HAHA è dura non ridere leggendo questa storia, talmente ben dettagliata da avere perfettamente presente davanti agli occhi la scena. Complimenti!
(Buona lettura di Harry Potter ;))

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Queste storie sono meravigliose, fin dalla prima riga! Non vedo l'ora di leggerne altre e di poter ridere e piangere come ho fatto con le precedenti! Per non parlare del crossover con Harry Potter.
Fantastiche.

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Oh mio dio, questa storia è oro puro. È così ben scritta e dettagliata! Riucivo ad immaginare la scena perfettamente mentre leggevo. Complimentoni.

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Allora, si, ehm, ciao.
Sincermanete non so se mi senti singhiozzare, perché è ciò che si facendo, adesso. E sì, so che alle 3.00 del mattino non dovrei leggere certa roba, perché vado a letto con il magone, ma che ci posso fare? Sherlock è vita. E tu, tu hai reso perfettamente il suo personaggio è quello di Mycroft. Ho sempre trovato tristissima la storia di Barbarossa, è inutile dire che la scena del palazzo mentale dell'ultima puntata mi ha fatto andare a letto psicologicamente disturbata. Ma del resto quella puntata è davvero ammazza-feels, e Barbarossa non è la cosa peggiore. 
Ma vabbè.
allora, parto con la fine, perché è la cosa migliore. Così diretta, chiara, puntuale, quasi malvagia da parte tua. È come una freccia ben scoccata che va ad infilarsi nella crepa lasciata dall'ultima puntata e mi distrugge il cuore.
Devo smettere di essere così fastidiosamente smielata.
Poi... L'idea degli scacchi, assolutamente geniale. Vorrei essere capace io di fare una cosa del genere, ma la mia depressione è da sempre causata dalla consapevolezza di non essere un genio. Uff.
Poi Carl Powers... Che pena che mi fa quel ragazzo. Ma è così azzeccata  la tua idea di inserirlo in questa oneshot. Sei un genio, davvero. Mi precipito a leggere il secondo capitolo.
Miss Neverland
p.s. Girovagando tra le tue storie mi sono resa conto di aver già messo tempo fa tra le preferite "bad night, good night". Il mondo è piccolo. Un giorno recensirò anche quella, promesso!

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Vic Moretti conferma anche in questa fanfiction la sua capacità di scrivere limpidamente, in modo asciutto e chiaro eppure denso di emozioni. Bravo Vic Moretti

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Ma-
Andiamo, non puoi farmi questo (come se poi io fossi l'unica in questo fandom...) alle nove di sera! Come farò a dormire serenamente adesso, come mi ero prefissata? Eh?
Btw, leggere questa storia è stata una stilettata al cuore. In senso buono, ovviamente. Mi hai fatto provare quel sentimento di nostalgia e frustrazione che soltanto uno/a Sherlockian può capire. Ho immediatamente pensato alla scena del Mind Palace in cui Sherlock accarezza Redbeard; una lacrima mi è scesa silenziosa lungo il viso.
Sherlock a otto anni è già "distaccato" e freddo come sarà da grande, ed è il solito geniaccio (questa me l'ha passata Sally)!
La parte finale, poi. Meravigliosa: asciutta, diretta. Ho visto la scena, vivida davanti ai miei occhi. Ho tenuto la mano di Sherlock assieme al fratello e magari mi ha giudicato patetica perché ho pianto vedendo gli occhi del cane diventare vitrei e spenti. Insomma, sono un anno più grande di Jim. Mi devo dare un contegno davanti ad un bambino di nemmeno dieci anni.
Tutto ciò per dirti che l'ho amata. Punto. Come si fa a non amarla? Scrivi benissimo, senza termini troppo arzigogolati che rallenterebbero soltanto la lettura. La fantasia del lettore fa il resto: lasci immaginare... ed è una cosa stupenda.
See ya!~
-Sherleek
P.s. Sono i nostri beniamini, come potrebbero non essere speciali e precoci fino all'inverosimile? ;)

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