Moglie <3
Ero così presa dalla lettura, dal fangirlismo, da mille mila feels, dalla commozione, da gridolini isterici, che ho letto questa attesissima one-shot tutto d'un fiato e senza aver inforcato gli occhiali (e ora non vedo una cippa, ovviamente).
Potrei finire qui la recensione, perché ti ho riassunto tutto ciò che ho fatto e provato mentre i miei occhi scorrevano le righe, ma ormai mi conosci e sai che dovrai sorbirti le mie chiacchiere.
Innanzitutto, voglio dirti che mi sono davvero commossa e che per tutta la narrazione ho sentito un groppo alla gola (una volta conclusa la lettura, ero più o meno nelle stesse condizioni della tizia della gif...!). Cercherò di descriverti le sensazioni che ho provato e spero di riuscirci e rendere così giustizia alla meraviglia che ho letto: l'emozione di fondo che mi ha pervasa per tutto il tempo è il sollievo. Sollievo, perché Ray ne ha passate davvero tante, ma alla fine ha raggiunto anche lei la più che meritata felicità. Questo "fluff" ci voleva proprio e, te lo assicuro, non ha fatto altro che dare un tocco in più al romanticismo - che giustamente permea il racconto - senza però renderlo smielato. Piuttosto, la narrazione di ogni evento e di ogni pensiero è in linea con il carattere di Ray: il suo desiderio di togliersi le scarpe e correre incontro a Ben mi ha fatto sorridere, ma mi ha fatto anche pensare che, nonostante ciò che si appresta a vivere, Ray non ha perso per nulla la sua grinta (e dopo ciò che ho letto su di lei, direi che ne ha da vendere...!).
Sono felice di aver ritrovato Will, soprattutto in questi panni più "maturi" e consapevoli. Ma sono ancora di più contenta del fatto che l'amicizia che lo lega a Ray sia intatta, nonostante tutto. Sei riuscita a renderla veramente bene, moglie! Anzi, mi sembra che la loro non sia più una semplice amicizia, bensì un vero e proprio rapporto fraterno, che è stato confermato proprio in questo giorno in cui Will è diventato a tutti gli effetti la "famiglia" di Ray.
Di Ben che posso dire a parte che è fantastico in ogni suo più piccolo movimento, gesto ed espressione? Sulle promesse che si sono scambiati i nostri piccioncini devo davvero aggiungere qualcosa? Nelle loro parole c'è semplicemente tutto. C'è il passato, che anche se fa male deve restare lì, perché in fondo è anche grazie a ciò che Ray ha vissuto se oggi può gioire; ma c'è anche il futuro che si costruiranno, un inizio (e, grazie al cielo, non un favolistico quanto improbabile "e vissero per sempre felici e contenti"!) e un nuovo capitolo da scrivere insieme.
Moglie, non so cos'altro aggiungere, temo che sarò ripetitiva. Sai già quanto amo la tua Ray e quanto la trovi magnificamente concreta e reale. Si percepisce la cura e l'amore con cui l'hai creata e trattata e, a tratti, anche quanto c'è di te in lei. Ray è umana, è fatta di carne e non solo d'inchiostro (o sarebbe più corretto dire "di pixel"?), ma anche di sentimenti e lacrime.
Ti lascio con i miei complimenti, che vanno a te prima di tutto come persona e successivamente come autrice! Incontrare i tuoi personaggi è come intraprendere un viaggio per un'isola del tesoro: per quanti ostacoli si possono incontrare lungo il cammino e per quanti infarti ti fanno prendere, ciò che si guadagna alla fine ti ripaga di tutto! <3
un bacione e un abbraccio grandissimo, moglie!
Ele |