Recensioni per
Patatine Salate
di Michan_Valentine

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
21/01/17, ore 17:53

Una one-shot molto ma molto dolce e morbida (quando si parla di una storia in cui a farla da padrone č la dolcezza di casa Akimichi, l'aggettivo "morbido" calza a pennello^^)

Curiosa la scelta di narrare il tutto in seconda persona, ma azzeccata: dā proprio l'idea che la voce narrante sia la coscenza interiore di ChouChou, che le fa capire che la sua (ingiustificata e un po' gratuita, non ho mai capito questa sottotrama nello spin-off) ricerca dei suoi veri genitori non č altro che un gioco stupido, e che la vera felicitā č sempre stata lā a casa sua, nello sguardo severo ma amorevole della madre e nella pancia morbida e abbracciabile del padre!

In conclusione, brava :)

Recensore Master
08/08/15, ore 10:48

Terza classificata Patatine Salate di Michan_Valentine 

Grammatica e stile – 9,1/10 
• La flashfic è ben scritta malgrado abbia alcuni difetti che ti illustrerò tra poco; hai uno stile che ho apprezzato tantissimo e che mi ha fatto immergere in questa piccola storia, strappandomi anche ben più di un sorriso! L’unica pecca è dovuta a un uso eccessivo di punti fermi e al non andare a capo in alcuni punti, per il resto è quasi perfetta. 
[-0,1] “Lo stomaco ti brontola.[niente punto fermo] E t’imbronci, perché fra Sarada, quel musone di suo padre – quello che speravi fosse il tuo – e gli spuntini hai finito anche le patatine.” 
[-0,1] “Tua madre fa lo stesso;[,] ma nemmeno la possibilità di finire a letto senza cena riesce a dissuaderti.” 
[-0,1] “Specie quando hai finito le patatine, lo stomaco ti brontola e sei tanto triste.[,] E l’unica cosa che vorresti sono delle rassicurazioni.” 
[-0,1] “Sono quelle lievemente salate, quelle che non ti piacciono.[,] Eppure senti il cuore stringersi nel petto.” 
[-0,1] “Anche lui da tutto per scontato, con semplicità. Eppure[meglio un sinonimo, tipo ‘tuttavia’, in quanto già due righe sopra ripeti ‘eppure’], mentre tua madre sospira e ricambia il sorriso, il solo impulso che senti è quello di abbracciarlo stretto.” 
[-0,2] “Soprattutto è tuo padre, perché realizzi che ti è mancato tantissimo.[niente punto fermo] E che il suo abbraccio,[niente virgola e ci vuole una bella ‘e’ come congiunzione] le sue patatine ti fanno sentire al sicuro.” 
[-0,2] Ci sono molti punti dove saresti potuta – e dovuta – andare a capo e non l’hai fatto. Per esempio in questo passo: 
“Il Settimo ti ha dato una pacca d’incoraggiamento sulle spalle, ma quando ti sei voltata per salutarlo non c’era più. E ora ci siete soltanto tu, i pochi passi che ti separano da casa e la consapevolezza di rivedere i tuoi genitori.[andare a capo] O presunti tali.[andare a capo] Lo stomaco ti brontola. E t’imbronci, perché fra Sarada, quel musone di suo padre – quello che speravi fosse il tuo – e gli spuntini hai finito anche le patatine.” 
Originalità – 5/5 
• Aaaw! Potrebbe essere il mio unico commento. Io penso che tu abbia dato un qualcosa a questa storia, qualcosa di divertente e affettuoso, qualcosa di così ‘attinente’ al personaggio di Chouchou da non renderla affatto banale e, grazie al suo modo di fare, la storia mi è sembrata più che originalissima. Non ho davvero trovato pecche, mi è piaciuta tantissimo. Lo stile ha aiutato, aggiungo. Hai composto quindi una flashfic dal punto di vista emotivo e strutturale che non presenta imperfezioni. Brava! 
IC – 10/10 
• L’IC qui è pieno. Questa è Chouchou, coi suoi pensieri, i suoi modi di fare, la fame tipica degli Akimichi e l’amore infinito per le patatine – anche se ha gusti diversi rispetto al padre – e soprattutto hai inquadrato benissimo persino Karui e Chouji. 
E poi i suoi dubbi sul fatto che quelli siano i suoi genitori e il modo in cui alla fine svaniscono, perché tanto alla fine lei sa che sono i suoi genitori, sa di volergli bene e sa di essere “tutta loro” nell’aspetto e nei modi di fare, nel primo caso un miscuglio adorabile dei due e nel secondo una versione autoritaria ma non troppo di sua madre. 
Adoro Chouchou e penso tu l’abbia resa benissimo! 
Trama – 5/5 
• La storia è ben scritta, divertente e senza pecche di sorta. Hai dato una sorta di ‘conclusione’ (ancora non pervenuta XD) al Gaiden per quanto riguarda Chouchou. Perché probabilmente finirà così. O almeno mi immagino le sfuriate da parte di Karui per la piccola fuga della figlia. 
Credo che la parte finale sia davvero molto dolce e molto sentita, mi sono sciolta letteralmente. 
“Così corri da quella parte, allarghi le braccia e cerchi di avvolgerlo tutto. Ed è morbido, caldo. Soprattutto è tuo padre, perché realizzi che ti è mancato tantissimo. E che il suo abbraccio, le sue patatine ti fanno sentire al sicuro. A casa. E ti dicono: “Bentornata, Chouchou Akimichi. Quello che stavi cercando è sempre stato qui.” 
Come si può non amare il finale? Cavolo, meriti il punteggio pieno anche solo per questo! 
Gradimento personale – 5/5 
• Altro punteggio pieno. Penso che la mia vena ‘fangirlante’ percorra tutto il giudizio. E sei riuscita a prendere il punteggio pieno nel gradimento malgrado le lievissime pecche in grammatica e stile, è raro che capiti. Molto raro. Almeno con me XD 
Che dire? Sono in brodo di giuggiole. Ho letteralmente adorato questa flashfic, se potessi la rileggerei all’infinito! Non so che altro dirti, oddio, perché ora come ora sono tipo letteralmente fuori di me. 
Era da tanto che non leggevo qualcosa di così carino! 
Complimenti! 

Tot – 34,1/35 punti 
 

Nuovo recensore
13/07/15, ore 22:11

Hai scritto che questa fanfiction č nata spontaneamente e si č conclusa spontaneamente, giusto? Se č cosė, Dio benedica la tua spontaneitā! Come hai notato dal mio nick, anch'io adoro Choji, e questa tua fanfiction mi č piaciuta un sacco! E' breve, č vero, ma cavolo se č bella! E poi č bello vedere che c'č qualcun altro a cui piacciono Choji e Chocho. Insomma: complimenti!