Recensioni per
Don't Panic.
di nightmaresandstars

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
07/07/15, ore 11:05
Cap. 1:

Ciao :)
Come drabble non è poi così male, credo che l'interpretazione possa essere soggettiva.
Ad esempio, io immagino che la ragazza sia sfociata in un "panico" - così come hai detto - per la lontananza della sua migliore amica e la solitudine chiassosa che aveva intorno a sé: persone sconosciute, rumori.
Onestamente non mi è dispiaciuta e l'idea è delicata, coglie momenti estremamente semplici e quotidiani ^^
L'uso del corsivo è appropiato in questo caso. Differenzia tra le descrizioni generali e lo stato d'animo della ragazza.

Alla prossima!

- Snotty

Nuovo recensore
03/07/15, ore 00:57
Cap. 1:

Ciao. Ho letto la tua storia perché incuriosito dalla presentazione! Tralasciando il titolo che poco mi ha convinto e tantomeno entusiasmato, devo ammettere che si tratta davvero di una bella idea. Trovo molto interessante la situazione: sentirsi nel panico tra la folla; mi rammarica solo il fatto che ci sia stato poco di introspettivo, per quanto le parole a disposizione fossero limitate. Mi sarei aspettato che ti soffermassi più sull'aspetto realmente emotivo, e non che facessi capire lo stato d'animo attraverso la punteggiatura e il linguaggio corporeo della protagonista, anche perché la scelta della seconda persona singolare dovrebbe portare ad un'immedesimazione molto alta, e per renderla attraverso le parole sento più la necessità di un discorso mentale piuttosto che fisico. Nel complesso è comunque una storia veloce, ansiosa... Ma attenzione a non strafare con la punteggiatura: andare a capo dopo la virgola è una usanza tipica nella poesia, ma non consona nel momento in cui si scrive una prosa; l'utilizzo frequente del punto fermo permette di percepire sofferenza, ma temo che sia più una sofferenza legata alla lettura, intervallata da continue pause, e non da una sofferenza emotiva: probabilmente io avrei cercato di far venire l'affanno al lettore utilizzando, accanto ad una punteggiatura faticosa, anche un ritmo altalenante attraverso la scelta precisa di aggettivi e sostantivi. 
Molto bella l'idea di scindere in due il tuo scritto attraverso il corsivo. Anche qui però io avrei marcato meglio la differenza tra un -prima- e un -poi-, ma l'idea è notevole. Anche in questo caso, però, mi sentirei di dire di non strafare, perché riutilizzare il corsivo per due altre volte nella seconda metà della storia smorza e la tensione prima, e la serenità poi, che hai creato! 
Se c'è qualcosa che davvero non mi è chiaro, questo è il tempo! I riferimenti sono presenti, ma proprio questi mi lasciano perplesso... Leggendo la situazione mi sarei aspettato che fosse passato un solo interminabile istante, e non 5 interminabili minuti descritti in un attimo!
Nel complesso però resta una storia interessante, forse da arrotondare in qualche passaggio, ma che può rendere davvero tanto. 

Ciao e spero di leggere ancora tue storie!