Ciao!
Ho trovato la tua storia girovagando per il fandom. Ti dico subito che di solito non mi cimento nel fare questo genere di cose, ma in questo caso mi sono sentita quasi obbligata.
Il mio obiettivo non è affatto offenderti, anzi. Ho letto nell'introduzione che è la tua prima crossover, quindi penso anche una delle prime storie che scrivi.
Il fatto che sia la prima storia, o una tra le prime in ogni caso, non giustifica affatto che l'italiano usato non sia corretto. Per carità, nessuno ti chiede di essere ai livelli supremi di scrittori famosi che lo fanno per lavoro, ci mancherebbe. Ma l'italiano è una bella lingua, e io non sopporto di vederla così rovinata.
Andiamo con calma.
Già nell'introduzione hai scritto "questa è la mia prima crossover per questo siate clemnti stò alle prime armi." Stò non si scrive nemmeno così, e questa espressione la si usa solamente nell'italiano parlato, perché in quello scritto non è corretto. Se proprio devo essere pignola poi, la lettera maiuscola all'inizio della frase manca, e questa è una mia fissazione. Che cosa avete contro le lettere maiuscole? E' scorretto scrivere tutto in minuscolo!
Passiamo alla grafica, che è la cosa meno grave, ma comunque fa peso. E' fastidioso leggere una storia scritta piccola, tutta attaccata e senza spazio tra i dialoghi. Quando c'è il discorso diretto, è bene separare il testo, in modo anche da far capire (o facilitare) al lettore chi sta parlando e cosa sta dicendo. In questo capitolo non si capisce assolutamente nulla, almeno a mio avviso. Io ho dovuto rileggere parecchie volte la stessa riga, non venendone mai completamente a capo. L'html esiste per un motivo, ed è molto utile sia a noi lettori, sia a te, nel momento in cui devi rileggere la storia e correggere eventuali errori.
A proposito di questi.
Ammetto che non sono riuscita a leggere tutto il capitolo, non perché non avessi tempo o chissà che altro, proprio non sono riuscita ad arrivare alla fine.
Ci sono troppi errori di battitura, grammaticali e punteggiatura mancata, in alcuni punti, oltre ad alcune parole con le lettere invertite o omesse, o forse addirittura messe a casaccio. Tante parole ed espressioni, ad esempio, sembrano davvero uscire dal linguaggio parlato, e sappi che la lingua scritta non è propriamente come quella che si parla quotidianamente. Le espressioni popolari possono rientrare, per carità, ma non certo come se dovesse essere una cosa nello stile parla come mangi. Il parlato è una cosa, lo scritto è un'altra, e su questo non ci piove.
Oltre a rendere la lettura fastidiosa, aiutano a renderla davvero pesante ed impossibile da mandare avanti.
Un esempio, che mi ha fatto rabbrividire, è che tu abbia scritto alsò al posto di alzò. E di questi errori ce ne sono molti, purtroppo, nonostante il capitolo sia molto corto. Anche riguardo a questo: ti consiglio di fare dei capitoli un po' più sostanziosi e che contengano più storia ed informazioni; magari per il prologo essere breve ci può stare, ma i capitoli veri e propri non possono essere così striminziti.
L'idea di fondo, per quanto io abbia letto, è carina; va solo trattata e sviluppata meglio.
Adesso, io non ti voglio affatto offendere, ma anzi, spronarti ad andare avanti e migliorare. Trovo giusto dirti queste cose con estrema sincerità, senza stare a commentare che sei bravissima e che la tua storia è solo un po' incasinata, perché direi una bugia.
Brava lo puoi sicuramente diventare, e io ne sono convinta, con molto allenamento e leggendo tanto, tanto e ancora tanto. Vedrai che così le cose si chiariranno e anche le tue storie risulteranno più scorrevoli, leggere e non incasinate.
Con questo ti lascio, sperando che possa essere stata utile a qualcosa.
A presto!
(Recensione modificata il 03/07/2015 - 09:44 am) |
