Ciao.
Non ho potuto non leggere anche questa e trovarla nella sezione dell'introspettivo e vederla così piena di parole dure e toste e pure il significato parecchio profondo ma terribile, mi ha fatto ridere tanto. Ma dopotutto lo è, questa OS è una introspettiva ed anche tanto. Non sono le solite leggere leggere che trattano il dolore del passato in modo tranquillo e dolce ma con quel lieve disagio interiore, infatti.
Sono quelle forti e dure, dai toni pesanti e dallo stile profondamente terribile per i puri di cuore. E coloro che sorridono dolcemente difatti a me questa storia ha divertito molto.
Lei che non aspetta altro che sfogarsi lasciando andare una parte di se stessa cosicché possa liberarsi da un tormento interiore che da troppo fastidio. Ora come ora le cose sono cambiate ed è lei che comanda.
Troppo semplice dire ti amo di qua e ti amo di là, qua scappa qualcosa di forte e difatti sentivo tramite le tue parole che c'era un non so che che stonava.
Lei così tosta, così satura di parolacce e vomitare fuori dalla macchina di punto in bianco dopo quei pensieri, no decisamente c'era qualcosa che non andava.
La adoro. Tantissimo.
Perché probabilmente avrei agito anch'io così. Non si può mai sapere come sono fatte le persone ma di certo lui doveva morire. E difatti per com'è successo, no, non mi dispiace per niente.

Grandissima.
Il tuo stile qua è molto più tosto e con la sezione introspettiva sotto è un colpo al cuore, nel senso che sei stata ottima mescolare questi Avvertimenti.

Ora sono le cinque e l'altra non riesco a leggerla che alla mezza devo andare in piscina pur non ne abbia voglia, ma sai... lei è da sola e quindi scendo.
La leggerò stanotte se riesco...

Al prossimo.
Au revoir

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Hei!
Stavo facendo una sorta di zapping "efpiano", un po' come la vittima della storia che faceva zapping televisivo, e quando sono arrivata qui sono stata contenta di aver trovato questa storia fin dal primo momento che l'ho aperta.
Innanzitutto si presenta bene perché hai usato un ottimo font, che invoglia alla lettura, non è mica il Times New Roman? Sarà pure il più classico, ma è sempre elegantissimo. E poi è stata bella l'idea di metterlo in grassetto, ci sta, visto che la storia è molto forte ed è ambientata nella notte. Anche l'immagine mi piace, ma come fai a metterla in una storia? Io ieri ho provato a mettere un'immagine nella mia storia ma non ci sono riuscita. D:
Poi, passando al contenuto, ti dirò, non pesa affatto da leggere. Non è una di quelle storie che ti catturano subito, ma c'impiega un attimo di più, giusto il tempo di fartici trovare completamente dentro prima che tu possa scapparne, uscirne vivo... è una cosa stupenda di cui ti accorgi dopo uno o due paragrafi. Gli orari messi a destra sembrano troppo un conto alla rovescia, ahah, stra inquietante! Hai colpito a fondo.
E non sono una persona a cui pesa leggere le parolacce nei racconti, credo che questa volta fossero più che adeguate. Ti dirò che sembravano quasi di registro alto per il modo in cui le hai usate.
Hai prestato attenzione a quei dettagli che mi hanno permesso di contestualizzare tutto senza dover fare la minima fatica.
Io non ho nulla da dire in più, ti faccio i complimenti perché la storia mi è piaciuta.
Ciaoooooo. :D

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