Salve! Allora, innanzitutto mi presento: mi chiamo Xavier e insieme alla mia collega, Lily, gestisco questo profilo EFP, quindi mi sono preventivamente firmato in modo da evitare di far confusione tra noi due.
Spulciando in giro per il sito ho trovato questa storia, a rating verde, senza recensioni, ho letto la prefazione e mi ha un po' incuriosito, così ho deciso di aprirla.
Come hai detto tu, è molto breve, ma è solo un prologo alla fine, quindi possiamo chiudere un occhio, ma dal prossimo capitolo ti consiglio di scrivere qualcosa in più, non aver paura di abbondare con delle descrizioni, tu scrivi quando ti viene l'ispirazione e così facendo, con buone basi (che già hai), vedrai che riuscirai a fare un ottimo lavoro.
Quindi, io ho deciso di metterti un voto positivo per adesso, non voglio né scoraggiarti con una brutta bandierina rossa né demoralizzarti con una bandierina neutra, non mi piace mettere voti neutri/negativi.
Allora, prima di tutto voglio correggerti gli errori più evidenti: "Intravidi una luce infondo a quello che mi parve un tunnel in piena regola, uno di quei tunnel che solo nei film di fantascienza si possono vedere."
"In fondo" va scritto staccato, perché tutto attaccato, "infondo", è un verbo, prima persona singolare da infondere, e non è questo il caso, è un errore molto comune, spero che non lo ripeterai, poi Pokémon si scrive con l'accento acuto.
Corrette queste piccolezze, non posso far a meno di dirti che questa storia, seppur breve, mi ha fatto un po'... riflettere, e mi ha fatto salire addosso tantissima nostalgia. Purtroppo so benissimo quanto possa esser triste tranciare di netto i ricordi della propria infanzia, tra cui anche i Pokémon, una volta che si diventa adulti e "responsabili", e che si deve pensare ad altro; è una cosa tristissima, e questa storia la sta rendendo bene, sono riuscito ad impersonarmi senza problemi nel ragazzo protagonista di questo prologo. Però, tu nella prefazione hai scritto:" La storia inizia con una sorta di flashback del protagonista sugli anni della sua infanzia fino al giorno in cui verrà catapultato in un misterioso tunnel con destinazione ignota".
Questo flash back insomma, vorrei vederlo più dettagliato, (parlo per me ovviamente, questo è solo un mio parere personale, se non sei d'accordo ovviamente non cambia nulla, voglio solo dirti come la penso e come forse la penserà qualche altro lettore oltre a me), dovrebbe parlare degli anni della sua infanzia, ma dice davvero troppo poco, avresti potuto scrivere ad esempio come il protagoniste ricevette il primo gioco Pokémon, come si avvicinò a questo mondo, la sua squadra, i suoi preferiti, qualcosa di più anche per far familiarizzare il lettore con il personaggio, altrimenti è troppo scarno e vago, non so se mi spiego. Puoi sempre farlo nel prossimo capitolo, non temere. Io tuttavia non devo dirti cosa fare e cosa non fare, questo lo sai tu meglio di chiunque altro, i miei sono meri suggerimenti dal punto di vista di un lettore passeggero, che potrei essere io come potrebbe essere qualcun altro.
Forse mi sono dilungato un po' troppo e in tal caso ti chiedo sommessamente scusa, voglio concludere in bellezza dicendoti solamente che mi aspetto molto da questa storia, continuala quando ti sentirai ispirato, sono certo che riuscirai a fare un bel lavoro anche perché scrivi bene dopotutto, non ho assolutamente nulla da ridire riguardo il tuo stile anzi, a me è piaciuto, lo apprezzo tanto, vedi solo di aggiungere descrizioni e dettagli in più e poi sarà perfetto.
Adesso ti saluto allora, spero di risentirti! Au revoir~
Xavier