Da quanto tempo non facevo un giretto nel fandom di Naruto...veramente, non so come mi sia potuta sfuggire questa raccolta. Comincio con il recensire la prima storia: bella, anzi, di più. Bellissima. Vado con ordine: bellissimo stile, proprio come piace a me, ricco di immagini, metafore, parole talvolta usate per il puro piacere di usarle, almeno secondo il mio punto di vista, e ti prego di leggerlo come un complimento! Io amo giocare con le parole, caricarle di significati, e caricare la pagina di parole, soltanto perchè sono belle, perchè è lì che dovrebbero essere. Sono una figlia del Dannunzianesimo, non ci posso fare niente, e questa fan fiction risponde perfettamente ai miei gusti stilistici. L'ho adorata anche per questo. E poi, tutti i pezzi del puzzle si sono ricomposti quando ho letto che era nata per partecipare ad un contest sugli aforismi di Oscar Wilde...ecco il perchè dello spirito decisamente esteta e anche in parte romantico che ho avvertito dall'inizio alla fine! E anche questo è un complimento, beninteso. Un eroe byroniano, questo Orochimaru, un Faust, e questo è chiaro, colui che ha troppo osato ed è grande per questo, colui che ha venduto la sua anima per avere la conoscenza. E' lui che deve essere condannat, o il suo maestro, che non ha saputo leggere il vero intento nascosto dietro alla sua domanda di bambino, che ha voluto ciecamente credere in una morale che soffoca la libera volontà? Perchè non è da condannare, non del tutto, questo giovane Orochimaru dall'ambizione troppo umana per non essere demoniaca. Che dire? Personaggio tratteggiato in maniera perfetta, perfetta la sua sofferenza solitaria, titanica (altro inequivocabile tratto dell'eroe romantico) pur negli anni giovanili, eppure sempre moderata, sempre razionalizzata, in qualche modo. Lui superuomo al di sopra del mondo, il mondo incapace di capirlo, o forse intimorito dalle possibili risposte alle proprie domande. La più pura autenticità delle ambizione umane è nascosta in questo personaggio dagli occhi di serpente, e tu l'hai dipinto nel migliore dei modi possibili. Tutta questa quantità di vocaboli per dire: Fan fiction stupenda, e questo è quanto :D
Un saluto immenso!
*Ilaria*

Ebbene sì, mi sono finalmente (ri)avventurarata in questo fandom solo perchè mi hai imposto di lasciarti una recensione dovevo finire finalmente di leggere questa shot che mi avevi passato. Dunque, alcune cose te le ho già scritte nel documento word dei tempi che furono, e se ora posso sembrare ripetitiva, è perchè semplicemente ricordo più cosa scrissi all'epoca XD. La prima impressione è stata molto buona perchè tu, pupazzoide stronziforme, scrivi da Dio (no, non mi riferisco ad Orochimaru, brrr), e devi esserne consapevole XD ! Mi è sembrato tutto molto "onirico", dai contorni sfumati, e la cosa mi è piaciuta (sebbene, come ti dissi, alle volte i passaggi sono un po' ridondanti). Ad ogni modo, io odio Orociock con tutto il cuore, e la tua folle ossessione (o devota religione, che dir si voglia XD) per lui non riuscirà a contagiarmi. Sai invece non mi è mai dispiaciuto più di tanto. Ma siccome non ho più continuato a leggere Naruto, la mia cultura sul personaggio è veramente ... poco più di zero? XD. Dunque,in definitiva un buon lavoro *_* ! { Niko-chaaaan <333333 (cit.) } ... Bene, si ricordi di passare alla cassa, mi devi un'ingente somma di grana per questa recensione, ricordatelo bene, é_é !

"Splendida" è la prima parola cui sono riuscita lucidamente a pensare quando ho finito di leggere questa shot. Come poteva non piacermi? Inanzitutto contiene di base la mitica austera presenza di Oro, che, concordo con princess, è così reale da mettere i brividi. Ti confesso che, quando ho letto la parte in cui si incazza, afferrando la gola di Sai portandosi sopra di lui ho avuto paura ( e, al tempo stesso volevo un pò essere al posto di SaiXD, insomma con Oro addosso...oddio, sclero da fangirl accompagnato da urletto stridulo s'invola nella quieta atmosfera serale ^^). Per non parlare del fatto che la storia in sè è pregna di riflessioni e di riferimenti eruditi (e la frase calza a pennello, non devi ringraziare me, ma il Maestro Wilde che ce l'ha regalata insieme a tante altre piccole perle, ma questo è un altro discorso).Inoltre le descrizioni sono assolutamente cariche di fervido realismo, mi sembra di sentire i fili d'erba umida tra le dita e di vedere i mulinelli dell'acqua. La parte dove Kabuto si pulisce gli occhiali, poi definiti da miope (questa è una delle tante genialate che ho letto in questa storia, poor Kabu!!)è così nitida che quasi lo vedo davanti allo schermo del pc XD Per quanto riguarda l'IC non ho nulla da dire, dato che i tre personaggi sono delineati in una maniera tale da sottintendere la passione per loro e per le sfumature caratteriali che gli appartengono. Ed infine lo stile, effettivamente ho notato che qualche periodo era troppo lungo e ho fatto fatica talvolta a ricollegare i verbi principali ai soggetti, ma parlo proprio io, che, in termini di scorrevolezza del periodo sono una frana ^^ A parte questo dettaglio il vocabolario è veramente assai ricco e il lessico forbito, studiato, niente è lasciato al caso. Nel complesso, complimenti sul serio, il podio te lo sei meritato, e, anche se ci hai fatto un pò penare per la consegna, che ben vengano tutte le pene dell'attesa estenuante se valgono ad essere ricompensate da una storia di simile qualità. Un bacione, cara Stè ^^ P.S. A proposito, se hai un pò di tempo, vedilo Velvet, è molto bello, è spassoso, è drammatico, a tratti anche comico, ma soprattutto è pieno zeppo di riferimenti al Maestro e ha una colonna sonora da far accapponare la pelle, tutta glam rock di qualità, poi fammi sapere che ne pensi:)

Valutazione contest "Sai in pairing!"
3° Posto - “Il cuore d’inchiostro” di Sky Eventide
Stile e grammatica: 7,5.
Trattazione del tema: 8,5.
Personaggi: 8,5.
Originalità: 8.
Media tra i quattro voti: 8,125.
Subito dopo lo scontro con Naruto, Orochimaru e Sai si ritrovano insieme a correre verso il rifugio. Quando all’improvviso si fermano.
Sarà una richiesta molto particolare a svelare parte delle intricatissime trame di ragionamento di Orochimaru, legandolo in maniera peculiare a Sai. Chissà che l’arte, scevra di qualsiasi contenuto soggettivo, non possa squarciare l’alone di mistero della sostanza dell’universo…
La trama si svilupperà in maniera del tutto particolare, tesa tra l’originalità, l’aderenza al manga e uno stile ipnotizzante. Non si può dire che il pairing scelto sia trattato secondo i canoni preconfezionati dagli stereotipi, anzi: i caratteri sono rispettati alla perfezione, Orochimaru in particolare è perfetto. Sai rimane in ombra rispetto a lui, ma è ovviamente comprensibile, dato il personaggio.
Leggendo ci si trova a seguire la traccia lasciata dall’inchiostro, dalla sensazione di contemplazione onirica dei fatti. Lo stile d’altro canto ha contribuito notevolmente a rendere concreto e fisico questo effetto. Non ci sono sviste grammaticali, errori di sintassi o costruzioni temporali discordanti tra subordinate e principali. Tuttavia a lungo andare l’aggettivazione risulta pesante, a tratti ridondante; le ripetizioni di termini come “volto” e i periodi troppo lunghi a volte mi hanno fatto perdere il filo del discorso. Capisco benissimo questo problema, perché ne sono vittima anche io, posso solo suggerirti di provare a snellire certe frasi^^.
Infine ho trovato meravigliose le citazioni inserite all’interno della storia, per non parlare del proverbio tratto da Nietzsche. Mi pareva famigliare, benché non sia una cultrice delle filosofie orientali. Solo più tardi mi sono ricordata delle fonti d’ispirazione preferite dal filosofo.
Davvero complimenti, ha valso la pena aspettare^^!
Kiss^*^
Totale: 32,5/40

Prescindendo dal fatto che la figura bastarda e austera di Orochimaru in una fic costituisce già l'elemento di fondo che me la fa gradire, questo secondo capitolo l'ho oltremodo adorato...la tua scrittura è molto fluida, mai ridondante o ripetitiva, e una volta che si comincia a leggere è difficile distogliere l'attenzione. Il rapporto tra lui e Tsunade a mio avviso è malinconico e i dialoghi sono intrisi di una bella riflessione...isomma,può sembrare una frase di circostanza ma non lo è, perchè questa fic mi è davvero, DAVVERO piaciuta, complimenti :)

Oh, solo adesso la mia abissale rimbecillitaggine mi ha fatto accorgere che mi ero persa un pezzo ç__ç la fretta di ieri mi è stata da ostacolo, ma per fortuna oggi ho avuto meno da fare, quindi.. rimedio! Parto dicendo che l'Orochimaru bambino mi è piaciuto incredibilmente: mi ha dato come l'impressione di essere una creatura differente, troppo lontana dal mondo quasi spensierato, adolescenziale di Jiraiya e Tsunade (fatto di passeggiate e sbriciatine alle ragazze XD). Anche il rapporto con Sandaime, che cerca di essere una figura paterna per lui, è destinato al fallimento, e si collega direttamente all'episodio del combattimento finale (in cui il maestro capisce di aver commesso un grosso errore).. ma il particolare che più mi ha colpito è stato l'accostamento di Orochimaru alla notte, che secondo me racchiude perfettamente le sue caratteristiche, rendendo affascinante la sua figura di bambino "sperduto", solo, che si attacca al ricordo dei suoi genitori. (*-*) E poi, come avevo già scritto, la frase finale ci sta a pennello. Quindi, scusandomi per i miei attacchi di imbranataggine.. ti faccio ancora tanti complimenti :) Ino

Bellissimi. Entrambi i capitoli, nella loro diversità, mi sono piaciuti! Nel primo ho trovato l'infanzia di Orochimaru descritta perfettamente, mentre nel secondo hai delineato il rapporto tra lui e Tsunade molto bene (mi è piaciuta particolarmente la figura di Tsunade disperata, molto IC, e il pezzo del cielo stellato), a mio parere: la frase finale mi ha colpito molto, si addice ad Orochimaru così come l'aforisma che hai usato, quello sul peccato *-* Insomma, i miei complimenti! :) Ino

Sono arrivata a fine fic senza fiato; è una storia bella e straziante, dettagliata e lenta, che scorre bene, al suono dell follia di Orochimaru e di Amaranth dei Nightwish, che ho usato come sottofondo*_*(ora che sto recensendo sto sentendo I like to move it, ma vabbè, dettagliXD). Intanto, Tsunade è una bella colomba ferita e torturata dal dolore: troppo poco si è visto il suo lutto per il fratellino e tu hai aperto una finestra sulla sua anima: dopo il gelo, dopo aver visto il cadavere, Tsunade riesce a far straripare il suo dolore. E Orochimaru cerca di comprare la sua anima: magari sperava di rendere la sua stessa compagna di team un esperimento oppurre voleva trovare la conferma che qualcuno fosse pazzo almeno quanto lui(comprare il suo amore). Bella e pacata la presenza delle camelie, delicate e fragili(le mie si sono sfaldate subito=_=...aspetti tutto l'inverno per vederle e poi cadono così facilmente...). Ho trovato molto forte il cambio di tempo, dal temporale grigio, alla notte buia, una notte che sarebbe perfetta per due amanti. E Orochimaru coglie il frutto, ma Eva non lo accetta. Perfetta la rassegnazione di Tsunade, mista al suo onore ninja.Complimenti, davvero una fic intensa, podio meritato!LaLa

Questa storia è ben collocata, ben tratteggiata e ben interpretata. Sono le prime cose che ho pensato, tanto mentre leggevo, quanto a lettura ultimata. Le emozioni, le sensazioni, gli ambienti e gli avvenimenti sono descritti con dovizia di dettagli... ma non solo, perchè nelle tue parole c'è una grande forza; la stessa che alberga nelle convinzioni di entrambi i personaggi. Le narrazione e il contesto, infatti, fungono da perfetto sfondo e da perfetto supporto per il contrasto di idee che ci esponi, tra sentimenti intensissimi: ambizione, dolore, odio; il tutto portato al limite.
La forma è molto buona, sebbene impetuosa, ricca di similitudini e vagamente ricercata. Inoltre accompagna ottimamente gli avvenimenti, pennellando le giuste atmosfere; atmosfere cupe, strazianti, misteriose... Proprio per questo, un utilizzo più massiccio e deciso della punteggiatura è d'obbligo; e forse questo è l'unico appunto che mi sento di farti in proposito. Devi domarla, tenerla al guinzaglio, altrimenti la confusione rischia di prendere il sopravvento. Alcuni periodi ad esempio sono un po' troppo lunghi, per quanto corretti... e l'occhio si stanca, la mente si distacca e si perde il filo del discorso. In ogni caso, è innegabile la cura con la quale la fanfic viene esposta, pertanto la voce Correttezza grammaticale può vantare di un voto nient'affatto modesto.
Trovo che la scelta di ambientare la fic ai tempi della morte di Nawaki sia molto intelligente, oltre che abbastanza originale, specie per i riferimenti che vi si possono fare. Tuttavia, la possibilità che Orochimaru offre a Tsunade è sostanzialmente la stessa di cui parla anche Kishimoto nel manga, quando il sannin dei serpenti è costretto a scendere a patti con lei, nella speranza di riacquistare l'uso delle braccia. Quindi, nonostante tu abbia trattato l'argomento in maniera ineccepibile, non me la sono sentita di dare un voto più alto all'Originalità; voto comunque più che discreto.
Ciò che maggiormente mi ha colpito, comunque, è come hai delineato e giostrato i due personaggi. Cioè, quelli sono proprio Tsunade e Orochimaru! Punto e basta. Ti avrei dato il dieci, se solo mi ritenessi all'altezza di poter riconoscere e giudicare la perfezione. Come agiscono, come si muovono, come parlano e ciò che dicono... sembrano balzati fuori dal manga di Kishimoto. La sofferenza di Tsunade è resa meravigliosamente, giacchè ci trae in inganno, mostrandoci una persona fragile, distrutta dalla vita e dalla morte dei suoi cari. Eppure, da ogni sfogo, da ogni sguardo, da ogni gesto, traspare tutta la forza che la anima, tanto nel corpo, quanto nella mente; la stessa forza che lentamente l'aiuterà a rialzarsi, a reagire e a contrastare la serpe. Orochimaru è magnifico, nonostante le tue personali interpretazioni; interpretazioni quanto mai calzanti, specie se rapportate al periodo della sua giovinezza, in cui il fanciullo dai sogni ambiziosi sta per trasformarsi nell'uomo terribile che noi tutti conosciamo... e sì, ce lo vedo dannatamente bene a cercare sicurezza, approvazione ed appoggio in chi gli sta a fianco; a modo suo, s'intende. Una menzione va ai dialoghi, che esprimono e sottolineao perfettamente tanto i concetti, quanto la natura di chi li espone. In pratica sono ottimi.
Per ultima, ma non meno importate, v'è l'attinenza al tema. E' sicuramente buona, giacchè i due da semplici compagni che sono, sfiorano la possibilità di diventare anche complici, legandosi così indissolubilmente... ma è solo un istante, quasi una debolezza, sia dell'uno, sia dell'altra. Un istante comunque bellissimo ed abilmente raccontato; quindi il voto è buono, ma non eccellente.
In conclusione, questa storia è godibilissima, e ci offre la possibilità di immergerci completamente in uno spaccato quanto mai realistico e molto, molto probabile, di quello che è successo tra Orochimaru e Tsunade molto tempo fa. Ottimo!

Visto tutto quello che mi hai fatto passare con questa fic mi ero proposta di non recensirla, di non leggerla, di stamparla e fare un bel falò anti-pioggia.
Poi però visto che sono una personcina buona e graziosa, te la recensisco comunque perchè sappiamo entrambe che alla fine Jiraiya va su quel dannato terrazzo la porta dentro casa e fa quello che ogni uomo farebbe con una donna incosciente, fradicia e bella sotto il naso.
Inutile dire che questa raccolta quadruplicherà i miei scleri, tanto da farmi sognare le fic di notte (Sappi che i bambini che fanno cose strane ti vogliono tanto bbbbene) però, dai, ne vale davvero la pena. Lo ammetto.
Come già sai la cosa che mi ha colpito di più sono le descrizioni piene, apocalittiche, senza speranza.
Hai saputo dare la perfetta atmosfera, anche se rileggendola avrei aumentato il contrasto tra illusione e realtà, e ti sei destreggiata magistralmente tra tutti quei dettagli che hanno arricchito le varie scene così bene da creare delle immagini nitide ed originali.
Sul carattere dei personaggi non parlo, visto che anche Compa ti ha dato ben 9.5 punti. Sarebbe inutile e ripetitivo.
Nel punto in cui parli del coraggio e della paura mi è venuto in mente Aristotele o qualcosa di filosofia, possibile? L'ho già sentita da qualche parte... a meno che, pensando alla fic, non mi sia immaginata la mia professoressa mentre faceva tali discorsi - se così fosse sarebbe abbastanza inquietante.
per l'ultima parte che mi mancava non ho molto da dire: non hai fatto finali flash, ma non ti sei nemmeno dilugata molto. Penso che sia la giusta conclusione, scorre lenta e lapidaria com'è giusto che sia, tracciando quella spaccatura che cambierà per sempre la vita di Orochi.
Il mio neurono anti-bimbaminkiaggine e JiraTsu si rifiuta di scriverti bella, ma soprattutto continua, quindi svierò su un 'interessante lavoro sul carattere di Orochimaru e perfetta evoluzione dei sentimenti di ciascuno dei protagonisti', meglio no? XD
Un bacio, July.

PS: Se me la dedicavi ti venivo sotto casa con un macete in mano.

Ecco Zucchetta, collega di podio nonché quasi vittima del tuo amato fucile a pompa, che riemerge dalle righe della tua storia per recensire ^^
Parto dalla considerazione generale: splendida, davverso splendida fiction. Le motivazioni che mi spingono a dirlo sono tante, frose troppe, e credo proprio di non riuscire a dirle tutte, quindi mi limiterò alle più importanti. Tsunade è perfetta: nel suo dolore, nello struggente ma impossibile desiderio di vendetta e nel modo di relazionarsi a Orochimaru; quest'ultimo - inutile dirlo - è ugualmente ben caratterizzato non solo nei dialoghi ma anche negli atteggiamenti.
Il tutto infine si amalgama perfettamente con l'ambientazione: ogni cosa è satura di pioggia e la luna da al racconto una chiave notturna, quasi impregnata di magia... credo che sia uno degli elementi che più affascina perché da un effetto poetico al tutto, effetto che parte proprio dalle singole parole ben utilizzate riga dopo riga.
Hai tutti i miei complimenti e - pur appoggiando come te le Oro/Jira e le Jira/Tsu - questa fiction può essere un validissimo esempio di Oro/Tsu *ç*
Bravissima, compagna di risate diabolche!^^

*_* Ma è stupenda. Dico sul serio! Intanto l'atmosfera. La tua fanfic trasuda (come poi descrivi anche quando Tsu guarda Oro negli occhi!) oscurità. Mi immagino la pioggia fitta ed un cielo color ardesia, ma cupo, scuro, intenso, senza luce. Tutto è senza luce qui. Ed è perfetto così. E' intenso, rapisce! Mi è proprio piaciuta, anche perché hai saputo rendere perfettamente i personaggi (Tsunade quando si dispera: hai saputo dare forma ai suoi pensieri e alla sua sensazione di dolore. Così come hai saputo dare voce all'insofferenza di Oro. perché non reagiscono come lui? Perché non capiscono 'sti defic...cioè... ù_ù). Comunque, davvero è travolgente, ben scritta e comunica davvero un gran "freddo". Davvero bellissima, complimenti ^__^! La frase finale è poi, particolarmente ad effetto *O* e anche se persino io sono JiraTsu, trovo che L'OroTsu non sia niente male, soprattutto il tuo. Bravissima!!!

Eccomi qui, finalmente. C'ho messo moltissimo tempo per recensire questa storia, in primis perchè ho sempre pochissimo tempo per stare al computer... e poi perchè ho dovuto riflettere a lungo su cosa scrivere. Innanzi tutto ci tengo a farti sapere che mi è piaciuto moltissimo come hai saputo delineare il personaggio di Orochimaru. Mi è piaciuto talmente tanto che mi hai praticamente ispirato. La scena con cui la fic si apre è decisamente bellissima. Pensare ad un piccolo, insonne Orochimaru sprofondato in un lettone fin troppo grande per lui, è semplicemente toccante. Così come lo è la dedizione di Sarutobi, che si preoccupa per lui, che cerca di rassicurarlo, di prendere le veci, per quanto insufficienti, di un padre e di una mandre. Successivamente la natura del giovane Orochimaru viene meglio tratteggiata, così come i timori del maestro, le cui convinzioni si scontrano con quelle antitetiche dell'allievo. Particolarmente azzeccata la meravigliosa immagine del ciliegio in fiore, che racchiude in sè la bellezza sfuggevole e inafferrabile che tanto ossessiona il giovane Orochimaru. I dialoghi e le descrizioni accompagnano il concetto e la narrazione, in un crescendo che infine ci porta allo scontro decisivo tra le due parti: allievo contro maestro. In definitiva, una storia che mi ha catturata dall'inizio alla fine. Complimenti davvero. Forse ci sarebbero altre cose da aggiungere, come ad esempio la malinconia che permea le parole, la solitudine e la rassegnazione. Molto, molto bella. Alla prossima!

Sono arrivata qui proprio previa consiglio di Sar@, curiosa di leggere una shot tanto aprezzata su un fandom che nemmeno conosco. XD
Innanzitutto, complimenti per lo stile. è fluente e poetico, di una poesia strana, arcana, che culla e trascina in momenti diversi di una vita che sembra già segnata. L'uso dlle parole (consapevoli, nette, precise) è adeguato, la stessa descrizione degli ambienti lo è... persino quel soffermarsi sulla carpa nel laghetto del giardino (particolare che ho trovato particolarmente piacevole).
Le parole messe in bocca ai personaggi riflettono esattamente quanto detto su quelle utilizzate da te. Sono misurate, appropriate (e non è assolutamente poco).
Insomma, tutte ottime ragioni per aggiungere la shot e la tua pagina nei preferiti ^__^.


♥

Sam(whity)

Sky...che cosa hai fatto?!?! ç__ç perché l'hai pubblicata?!? Sono spiacente, ma così mi costringi a squalificarti... Il che è un peccato, perché la storia era davvero molto, molto bella!!