Yohoo~!
Buh! Sì, sono più losca del nostro buon duca portinaio, ne sono consapevole U.U E domani è il mio compleanno, dovresti far tu un regalo a me-
Era ovvio che avrei recensito anche questa fanfic, perché come sai io amo all'incirca qualunque cosa tu scriva - a meno tu non scriva rating r con SaiBenissimo e DiChiStoParlando, nel qual caso forse dovrò mostrarmi di diverso avviso, comunque. Dovresti proprio smetterla di chiedermi perché aggiungo tutti ai preferiti! à__à (Come se io non sapessi a memoria anche come prosegue e finisce, boh.)
Anyway, tornando al presente. Il titolo è bellissimo e non ricordo se ti ho fatto le mie felicitazioni per la descrizione della fanfic; sbaglio o è l'unica per cui non hai impiegato quaranta minuti? x°D (In compenso quaranta minuti ce li avevo messi io per quella alla Iwaoi.)
... ad ogni modo, è vero che Miku è un po' monotona nella scelta dei colori. Tuttavia, trattandosi di Verde, Celeste e Verde Acqua (ovvero il figlio illegittimo), che sono colori bellissimi, quindi va bene.
La descrizione della libreria mi pare un pelino autobiografica... x° - e mai posto al mondo potrebbe essere più consono, per il libro di economia aziendale, del pavimento! <3
I Libri Impegnati Vanno Bruciati. Però bisogna stare pure attenti a non respirarne i fumi, sai? Sia mai che qualcuna delle loro Dubbie Morali o Profondi Pipponi Filosofico Esistenziali Che Nessuno Ha Chiesto ti risalgano su per il naso! Se arrivassero al cervello? Orrore! (No, seriamente, piuttosto sniffare benzina, ma-)
E arriva sgommando lo shota usamimi! *A* Che è puccio! E pure biondo! E vestito proprio da shota di classe! Come biasimare Miku per essergli corsa dietro con tutta la (scarsa) forza che aveva nelle gambe? (Per fortuna di se medesimo, Len è un coniglio quindi col ca**o che si fa acchiappare. Forse l'essere nato coniglietto è stata una questione di autodifesa. L'evoluzione fa passi avanti incredibili!)
Non so se ridere o indignarmi per la frequenza con cui sottolinei che Len ha la coda batuffolosa (anche considerando i capitoli successivi). In un certo qual senso, sei un persona orribile.
Camminare curvi perché il soffitto è troppo basso è un'esperienza terribile. *Annuisce saggiamente* Infatti io rido molto, quando gli altri devono camminare curvi e io no. <3 *Quei pochi momenti in cui non essere esattamente delle pertiche diventa una cosa bellissima* Per non parlare del passare sotto piante piene di formiche o ombrelloni da bar umidi! Lo sgocciolio proprio sulla nuca... *A*
Miku, la caciotta avresti dovuto afferrarla- (Stai cadendo per non si sa quanti metri: se vedi del cibo, mangialo! Anche se forse avrebbe rischiato di incastrarsi nel tronco?)
We are pop candy! Na na na na... *Fu una delle mie prime canzoni di Miku. Ah, i bei tempi andati...*
Ad ogni modo, qualunque cosa accada, io esigo sapere se alla fine il signor duca portinaio si è trovato un bastone abbinato al suo completo. No, davvero. A 'sto punto, tanto valeva prenderlo arancione, che cazz-.
Vorremmo credere tutti che la determinazione di Miku nell'entrare sia determinata da favorevoli presentimenti, oscuri richiami ancestrali o anche solo volontà dell'autore, ma lei stessa sa benissimo che è tutto dovuto alla sua fangirlosità. Rimane ammirevole, comunque.
Certo che le caramelle sono più potenti del denaro, Gakupo. Pensa se tu stessi morendo di fame. O se la caramella fosse magica e,una volta sbucciata, avesse il potere di distruggere l'intero pianeta. Con le caramelle puoi farci un sacco di cose! \*A*/ (Anche tirarle in testa alla gente. Sono dure al punto giusto.)
- ... non dovreste dire le cose in questo modo, sembrate un pervertito che inganna donne innocenti e le trascina nel proprio castello per costuirsi un harem. -
La Cit. del capitolo. Perché Miku è ispiratissima e ha detto un sacco di boiate spassose, veritiere e perfettamente condivisibili, ma questa... x°D (Psst, sistema quel "costuirsi"-)
Ma Miku, tranquilla, nessuno trova rassicurante il signor duca portinaio. Certo questo rende ancora più brillante l'idea di dargli le chiavi di qualsiasi cosa... *Spero non quelle dei bagni.*
E per una volta il povero duca (portinaio), che ha fatto una domanda perfettamente legittima, passa per il poco di buono senza neanche aver fatto nulla x° Che luuunga giornata, per lui... - prima venir così sgamato da una fanciulla poco sagace, il fraintendimento, le tubature...
L'avevo detto io che la massiccia presenza di vetro porta a risultati bizzarri!
- TENETE MIKU LONTANA DA QUELLA BOTTIGLI- damn it troppo tardi
Che poi il succo di negi sarebbe succo di cipolla, in pratica...? *Gaku', ma sei proprio sicuro di volerci fare quelle cose...? Un'intera bottiglia, poi...*
E fu così che Miku sfondò il soffitto con una craniata. E le tubature. Ci mancava solo riempire di fango lo zerbino e sarebbe rientrata in pieno nel quadro del Pessimo Ospite(tato).
Ma cadere in acqua non fa male, a patto tu non cada di pancia e non da un'altezza di un fantastiliardo di metri *O*/ Al massimo ti devi preoccupare non ci sia roba sotto! (Come quel poveretto che un giorno, lanciandosi, beccò quell'unico frigorifero in tutto l'Atlantico-)
E poi la poveretta rimase in balia delle onde (da le stessa causata), abbandonata così... ma no! Nessuna paura! Torna... beh, non sgommando, fluttuando con forza...? deus in sella alla sua mela galleggiante! Così Miku fu salvata da Ryuuto - e la sua incapacità di distinguere destra/sinistra, così tanta autobiografia oh - e Yuuki con il suo magico zaino che - contenere - tutto può. (?) Certo, devo dire che a quello scaldabagno, essendo che il primo scaldabagno che mi viene in mente è quello vero e proprio, la scena nella mia testa ha preso una piega un po' diversa... x°
Sbattè le palpebre: la bambina aveva messo a terra quello che era indiscutibilmente uno scaldabagno scuro. Le manine andarono allo zainetto, per poi riuscirne con mezzo limone; la bimba raccolse la presa dello scaldabagno e la conficcò nel frutto.
... e non successe niente.
Miku rimase a contemplare il grosso cilindro metallico, insicura: - Dovrei fare qualcosa in particolare? Chiederglielo gentilmente, non so...
Yuuki scosse il capo. - No, tranquilla, è solo che è uno di quegli scaldabagno da sessanta litri. Credo ci vorrà un po', prima scaldi qualcosa. Tu intanto potresti abbracciarlo, così non morirai di freddo verso i quaranta litri!
(Comunque, pare che il nome corretto sia semplicemente stufa elettrica xD - lo so, avrei potuto controllare prima, ma confidavo tu sapessi cosa facevi lol)
Bene, ora devono solo fermare Yuuki prima che racconti tutte le creepypasta che le balzano per il capo *O*
Così, il primo capitolo si conclude dopo aver salvato la protagonista... e dopo averla lasciata in una situazione forse più pericolosa... (?)
E già ci sono altri due capitoli pubblicati. *Sospira* Per recensire questa senza venir seppellita sotto gli arretrati dovrei correre... à__à *Forse lo farò. Forse no.*
Oh, be'. Cosa ne pensi, in generale, lo sai benissimo e presumo si possa dedurre da quanto detto quassù (^). E' tutto bello-bellissimo, anche se come ben puoi immaginare preferisco le parti in cui appare certa altra gente lol <3
Quindi ora ti saluto che (da queste parti) forse ci rivediamo presto. Potrebbe essere Non ti do false speranze. e_e Ma tu va' avanti, tranquilla, che sta venendo su così bene!
Bye! |
