Hey bella, perdonami davvero per il ritardo, ma domani ho la terza prova e non potrei essere più incasinata di così.
Comunque ho trovato un briciolo di tempo e sono qui a recensire.
Allora, premetto che non leggo het -sì Cristina, l'hai detto duecento volte, la gente non ne può più- però la storia in sé è carina, l'idea degli amici che si ritrovano a fare un viaggio mi è sempre piaciuta e per di più hanno tutti personalità interessanti, che credo renderanno questo "on the road" abbastanza strano eheh.
In sé la trama mi intriga e credo seguirò anche gli aggiornamenti, ma ho un appunto da farti.
Io non so se tu abbia mai letto Il sentiero dei nidi di ragno, ma il tuo stile di scrittura è identico. Se non lo hai letto ti spiego, è un linguaggio colloquiale, molto popolare se vogliamo, pieno di espressioni tipiche del parlato, vedi la continua ripetizione del 'che che a me personalmente non piace affatto.
Tra l'altro fai un uso della punteggiatura spesso scorretto, come in questa frase:
Sa di doversi sbrigare ‘chè l’appuntamento davanti casa Hood era fissato per le sette e, ormai, si son fatte le sette e un quarto, quasi, ma non corre, anzi, cammina piano, tranquilla, quasi fosse in anticipo.
Noti come la lettura risulti faticosa? Ci sono troppe virgole che rendono difficile perfino la comprensione di quello che hai scritto.
Io ho compreso l'intento con il quale hai messo quella punteggiatura, ma ti assicuro che sarebbe meglio non farlo, è difficile riuscire a rendere la frase in maniera corretta, è molto meglio lasciarla libera e far sì che sia il lettore ad immaginarsi il suo modo per leggerla.
Comunque, puoi prendere i miei consigli e ignorarli, non farti problemi, i miei sono deliri da maturanda haha.
Ora scappo.
Avvisami appena aggiorni.
Alla prossima.
Xx c |