Bella bella,rileggo questa storia molto volentieri, mi era già piaciuta un sacco la prima volta! Effettivamente avevano bisogno di un po' di intimità, dopo l'agitazione degli ultimi giorni al distretto e dopo la scoperta della lieta novità. E poi, le condizioni atmosferiche... mi mandano in estasi! Mi piace la pioggia(quando si è in buona compagnia!), rende tutto più intimo e raccolto. E poi il temporale ricorda anche la loro prima volta! ☔Always!😍

Cara Anna,
bentornata con un'altra deliziosa storia in cui il fluff la fa da padrone! Oh, già questo mi mette di buonumore: è esattamente ciò di cui ho bisogno in questo periodo.
I tuoi Caskett mi piacciono molto perché li racconti in modo estremamente plausibile, con i loro pregi e le loro imperfezioni. Qui trovo assolutamente IC l'immagine di Rick che si sente virile perché finalmente è lui a guidare la macchina, come anche il fatto che, fermandosi a fare pipì e a mangiare nel diner, si mettano a speculare sulle vite segrete degli altri avventori del locale. Mi piace molto anche il fatto che tu li faccia scherzare sull'eventuale vita che avrebbe fatto Rick qualora non avesse incontrato (e sposato) Kate. E poi ho un debole per gli Hamptons, quindi sono sicura che anche questa tua ff sarà deliziosa!
Al prossimo,
Deb

Ciao Anna, un po' di coccole ogni tanto fanno bene.
Adoro i nostri due tontoloni che sono sempre in cerca di affetto e solitudine.
Insomma, dopo il duro lavoro anche loro hanno bisogno di una vacanzina, giusto?
Troppo diabete, hai ragione, non sono abituata :p ma le tue storie le leggo con piacere perché mi piacciono :)
Alla prossima quindi!!
D.

purtroppo so di essere ripetitiva ma i tuoi Caskett mi piacciono più di tutti gli altri, forse anche più di quelli reali. Sono ironici, divertenti, complici, teneri, intelligenti, amichevoli, protettori uno verso l'altro, coccolosi... tutti insomma. MA i loro dialoghi sono qualcosa di fantastico, non sono banali, non sono melensi (e il diabete in piccole dose non ha ma fatto male a nessuno ;-) ) sono sensuali e pieni di amore.
Io mi innamoro di ogni cosa che scrivi. E' ufficiale.
a presto
Monica

E diabete sia! Ti ritrovo con gioia... le tue storie sono così romantiche.... mi ci voleva proprio. A presto, spero.

Diabete, ne ho bisogno, per adesso mi servono tante dolcezze e so con certezza, che tu sai dispensarle : )
Una gita fuori porta di qualche ora, sotto la pioggia che loro amano, per ritemprarsi del caso pesante, dei pensieri sul passato e della stanchezza. Mentre Kate dorme tranquilla, Rick elucubra sui giorni precedenti, dandosi dello stupido per le sue paure, ma ci sono ed è giusto parlarne. Pensa al suo viaggio, ai giorni che sarà lontano da casa, all’uomo affidabile che è diventato, sistemando le sue “ricchezze” anche per i figli futuri: tre per l’esattezza (quanto è caruccio!) e quando Kate si sveglia e smorza il suo entusiasmo da uomo dominante (:p) si fermano a far pipì e a fare colazione, facendo quello che gli riesce meglio: ipotizzare su luoghi e persone sconosciute…
Pronta alle coccole Anna ;) al prossimo!

Pioggia benedetta fino ad adesso per loro due!! Una fuga per isolarsi, nascondersi e coccolarsi!! Fluff a valanghe mi raccomando che a me il diabete non viene!! Eppoi meglio sangue dolce che sangue amaro ugh!!