Recensioni per
L' intruso
di alga francoise14
Pietà per il ritardo!!!!! Fantastico capitolo, in ogni sua parte....Le descrizioni mi sono piaciute, a partire da ciò che ha passato il generale fino a rendersi conto che non può accettare che sua figlia aspetti un figlio da un altro, che è Andrè, fra l'altro, e l'idea di un divorzio! Sarà pure un eroe il generale, un uomo coraggioso, capace di guardare al di là del suo naso (accettare Alain come genero, ad esempio) ma accettare la nuova situazione della figlia, proprio no! Si può capire il suo punto di vista...decisamente! Ma ora? Saprà fare, e come, un sforzo in più per essere un uomo degno di tale nome! |
Eccomi qua con enorme ritardo, trovo un momento per recensire così ho potuto leggere e rileggere il capitolo. standing ovation per il Generale un grande uomo. |
Il Generale che esplode in una parolaccia mi ricorda molto il finale di un libro di Marquez, " El Coronel no tiene quien le escriba" (non so come si chiami in italiano), con lo stesso mandare in frantumi anni di onorabilità. |
Ecco, quella che tanto temevo, ma che giustamente è giunta: l'ira funesta del redivivo Generalissimo! E quando dico "giustamente" certo che non sono affatto d'accordo con lui, ma lo sono senz'altro con voi, che ne avete delineato caratteristiche e peculiarità senza sbavare in alcun modo dal carattere originario. |
Bellissimo capitolo ragazze e la storia mi pare ancora in alto mare..... ma come mi diverto.... |
Fatto una topica immersione nella storia e mi inchino. Accurata la ricerca storica, in ogni rilievo, sublime la scrittura e i personaggi. O e le due A alle prese con duelli,morti e amori e intrighi... E il Generale redivivo che deve digerire la prossima venuta del nipote... A presto Jane the Queen |
Care Autrici, |
Altro che temporale di primavera!! Una tempesta perfetta direi! |
Capitolo molto duro. |
Altro che Achille o Generale, dovete guardarvi dalla NOSTRA ira funesta. |
Anzitutto bel titolo: cantami o Diva, staremo parlando "del Pelide Achille" - quindi un guerriero che si arrabbia con i suoi pari e da lì in un mare di guai, o "dell'eroe multiforme, che tanto/vagò" - e quindi del Generale - e pure da lì un mare di guai? |
Certo che il generale ha più c*** che anima! Riesca a sfuggire più volte alla morte, e spesso in modo veramente fortuito, e sempre per puro caso ascolta la conversazione dei due delinquenti. Ma è anche un uomo d'azione, che sa sfruttare abilmente le situazioni e volgerle a proprio vantaggio. La scena dell'esecuzione di massa è davvero terribile... (e nei manuali scolastici di storia non si parla mai di queste cose!), e accentua il contrasto con la situazione presente, con il generale ha ritrovato la sua famiglia, la moglie adorata (mi piace molto come avete reso il loro rapporto), la figlia prediletta e il genero un po' scapestato, a cui è disposto a perdonare tutto... Addirittura pensa di oranizzare un ballo per festeggiare! Quindi deve essere stata una doccia fredda non indifferente quello che gli viene subito spiattellato (poveraccio, nemmeno il tempo di godersi un po' di pace!) a proposito di Oscar, Alain, Andrè e del nipote in arrivo, che non si sa nemmeno di chi è! Per un uomo del suo tempo, e con il suo senso dell'onore, deve essere una cosa inconcepibile e intollerabile. E infatti ci va giù pesante! Anche la dolce Marguerite non sembra più così ben disposta e accomodante con loro... Intanto però i due in questione hanno finalmente preso una decisione: mi sembra già qualcosa. Come poi ne verranno fuori in concreto... è tutto un altro paio di maniche! Però André non è pervenuto, la vipera in gonnella è scomparsa, ma secondo me è vinta ma non doma (stasera parlo per frasi fatte, abbiate pazienza...)... Mi dispiace che gli altri disgraziati, Payne e Bouillé, ne siano usciti puliti... almeno per ora. Qua la matassa è ancora ben lungi dall'essere sbrogliata! |
Capitolo sublime che è dedicato ad uno dei miei personaggi preferiti: il Generale. Sarà la mia ammirazione innata per lui ma l'ho "sentito" tanto quando raccontavate le sue sensazioni nel periodo della guerra e della prigionia e la fortuita fuga da Nantes (?). Certo torna in un momento "caldo" e forse pensava di stare tranquillo per un po', addirittura pensava ad una festa, dimentico, evidentemente, che le feste che lui organizza vanno tutte in cavalleria e infatti gli va di traverso pure questa, anche solo a proporla. Pensavo che il segreto si sarebbe protratto ancora per un po' e invece le carte sono in tavola: genero e figlia alle prese con relazioni adulterine e addirittura il nipote tanto atteso potrebbe non avere sangue blu anche se secondo me è l'adulterio che più lo fa infuriare. Forse M.me Marguerite lo porterà ad essere più mite, tuttavia ora mi preoccupo di più per Andrè, scomparso in questo capitolo, e sotto lo stesso tetto della Esterazy, uccel di bosco sì, ma anche disperata che senz'altro non abbandonerà i suoi sogni di gloria e ricchezza tanto facilmente. A presto e un abbraccio |
Anche io opto per la recensione di pancia, stavolta, perché è così che ho "letto" e "sentito" questo Generale, indubbio protagonista di questo capitolo formidabile. Davvero degne di una ff a parte le sue traversie (pensateci, vi prego!) dallo scambio di abiti, alla prigionia ed al ferimento, sino ai terribili momenti sulla barca, vicinissimo alla fine e incapace anch'egli di contrastare il terrore. Bellissima la descrizione della sua paura attraverso quella degli sfortunati che lo circondavano, vi giuro che mi sono venuti i brividi. Poi in nettissimo contrasto la descrizione del suo rientro e di Marguerite, attraverso i ricordi ed i suoi occhi... Bello davvero poter pensare non solo che alcuni matrimoni combinati potessero davvero sfociare in un sentimento così intenso, ma che tale sentimento perduri negli anni senza essere toccato da contrasti o separazioni. Assolutamente perfetta infine la reazione di fronte all'evidenza di dover smettere di considerare la figlia una sua proprietà, alla stessa stregua dell'anello. A questo proposito, la frase di Marguerite nel farglielo ritrovare è un capolavoro, spero che sappia interpretarla anche per rivedere il suo rapporto con Oscar. Come tante, tantissime altre volte sono stata caotica nell'esposizione, (ma l'ho detto che recensito a caldo, quindi spero mi perdoniate) ed ho accennato solo a ciò che maggiormente mi ha colpito, o ne sarebbe venuto fuori un commento davvero irricevibile, lungo più del capitolo. Ma tanto altro mi è piaciuto, e molto, e mi ha fatto considerare una volta ancora l'Intruso una storia assolutamente strepitosa, unica e originalissima. E come sempre mi impongo di non fare congetture... Voglio godermi ogni parola dei futuri capitoli che, me lo auguro di cuore, saranno ancora tanti. Complimenti ad entrambe e ad entrambe il più caloroso degli abbracci. |
Innanzitutto, debbo ringraziarvi di cuore entrambe per il bellissimo regalo che mi avete fatto: grazie!! Poi, riguardo al capitolo, era prevedibile che il generale reagisse in questo modo, conoscendo i suoi cosiddetti valori, rafforzati dalla sua rocambolesca fuga; sia Alain che Oscar hanno deciso di comportarsi in modo più maturo e di guardare in faccia la realtà, ma riuscire a sbrogliare la matassa sarà altra cosa. |