Recensioni per
Il mio giudice
di deine

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
16/02/18, ore 21:03

Scusami per i 3 anni di ritardo ma ho trovato solo ora questa storia. Sei stata molto brava nel descrivere i sentimenti della McGranitt, donna all' apparenza dura e severa ma con un grande cuore. Unico appunto che ti vorrei fare è che le gemelle Patil se non mi sbaglio nel libro sopravvivono.
Ma nel complesso bella ed emozionante, immagino lo strazio della donna nel vedere i cadaveri di Lupin e Tonks dopo avergli fatto da insegnante e dopo averli puniti e premiati quando era la loro professoressa. Molto brava

Recensore Junior
09/02/18, ore 22:55

Fermi tutti! Due perle, due, in un giorno solo? Deve essere Natale ed io non me ne sono accorta. Che meraviglia, Deine! Una storia scritta benissimo (mi sa che è una tua marca registrata) che tratta di un personaggio che amo immensamente. Come scrivevo rispetto ai Serpeverde poco fa, nella fic su Blaise Zabini: di alcuni personaggi, a volte, dimentichiamo il lato umano, perché sono duri, o malvagi, o freddi...o efficienti e severi, come Minerva. Eppure, uno dei passi della saga di HP che mi ha commossa di più, è quello in cui Harry prova distintamente un moto di affetto per lei, e "crucia" Carrow per averle recato offesa. Adoro la McGranitt, la sua complessità, il suo coraggio, il suo senso della giustizia, la sua abilità eccezionale che lei non ostenta, mai. Il suo sapersi affezionare. Grazie di averle dedicato questo bello scritto. A presto!
(Recensione modificata il 09/02/2018 - 10:56 pm)

Recensore Master
28/07/15, ore 14:56

Bella bella bella!
Ho letto la tua storia il giorno stesso in cui l'hai pubblicata, ma per via del Bene Superiore che mi chiamava non ho potuto recensire subito. Ora comunque ci sono.

Alcuni punti potrebbero essere estesi o migliorati, ma ho amato davvero tanto questa storia, già solo per il fatto che sia una MMAD. Ottima l'interpretazione di Minerva, che è molto IC, e devo dire che la frase finale, come alcune riflessioni della donna, mi ha messo i brividi.
Sei brava, spero davvero che continuerai a scrivere di questa coppia meravigliosa, ma sottovalutata.

Recensore Junior
25/07/15, ore 01:39

Momento, momento, momento. Com'è che qualcuno pubblica una fanfiction bella e ben costruita come questa e io lo vengo a scoprire solo adesso?! Davvero, non leggevo una fanfiction così bella da quando Madama Chips mi disse quanto le piacevano i miei nuovi paraorecchie... no, scusa c'è qualquadra che non cosa. Battute a parte - *qualcuno tra il pubblico mormora -Battuta? Ma non ha fatto ridere nessuno-. Euterpe estrae la bacchetta e lancia un Avada Kedavra con noncuranza* - Qualcun'altro ha problemi col mio humor? Nessuno? Bene! Dicevo? Ah, sì. Battuta a parte, davvero, mi è piaciuta moltissimo e Merlino sa quanto avevo bisogno di una bella MMAD per tirarmi su il morale. Niente da fare, questi due ultraottantenni rimangono sempre la mia coppia preferita. La scena che hai scelto è molto complessa, anche se è tra le più usate nel fandom italiano e straniero. Forse proprio perchè è la più usata è molto facile cadere nel banale, ma ti assicuro che non è il tuo caso. È difficile descrivere il dolore dal punto di vista di una donna come Minerva, poichè si tratta (come Albus, d'altro canto) di uno dei personaggi dalla caratterizzazione psicologica più complessa. È una donna forte, testarda e orgogliosa, ma che nasconde insicurezze e una grande sensibilità e sei riuscita benissimo a rendere l'idea. Credimi, è la verità -fidati, deve essermi piaciuta davvero molto se sono qui a recensire all'una e mezza di notte, no? Ancora complimentoni, spero di vederti ancora su questa ship -ahimè- troppo poco conosciuta e apprezzata.
Read you soon,
Euterpe_Urania

 

Nuovo recensore
10/07/15, ore 00:50

Bellissima!! Nutro una profonda stima e ammirazione per lei (chi oserebbe dire il contrario?) e ho adorato questa one-shot perché hai descritto una McGranitt identica a come la vedo io... con gli stessi pensieri, le stesse emozioni... per cui non mi sento di aggiungere altro perché hai già detto tutto tu!