Allora, si, ehm, ciao.
Sincermanete non so se mi senti singhiozzare, perché è ciò che si facendo, adesso. E sì, so che alle 3.00 del mattino non dovrei leggere certa roba, perché vado a letto con il magone, ma che ci posso fare? Sherlock è vita. E tu, tu hai reso perfettamente il suo personaggio è quello di Mycroft. Ho sempre trovato tristissima la storia di Barbarossa, è inutile dire che la scena del palazzo mentale dell'ultima puntata mi ha fatto andare a letto psicologicamente disturbata. Ma del resto quella puntata è davvero ammazza-feels, e Barbarossa non è la cosa peggiore.
Ma vabbè.
allora, parto con la fine, perché è la cosa migliore. Così diretta, chiara, puntuale, quasi malvagia da parte tua. È come una freccia ben scoccata che va ad infilarsi nella crepa lasciata dall'ultima puntata e mi distrugge il cuore.
Devo smettere di essere così fastidiosamente smielata.
Poi... L'idea degli scacchi, assolutamente geniale. Vorrei essere capace io di fare una cosa del genere, ma la mia depressione è da sempre causata dalla consapevolezza di non essere un genio. Uff.
Poi Carl Powers... Che pena che mi fa quel ragazzo. Ma è così azzeccata la tua idea di inserirlo in questa oneshot. Sei un genio, davvero. Mi precipito a leggere il secondo capitolo.
Miss Neverland
p.s. Girovagando tra le tue storie mi sono resa conto di aver già messo tempo fa tra le preferite "bad night, good night". Il mondo è piccolo. Un giorno recensirò anche quella, promesso! |