Ciao!
Eccomi! Scusa, ma ho preferito prendere del tempo per scrivere la recensione, anche se la storia l'avevo letta già ieri. Questo perché voglio evitare di essere banale, soprattutto di fronte a queste piccole ma profonde creazioni, le quali sono in grado di strappare sorrisi ed anche risate sincere.
Questo è un regalo FANTASTICO, non ho parole per esprimere quanto io ti sia grata, perché mi hai regalato un pezzetto di te e mi hai definito GRANDE AMICA.
Oddio piango adesso, sono davvero commossa, sia per questo tuo dono speciale sia per il contenuto della storia in sé.
Io adoro Oliver e Felicity. Questi due mi fanno penare troppo, perché quando sembra che stiano per combinare qualcosa finalmente, ecco che dal nulla si materializza l'ennesimonemico.
Tu, invece, hai dato vita ad un momento di pace, un momento in cui i due giovani possono assaggiare quella che è una vita normale, genuina.
La parte in cui descrivi Oliver che attende la sua "preda" è talmente minuziosa, che nel leggerla sentivo il caldo ed il sudore sulla pelle così come l'arciere. È bellissimo il fatto che metti a confronto il "vecchio" ed impaziente Oliver con Arrow, ovvero l'uomo che è tornato a casa dopo anni di sofferenza, paura e dolore. Arrow conosce l'arte del pazientare perché, sull'isola, essa equivaleva all'arte del sopravvivere *.*
Brava brava!
E, come sempre, il nostro vigilante porta a termine la missione con successo.
E poi quanti sorrisi sono derivati dall'immaginare una Felicity presa dall'ansia ed intenta a mangiare cioccolato o patatine. Per non parlare di Oliver e la storia del frigorifero!
Ma la ciligina sulla torta è "Oliver, il panda": stavo morendo dal ridere a questo punto.
Per fortuna c'è Felicity, anche se, quando si tratta di Oliver, la ragazza ha difficoltà a gestire le emozioni. Posso immaginare i brividi che le percorrono il corpo, mentre pulisce con dolcezza il viso di Oliver *.*
E Oliver che fa quella troppo forte battuta sulla Wi-Fi? Sei un genio! Ho adorato questa scena.
Poi i due giovani si concedono il piacere di gustare un gelato, godendo della reciproca compagnia.
Che carini *.*
Oliver, buono - oltre che bello - come sempre, concede a Felicity del tempo libero.
"-Ero quasi arrivata, quando mi sono accorta di aver dimenticato una cosa quaggiù...- gli rispose replicando la conversazione che avevano avuto la notte precedente. -Ah sì? Cosa?- -La tua compagnia! Forza, non puoi restare qua sotto quando fuori c'è il sole, dai sbrigati andiamo!-"
Qui battevo le mani come una bambina a cui avevano appena regalato delle caramelle *.*
Felicity è fantastica e tu la fai brillare nelle storie che scrivi.
Lei vuole che Oliver assaggi quella che è la bellezza della vita vera, quella fatta anche di piccole e frivole cose.
Lei vorrebbe una vita normale con l'uomo che le fa battere forte il cuore.
"Tuffo che Oliver le fece fare poco più di mezz'ora dopo, ignorando allegramente le minacce di morte di Felicity.
Del resto la vendetta è un piatto che va consumato freddo o meglio bagnato."
Finale tanto bello quanto l'intera storia. Troppo divertente *.*
Brava brava brava!
Bravissima!
Mi sei mancata, tu e le tue storie.
Grazie per il regalo, Grande Amica ♥
Un abbraccio enorme ♥
Ella |