rimane quasi nulla di un fratello ormai morto, cerchi di appropriarti di tutto quello che ti ricorda lui, che cerca di mantenere ancora viva la sua figura."
Anche se una parte di me continua a dare dello stupido a Sabo per non essersi fatto vedere a Marineford, l'altra parte di me è tanto partecipe, al punto da intristirmi come se non ci fosse un domani.
E i sorrisi che si scambiano? Dolcezza.
Sia quello più stanco di Rufy, sia quello pieno ed intenso di Sabo (che mi ha sciolto, e sono quasi caduta dal letto per il salto che ho fatto), che è proprio l'unica cosa che poteva concludere la loro chiacchierata, visto che Rufy aveva davvero tanto bisogno di essere rassicurato sul fatto che stavolta Sabo non lo abbandonerà.
La grammatica e l'ortografia sono impeccabili, così come la caratterizzazione di Sabo, che appare proprio per il culo che è (buon fratello maggiore un corno, ok, Sabo *picchia Sabo*)
Scherzo, è davvero IC e mi è piaciuto molto :)
Tanti tanti tanti complimenti come al solito, e vado immediatamente a recensire la tua nuova storia!
Un bacione grande <3 <3
Laura |