Recensioni per
Do you wannna build a snowman?
di Fantasiiana

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
05/08/15, ore 20:39

#1 Recensione premio, Contest “Per il Potere conferitomi vi dichiaro...” indetto dalla sottoscritta sul forum di EFP

Orsù, dunque, cominciamo a smaltire un po' la lista di recensioni premio che ho promesso! T'avverto già che, probabilmente, le cinque recensioni arriveranno frammentate, ma arriveranno ;)
Okay, passiamo alla storia prima di perderci in chiacchiere inutili u.u
In primis, ciò che mi ha spinto definitivamente a leggere questa storia è stato il titolo, o meglio, la canzone a cui ti sei ispirata. Perché Frozen è sempre Frozen, e tutti amano Frozen, e tutti amano Olaf, e tutti sanno a memoria tutte le versioni di Let It Go, anche quella in 25 lingue (okay, forse sono solo io, ma dettagli).
E poi, non ho smesso un secondo di cantare “Do you want to build a snowman” mentre leggevo, pensando alla versione delle Star di Disney, che mi fanno piangere di commozione ogni volta che l'ascolto. Okay, la devo piantare.
Perché, sì, ho pianto come una disperata. Tu... TU! Hai osato trasformarmi Ade e Zeus nei rispettivi di Elsa e Anna e... Dii immortales, ragazza! Sono identici se non più perfetti!
Lo si capisce fin dall'inizio che Ade e Zeus hanno un rapporto speciale, diverso rispetto a quello con gli altri fratelli. L'inchino reciproco che si fanno vale molto più di qualsiasi altro gesto.
Ed è con l'avvenuta del primo inverno che il loro rapporto si evolve, grazie a un pupazzo di neve. Un pupazzo di neve che li vede crescere, sebbene loro siano dei, ovvero che possono assumere le sembianze che vogliono. Ma, nel profondo, sono ancora due bambini che hanno bisogno di divertirsi, che non capiscono appieno cosa voglia dire essere triste... ed è con il primo pupazzo di neve che tutto comincia, esattamente alla pari di Anna ed Elsa (no, non smetterò mai di ripeterlo).
Particolare il fatto che tu abbia deciso di scrivere utilizzando solo i dialoghi, ad esclusione di alcune frasi. Da un impatto diverso rispetto alle solite descrizioni, più diretto e personale... non saprei bene come definirlo, ecco.
Mi è piaciuto particolarmente come hai gestito il tutto, e il modo in cui hai fatto coincidere la spiegazione del mito di Ade e Persefone con la trama, con i pupazzi di neve e l'avvenuta dell'Inverno, restando fedelissima al mito, e sopratutto ai personaggi.
Non so determinare se gli dei siano IC, vista la varietà di caratterizzazioni che ognuno preferisce dargli, ma i tuoi li ho amati particolarmente, anche se nettamente diversi rispetto a quelli di zio Rick, con cui sono stata abituata. Zeus e Ade non erano i grandi dei potenti, ma due bambini, costretti a crescere velocemente.
Okay, credo di aver detto tutto. I complimenti sono d'obbligo, sia per la storia che per lo stile.
Alla prossima storia e alla prossima recensione, allora!

Un bacione,
Annie

Recensore Master
20/06/15, ore 00:12

Ebbene, eccomi qui!
Anzitutto ti ringrazio per la dedica. Sappi che ne sono molto onorata e che quello che cerco di scrivere vorrebbe essere un commento serio ma, invece, - come la maggior parte delle recensioni che sono solita lasciare - non sarà altro che un delirio in preda all'emozione. Ho letto questa storia proprio la sera in cui l'hai pubblicata ma, a causa di un esame di filologia sempre più vicino, sono riuscita a mettermi al computer sono ora. Non ho ancora a mia disposizione le giuste ed opportune parole per rendere al meglio l'emozione che ho provato. L'ho trovata semplicemente bellissima e ne sono rimasta veramente affascinata. Anche durante il pomeriggio ho provato desiderio di rileggerla ed ho finito con l'anneggare completamente in un vortice di feels con la colonna sonora giusta ad un simile momento.
Come tu già sai, io adoro il rapporto fra Ade e Zeus. Li vedo così splendidamente uniti in un primo periodo della loro vita: affiatati, complici e soprattutto quanto di più simile all'essere 'fratelli'.
La personalità di Ade viene spesso vista come un qualcosa di oscuro e capriccioso - probabilmente anche per la visione che abbiamo della morte e dell'oltretomba - qui, invece, Ade appare prima un ragazzino e poi un uomo che è abituato a celare il lato migliore di sé e che preferisce passare per la "pecora nera" della famiglia piuttosto che rivelarsi. Il fatto che, fin da ragazzi, Demetra lo accusi di gioire nel veder le cose morire dimostra quanto fosse mal giudicato dalla sua famiglia. *coccola il Piccolo Ade in preda al delirio* Zeus, qui, mi ha fatto un'immensa tenerezza. Lo vediamo così incredibilmente bambino e così legato alla propria famiglia. Probabilmente la pubertà gli ha fatto davvero male: tutti quegli ormoni, ninfe, dee ... poveretto, non ha retto! Chiunque avrebbe ceduto difronte a tutto questo ben di Dio a sua completa disposizione e lui non si è risparmiato. In compenso, qui, è ancora un allegro giovincello che non pare aver realizzato di aver fra le mani l'universo e continua a far piangere sua sorella Demetra per produrre quanta più neve possibile.
Ora questi due sono stupendi assieme e la loro storia mi ha generato così tanti feels che - lo ammetto - mi ha spinto un po' a shipparli nonostante io sostenga con tutte le mie forze la Ade/persefone e la Zeus/Era. Non è colpa mia. Sono semplicemente meravigliosi assieme e non riesco a ragionare quando mi immagino Zeus che osserva dallo spioncino della porta l'interno delle stanze del fratello cercando di capire cosa stia facendo. Io non -- *implode*
Concludo dicendo che mi è davvero - MA DAVVERO - piaciuta tanto questa shot. La parte finale ha suscitato in me così tanti feels che sentito il bisogno di unirmi anch'io a fare il pupazzo di neve per alleviare il mio dolore e l'ondata di sentimento che mi stava travolgendo. Melinoe mi sa di bambina che, a guardare le cose nuove, si eccita a tal punto da rimanere immobile e finire con il farsi guidare passo passo in ogni attività propostagli. Sicuramente il pupazzo di neve che venuto fuori sarà una bella copia di Cerbero. Io lo so.
E quindi ... niente.
Continuerò a ripeterti che mi è davvero piaciuta tantissimo e ti ringrazio davvero tanto per averla scritta e poi dedicata!
mughetto