Recensioni per
Lights in your eyes
di Hannah Murray

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Junior
01/08/15, ore 00:17
Cap. 1:

Salve.

Prima di iniziare devo assolutamente dirti che adoro il tuo nome. Hannah Murray nel corazon (?).
Non gradisco molto, invece, gli One Direction. Tuttavia – come mio solito – sarò totalmente imparziale.

Scrivi bene e penso tu abbia del talento. Hai soltanto un piccolo problemino con la punteggiatura che persiste anche nei discorsi diretti. Non voglio approfondire, ma vorrei almeno farti degli esempi per farti capire dove sbagli.

["Allora?" rise il ragazzo con la mano sospesa verso la ragazza in attesa.]

Questo è giusto.

[Camille, ti si addice. Dolce ed innocente." Affermò con sicurezza. Quella sicurezza che non faceva che sorprendere la ragazza.]

Questo invece è sbagliato.
Affermò non ha bisogno della maiuscola visto che la frase non è conclusa.

["Cosa ti fa pensare che io sia dolce e innocente?" Rispose a tono, cercando di mostrarsi sicura, ma dallo sguardo divertito del ragazzo capì di aver fallito.]

La stessa cosa vale anche per questa frase.

C’è anche una piccola ripetizione:
[Subito si guardò attorno spaesata ma anche affascinata dalla città così caotica anche di sera, circondata dalle luci provenienti dagli innumerevoli grattacieli.]

Per il resto non ho trovato altri errori grammaticali importanti.

Ho incontrato invece diversi sbagli o delle stranezze nello svolgimento della trama, che tra l’altro è innaturale e completamente irrealistica.
Partiamo da Seattle.

Il cielo era stellato, ma le luci che la incantavano di più erano quelle che aveva intorno.]

Il cielo non può essere stellato. Seattle è troppo grande e luminosa e di conseguenza è impossibile vedere chiaramente le stelle.

[Sbuffò infastidita con lo sguardo concentrato sulla cartina della città, era così concentrata da non accorgersi della presenza di un ragazzo di fronte a lei e così sbadata da accorgersene troppo tardi e inciampare su di lui.]

Inciampare su di lui? Dai l’idea che lui sia steso per terra come un barbone. È un barbone? Poi è curioso il fatto che lui non se ne vada semplicemente irritato. Onestamente, se qualcuno si comportasse così con me, penserei sia uno stupratore. Altro che chiedergli informazioni. Questo credo valga per chiunque. Capisco tu sappia che è il grande Harry, ma la protagonista no. Un personaggio naturale, se non è sconsiderato o affetto da qualche demenza, ci penserebbe almeno. Che poi Harry è lunatico.

 ["Allora?" rise il ragazzo con la mano sospesa verso la ragazza in attesa.]

E ha anche la sindrome di Angelman. Se non l’hai mai sentita nominare, è una malattia che tra i sintomi evidenzia una risata molto facile e alcune volte ingiustificata. Perché sì, ride troppo e senza motivo. Non è normale, non so se te ne rendi conto. Mi ricorda tanto le role in cui *ride* era una comune parola usata per far numero. Non c’è nulla di male, ma questo abbassa di molto il livello di quello che scrivi.

["Il tuo sguardo, il tuo profumo, il modo in cui reagisci. Tutto di te traspira dolcezza e ingenuità piccola Cam."]

Hai appena conosciuto una tizia e hai tutte queste confidenze? Oltre che un possibile stupratore seriale, ha anche qualche deficit. Capisco vogliate fangirlare e creare una bellissima e  avventurosa storia d’amore, ma tutto ciò non è credibile. Per niente. Non ha senso e non è valido.

["Sai che non si dovrebbe parlare con gli sconosciuti?" Rispose Camille.]

Già…

["Come vuoi, allora. Cerca di non sbattere addosso a qualcun altro, buona fortuna." Rispose irritato, allontanandosi dalla ragazza. Per una volta che voleva fare qualcosa di gentile la gente rifiutava, pensò scrollando le spalle. ]

Lunatico pt.2.
Prima si irrita, poi è tutto carino, poi diventa invadente, poi si incazza, poi si mette a ridere e poi è di nuovo normale. Wtf.*coffcoff*Bipolare *coffcoff*.

[Continuò a fissarlo cercando di non farsi vedere, immaginava quanto sarebbe stato bello affondare le dita fra quei capelli disordinati dal vento e guardare i suoi occhi dalle mille sfumature di verde nello stesso tempo.]

Questa si chiama trichophilia, il feticismo dei capelli.

Non so, forme è meglio che io mi limiti qui, prima di essere scannata.
Tuttavia ci tengo a ripeterti che per me sei brava, solo che la storia è troppo forzata, innaturale. Sembra quasi una favola per quanto è fuori dal comune. Insomma, troppo buonista e da sogno. La vita reale non è così. Ora non c’entra nulla il fatto che lui sia un cantante e che una storia del genere è improbabile quindi non vale come scusa. Io ti sto semplicemente dicendo che qualsiasi storia di qualsiasi fandom ha bisogno di essere credibile a livello logico, e di risultare naturale.
Questi sono consigli utili nel caso tu voglia migliorare ed evolvere. Se invece questa storia è solo una fan fiction creata unicamente per sognare a occhi aperti e fangirlare, beh, allora va benissimo così.

Non ho molto altro da dire, quindi vado.
Ti auguro buona fortuna e boh, è stato un piacere.

Au revoir.

Recensore Veterano
28/06/15, ore 12:36
Cap. 1:

Permetto dicendo che io gli One Direction non li seguo. Ho letto qualche storia nel loro fandom per curiosità o per qualche scambio, ma non sono una fan.
Questo primo capitolo, per quanto breve, mi è piaciuto molto, sia perché adoro Seattle, sia perché il carattere che hai dato ad Harry è meraviglioso *-* Mi piacciono i ragazzi così sfacciati e ironici.
Camille invece mi sembra sì dolce, ma anche piuttosto scaltra e con un bel caratterino.
Questo loro primo incontro mi è piaciuto un sacco, è semplice, casuale, ma l'ironia di Harry e la goffaggine di Camille lo rendono speciale, a modo suo.
Lo stile che hai usato e scorrevole, fluido e molto piacevole da leggere. L'ho trovato molto adatto al tipo di storia e ai personaggi.
L'unica cosa è che magari la fine è un po' brusca, ma per il resto mi è piaciuto molto.

Recensore Veterano
24/06/15, ore 14:34
Cap. 1:

Ciao Fatin!
Premetto che non seguo questo fandom, quindi devi perdonami ma leggerò la storia non come fanfiction ma come originale ^^"
Inizio con il dirti che apprezzo molto il tuo stile di scrittura; nella sua semplicità è davvero molto fluido e piacevole, si lascia leggere e non è per nulla stancante.
Mi è piaciuto particolarmente il modo in cui hai descritto il tragitto nel taxi della protagonista.
In quella scena, si respira quasi un'atmosfera angst: la ragazza assorta nei suoi pensieri, che torna bambina nel guardare il gioco di luci che si crea fuori, al riparo dal mondo esterno.
E poi, subito dopo, anche lei entra a far parte di quel mondo di luci e colori. 
Spaesata e confusa, Camille si incammina nella 6th Avenue di Seattle e senza volerlo si imbatte in una spiacevole /o forse è meglio dire piacevole/ sorpresa: Harry.
Un personaggio che inizialmente si dimostra arrogante e infastidito dalla goffagine della ragazza, poi in un secondo momento si offre per aiutarla colpito, probabilmente, dall'ingenuita e dalla dolcezza che Camille fa trasparire in ogni suo gesto.
Ed ecco che la protagonista, scopre in Harry, il colore più bello della città di Seattle.
è difficine non affezionarsi al personaggio di Camille, tenera ed innocente...Sono curiosa di conoscere la sua storia, e di vedere se Harry riuscirà a darle una svolta decisiva ^_^ 

Alla Prossima 
Niamh

Recensore Veterano
23/06/15, ore 19:45
Cap. 1:

Ciao,
allora premetto che di solito non leggo storie in questa sezione... Non lo faccio già da molto tempo.
La prima cose che mi viene da dirti è di fare più attenzione alla punteggiature. Diciamo che questa è un po' "la spina nel fianco" di molti (me compresa), ma ci sono periodi troppo lunghi dove andrebbe messo un bel punto.
Anche le parole che utilizzi in alcuni periodi dovrebbero essere riviste.
Parliamo della storia. Ovviamente è il primo capitolo, ma presenti subito i due personaggi: Camilla, giovane ragazzina scappata da chissà che cosa e Harry, giovane ragazzo, con l'aria da sbruffone. Cerca di essere d'aiuto alla ragazza, che in un primo momento rifiuta e poi, invece, si ritrova ad accettarlo. Ti direi di approfondire questa parte. Sembra gettata molto "a caso"(non che tu non ci abbia perso tempo), nel senso che avrei voluto leggere di più. Avresti potuto descrivere di più il fastidio di Camille a dovergli chiedere quell'aiuto, inserendo i suoi pensieri leggermente più dettagliati.
Ti faccio notare piccole cose:

il più bel verde che aveva (avesse) mai visto.

sguardo ricordandosi che sua zia aspettava il suo arrivo mezz'ora fa e che sarà sicuramente preoccupata. (aspettava il suo arrivo da mezz'ora e sicuramente stava già in pensiero/ si stava preoccupando)

Sono venuta a stare da mia zia, avevo bisogno di cambiare aria (Avevo bisogno di cambiar aria, così ho deciso di trasferirmi da mia zia) Secondo me suona meglio.

Sono solamente consigli, ovviamente.
Ah, ti direi anche di sistemare il font. La storia totalmente in corsivo è fastidiosa da legere, anche perchè nella scrittura il corsivo serve spesso per sottolineare qualcosa, evidenziarla ecc...
Niente che una revisione non possa sistemare.

-Arte

Recensore Veterano
23/06/15, ore 18:35
Cap. 1:

ciao, eccomi qui per lasciare la recensione per lo scambio :)
Come primo capitolo e inizio della storia mi è piaciuto, soprattutto perchè è molto armonioso; l'atmosfera della città traspare da ogni parola, e sembra di ritrovarsi lì, sul marciapiede, a guardare il cappuccio di Harry cadergli a causa del vento e a scansare i passanti che corrono di qua e di là sotto le luci della città.
Mi sono immedesimata molto in questa atmosfera molto "urbana", brava!
Ovviamente l'arrivo della protagonista nella nuova città e l'incontro fortuito del ragazzo è molto usato, ma la protagonista della tua storia, a differenza di altre, non è scontata, non è la solita ragazza sicura di sè, perfetta e leggermente arrogante che ammalia subito il bello della situazione; è timida, persa in una nuova città, da quel che ho potuto leggere.. normale, e questo è un bene a mio parere perchè aiuta i lettori a immedesimarsi, a vedere le vicende come reali e a prendere in simpatia i personaggi.
La grammatica è perfetta, a parte che qualche volta scrivi un "ad una" o "ad uno" che è sbagliato, poichè la D va solo quando la lettera della seconda parola è uguale a quella della parola precedente come in ed ecco, ma a parte questo che è un'imprecisione ridicola, il resto è perfetto.
Complimenti davvero!!
a presto,
rosanera

Recensore Master
23/06/15, ore 16:02
Cap. 1:

Eccomi qui carissima :)
Non sono una grande fan dei One Direction, però ho apprezzato tantissimo questa tua storia. Mi è piaciuta la tua idea di questo incontro tra Harry e Camille e penso tu sia stata molto fantasiosa.
Possiedi uno stile di scrittura molto fluido, ti soffermi giusto giusto sui dettagli senza sprofondare sul banale, ma attirando il lettore nel continuare la lettura.
Romantica come sono, amo quando la coppia protagonista si punzecchia con botta e risposta hahahaha li trovo dolci e divertenti allo stesso tempo!
Ti faccio i miei complimenti anche eprchè scrivendolo tutto d'un fiato ti è uscita molto carina <3
Un bacione,
SereMorgan
 

Recensore Veterano
23/06/15, ore 13:38
Cap. 1:

Questo prologo descrive l'incontro scontro tra due giovani di cui non sappiamo poi molto: Camille e Harry. Premetto che non sono una fan dei One direction e ho letto la storia come un originale, l'unica cosa che non mi è tanto chiara è se Harry sia un ragazzo normale o il cantante di successo che è.
I personaggi vengono presentati in modo diretto, attraverso i dialoghi e una parte introspettiva dove la giovane racconta un po' di sé e delle sue emozioni senza rivelare troppo e questo riesce a far nascere curiosità nel lettore.
L'incontro tra i due ragazzi non è certo molto originale. Ma non per forza bisogna inventare grandi cose per scrivere una bella storia... Ci sarà tempo nella stesura della storia per quello. Come prologo fila bene e ci da tutti gli elementi necessari per capire di chi si sta parlando in maniera semplice e immediatamente comprensibile.
Lo stile di scrittura è fluido e permette una lettura scorrevole, il lessico è buono, né troppo ricercato né troppo semplice e per questo inerente a una storia contemporanea.
Come parere complessivo la storia, anche se solo all'inizio, è piacevole e si lascia leggere bene, quindi non posso che incitarti a continuare.
Alla prossima,
LuxLuxis.

Recensore Junior
23/06/15, ore 02:22
Cap. 1:

Anche se la storia è solo agli inizi, sembra davvero buona e sono molto curiosa di scoprire se camille sia davvero "fuggita dai problemi" e quali casini usciranno fuori, se questo accadrà. Detto questo spero che pubblicherai presto!
Alla prossima.
ari xx