Non crede ai fantasmi, eh? Bé io si!
Posso dirti fin da subito che questo dottore non mi piace per niente? All'inizio pare tutto tranquillo, niente di strano e quindi niente impressioni, poi c'è l'ipnosi e da qui parte il bello, piacerebbe anche a me ricordare alcune cose passate.
Ryan a quanto pare è realmente collegato con ciò che ha sognato e da questa scoperta, partiranno gli avvenimenti, le domande da parte di lui allo psicologo.
Al contrario, mi ha dato molto fastidio il comportamento del dottore, dopotutto il ragazzo ha bisogno di risposte, di capire, di verità per andare avanti. Non deve decidere lui per la vita del ragazzo, ergo non deve ometterlo da ciò che ha visto... da ciò che ha captato, al momento del ritorno ai ricordi.
Nel leggere questo capitolo, era come se sapessi che si sarebbe arrivato a questo punto, l'ho capito fin dall'inizio, il dottore ha quel comportamento di fare e non fare, dire e non dire, aiutare ma non aiutare, perlomeno non nel completo.
E la fine, dei due ragazzi che incrociano il loro sguardo e la domanda della ragazza, mi fa capire che lei c'entri con Ryan, magari sarà proprio l'amica che si riferiva al ricordo e il dottore a voler cambiare gli orari, sembra proprio sappia qualcosa.
Mi verrebbe voglia di tirargli dietro la scrivania, bé posso farlo nella mia mente.
Sono curiosa, ottimo stile rendi tutto molto intenso e complesso e poi la riga dopo sembra di capire tutto ma è soltanto una sensazione.
Au revoir |