Premetto che io adoro De André ^^ e sapere che lui è riuscito ad ispirarti, me la fa apprezzare ancora di più; bella anche la frase che ti ha ispirata. Una fic concisa, breve, ma sei riuscita ugualmente a farmi provare un senso di malinconia 'piacevole', forse per questi dieci, lunghi, anni trascorsi, i ricordi di Hana, la scena iniziale calma e dolce. Ben scritta (c'è solo un piccolissimo errore di concordanza verbale) e scorrevole. In poche righe sei riuscita ad inserire, a mio avviso, moltissimi sentimenti. La tristezza di Hanamichi, conscio dei suoi sentimenti verso Mito e la sua forza nel 'negare' se stesso per non rovinare un amicizia importante, l'amore grande ed unico che prova per Kaede e mi è piaciuto moltissimo l'ultimo pensiero, quello che conclude il capitolo: "Sai... potrà sembrarti strano ma... nonostante quello che sarebbe potuto essere, sono felice di non aver scelto quel futuro. Avrei perso tanto, troppo. Non avrei avuto mai Te – gli occhi cobalto di Kaede lo fissarono con Amore e si disse che, si, gli sarebbe piaciuto provare a vivere quella storia diversa ma adesso non aveva rimpianti". Brava!