Recensioni per
Shard Of Glass
di MissMadHatter

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
23/03/16, ore 22:55

Ciao, sono qui per il gioco dell'oca.
Innanzitutto ti faccio i miei complimenti per questa bellissima one-shot. Il testo è scorrevole, non ho trovato errori e sei riuscita a trasmettermi tutta la tristezza e la malinconia di George. Di per sé, perdere una persona cara è davvero un duro colpo, non oso immaginare cosa si provi nel perdere il proprio fratello gemello. Penso che il dolore sia quadruplicato...
Ricordo, quasi fosse ieri, la prima volta che lessi il capitolo con la morte di Fred: rimasi spiazzata. Dovetti rileggere la parte più volte per capire davvero cosa fosse successo. E si, ricordo anche di aver pianto parecchio. Questa tua fanfiction mi ha riportato quella stessa tristezza. Ogni parola che hai scritto è stata in grado di formare un grosso nodo alla gola.
Le parte in cui il figlio va da lui, assonnato, perché si era sentito chiamare mi ha proprio fatta sciogliere. Ho immaginato perfettamente il piccolo Fred, a piedi scalzi e una mano a stropicciarsi gli occhi, andare dal padre aspettandosi chissà cosa. E, invece, quest'ultimo aveva invocato, quasi disperatamente, il nome del fratello durante la notte. Mi son venuti i brividi per le emozioni che mi hai trasmesso.
Ti rinnovo i miei complimenti. Era da un bel po' che non buttavo un occhio nel fandom e leggere queste piccole meraviglie è sempre una gioia.
Alla prossima.

Fanny ♥

Recensore Junior
21/03/16, ore 19:29

Sono qui per l'oca.
Sto piangendo. Non ho mai accettato veramente la morte di Fred, e purtroppo ricordo ancora perfettamente la frase che attestava che il suo cuore aveva smesso di battere. Ti giuro, avevo dieci anni, ho chiuso il libro e sono andata ad abbracciare i miei genitori.
Il dolore di George è qualcosa di straziante, tanto che non riesce a parlare al figlio, tanto che il temporale lo terrorizza ancora.
Avevo letto da qualche parte che George rievocò un patronus solo alla nascita dei figli, e mi è facile immaginare il perché.
Questa ff mi ha fatta piangere, nonostante mi sia piaciuta un sacco. Lui è era reale, e ha lasciato il segno. In George, Angelina, Harry. In noi.

Recensore Veterano
20/03/16, ore 18:25

Ciao sono qui per il gioco dell'oca! Sono sincera è da una vita che non entrò nel fandom di harry poter nonostante ci abbia "abitato" per buona parte della mia permanenza sul sito, ma è già da un po' che vorrei poterci rientrare!

Fred e George sono due dei personaggi che si prestano di più a scrivere su di loro, e non ti dico una bugia, ho avuto una morsa allo stomaco leggendo questa fic... 
La Rowling ha saputo lasciare tanti piccoli dettagli per immaginare il futuro dei suoi personaggi come lo vorrebbe lei - almeno credo, perché questa tua fic la trovo assolutamente Canon!

nonostante avessi preferito vedere un po' di più il piccolo fred, con quel semplice scambio di battute mi hai fatta sciogliere! 

Non ho trovato nessun tipo di errore, la lettura è scorrevole e piena di emozioni, in conclusione una gran bella fanficition! Complimenti!

Recensore Veterano
20/03/16, ore 16:46

Ciao sono qui per il gioco dell' oca.
Parto facendoti i complimenti, la tua storia mi é piaciuta molto. É molto triste ma non poteva essere diversamente, visto il tema trattato e dal momento che lo vediamo dal punto di vista di George. Trovo che sei riuscita perfettamente a trasmettere le sue emozioni e infatti dopo aver letto rimane un senso di malinconia e tristezza, non sono tante le storie che mi danno queste sensazioni.
Penso che chiamare il figlio Fred possa avere due diversi "effetti", cioè é un modo per ricordare il gemello e dargli un'altra vita, ma é anche più difficile lasciare andare il suo ricordo, non dico dimenticarlo ma conviverci senza distruggersi e poter avere una vita il più possibile normale, essere di nuovo il ragazzo allegro che era un tempo, cosa che Fred vorrebbe.
Beh non so davvero che altro dire, ti faccio nuovamente i miei complimenti.
Alla prossima.
Alex

Recensore Master
18/03/16, ore 20:25

Ciao!
Sono qui per lo scambio recensione!
Dovevo leggere una storia che trattasse di una fan fiction così ho deciso di leggere questa!
Non sono mai stava davvero all'interno del fandom di Harry Potter, mi sono limitata a vedere ( circa mille volte ) i film e a leggere una volta i libri!
Comunque, voglio farti i miei complimenti! Sei riuscita ad inserire tutti i sentimenti di Fred, gli incubi che lo perseguitano dopo la guerra, il dolore di aver chiamato suo fratello come il suo gemello, per aumentare ancora di più il suo dolore e la malinconia di molti ricordi che trasforma la felicità in dolore e porta addirittura alle lacrime!
Ti giuro, mi ha stretto il cuore questa fan fiction! Una bellissima introspezione, anche se piena di dolore!
Ti faccio i miei complimenti!
Alla prossima
Balder Moon

Recensore Veterano
16/03/16, ore 19:10

Ehilà! 
Sono qui per il gioco dell'Oca EFPiana. 

Allora, prima di commentare, ti faccio notare poche cose nella speranza di esserti utile: 
- "ad un bisogno Prescelto durante il loro terzo anno" penso sia una svista, magari intendevi "bisognoso". 
- "Quando la Guerra era finita la sua famiglia aveva organizzato un semplice funerale, in memoria di Fred, per permettere a tutti di dirgli addio." secondo me suona meglio "Quando la Guerra era finita, la sua famiglia aveva organizzato un semplice funerale in memoria di Fred per permettere a tutti di dirgli addio."
- "Lui non era andato, non se la sentiva." visto il senso, dovrebbe essere "non se l'era sentita". 
- "alla ricerca di aria pulita che possa riempirgli i polmoni di vita nuova ma queste vorticose sabbie mobili lo stanno trascinando dove nessuno potrà più aiutarlo" ci vuole una virgola fra "nuova" e "ma", un pausa ci sta bene. 

Detto ciò... poco dopo aver iniziato a leggere, me ne sono pentita. Poi sono arrivata alla fine e ho capito che invece ho fatto bene. 
Fred è uno dei miei personaggi preferiti, con la sua morte la cara Rowling si è portata via una piccola parte di me e non smetterò mai di sentire un vuoto parlando di lui: per quanto sia "un personaggio di un libro", è stato un po' come perdere un amico (?) Ma lasciamo perdere. 
Cooomunque. Sono una persona masochista e quindi ho deciso di leggere la tua One-Shot. 
Bella, scritta bene e toccante, hai rappresentato George proprio come me lo immagino io dopo la morte di Fred e per poco non mi sono scesi i lacrimoni ç.ç soprattutto quando è apparso il figlio!

Ti faccio i miei complimenti ^^ e alla prossima, 

Lawlietismine
 

Recensore Master
12/03/16, ore 18:26

Ciao =)
Sono qui per il gioco dell'oca, e ho scelto la tua storia non solo perchè era senza recensione e dopo averla lettomi chiedo perè, ma anche perchè amo Harry Potter non potevo leggerne una storia, ogni occasione è buona.
Che dire? Beh, sono davvero felicissima di averla scelta, anche se mi ha fatto entrare nel mondo della malinconia, della tristezza e di tante emozioni tristi.
La prima cosa che mi ha attirato subito dopo il fandom è stato il titolo, che senza dubbio si integra perfettamente alla storia, alle emozioni che ci prova una volta letti e nell'atmosfera che tu hai creato e che ogni lettore ha provato.
Ho amato tutta la storia, non c'è stato momento che non ho apprezzato e che dire di Geroge? Io l'ho trovato molto originale e conforme rispetto la serie, e pur vero che lo abbiamo sempre visto felice, ridere e scherzare ma abbiamo, anche se per poco visto il suo dolore durante la morte di Fred. E appunto, questo non lo allontana al modo in cui l'hai descritto tu, che non fa altro che renderlo vero, le sue emozioni sono reali ed è stato bello poter assaporare anche l'altro lato di George, anche se avrei preferito che non si trattasse della morte del fratello.
Sei riuscita a dimostrare la sua sofferenza, il suo dolore e la sua paura in un modo originale, intenso e profondo, senza cadere nel banale o nelle espressioni troppo complesse, anzi usando i termini giusti sei riuscita a trasmetterci tanto quanto allo stesso tempo ci hai portato via. ^_^
Compliementi davvero perchè è una storia che va letta tutta d'un fiato, anche se allo stesso tempo è la sensazione che ti lascia.
Sei riuscita ad entrare nei personaggi, hai descritto lo stato di George in un modo straordinario, facendo provare anche a noi il dolore, la tristezza e tutte le sensazioni che stava provando lui facendole nostre, sei entrate nelle nostra osse e ci hai distrutte piano piano dall'interno.
Se non ci è capito....leggere questa storia fantastica mi ha fatto male, pur non essendo un personaggio che mi fa impazzire, ma li ho amati insieme George e Fred e quindi, leggere questa storia non è facile; sopratutto non una come me che si attacca ad ogni personaggio di un film, serie tv, libro e ci sta male come se li conoscesse.
Dal punto di vista grammaticale, ortografico e di punteggiatura c'è qualche errore, alcuni di distrazione e altri no, ma non sono nulla di grave; anche se sono presenti non impedisce una lettura equilibrata, scorrevole e chiara.
L'unica pecca forse è il testo non giustificato, ma nulla di chè.... Solo che anche l'occhio vuole la parte.
Chiudo perchè mi sembra di averti lasciato un papiro e non voglio assolutamente annoiarti, ma ancora tantissimi complimenti.
La storia mi è piaciuta tantissimo, si era capito vero?
Alla prossima e...
.... complimenti ancora....
Claire

Recensore Master
23/02/16, ore 12:16

Eccomi!
Sono felice di aver scelto questa storia. È emozionante. Malinconica, a tratti straziante, come quando George affronta un dialogo con se stesso per convincersi che non rivedrà mai più Fred.
O come quando spiega il motivo per cui ha sposato Angelina, quasi a voler far rivivere suo fratello. O ancora, l’ultima battuta di Fred…
Quando finalmente la famiglia si era riappacificata, ecco che uno dei fratelli muore.
Direi che hai espresso molto bene questo concetto.
Anche il dolore che prova George, il rifiuto della verità: non vedrà mai più suo fratello. Il suo gemello. Eppure preferirebbe non pensarci, preferirebbe dimenticare.
Ti sei concentrata sulla risata, l’ultima risata di Fred. Sembra quasi uno scherzo del destino, no? Scegliere di far morire Fred e Sirius con lo “spettro” di una risata. Loro che erano così simili…
Ma essendo gemelli, uniti in tutto e per tutto, con gli stessi progetti, gli stessi pensieri, quasi fossero stati due metà, per George sembra impossibile dimenticare. O riuscire a superare questa perdita.
Quando qualcuno viene a mancare, è come se una parte di noi volasse via… E tu l’hai espresso benissimo.
Oltretutto dicono che il legame di due gemelli sia indissolubile. Perdere l’altro è come morire, per loro.
Sei stata brava. Davvero tanto.
A presto!

Recensore Master
17/02/16, ore 18:40

Ciao ^^
Recensione premio per il secondo posto al contest "Non c'è due senza drabble"

Salve, cara, come va?
Ho inziato da qui, ma sappi che ho già addocchiato la seconda storia che recensirò, ma non oggi, scusami, ma il computer mi sta uccidendo xD.

Comunque, deliri a parte, sono qui per una recensione, e una recensione scriverò u.u
George, povero piccolo! Devo dire che il rapporto tra i due è quanto di più tenero che la zia Row potesse concepire, ecco perchè la morte di Fred è la cosa più credele dell'intera saga! Ho pianto come una fontana!!!! per lui e per Piton (ma, diciamocelo, per Severus ce poteva sta, come diciaimo a Roma).
Giustamente George si sente perso e profondamnete triste, è in un certo senso morto anche lui quella notte e questo lo lasci trasparire perfettamente nelle OS (anzi, lo dice proprio xD). Bello anche il mantra che si ripete sui lampi e sugli incantesimi, fa entrare nel vivo e ti fa rendere conto quando la sua paura e il suo terrore siano vivi e pulsanti nel suo cuore e nella sue mente. Mi disp un po' solo per Angelina... nel senso mi sembra di capire che lei sia stata la ragazza di Fred e che poi si sia messa con George... queste tendenzialmente non mi piace molto, non vedo George come un rimpiazzo, ma come George vero e proprio, ma ognuno ha i suoi punti di vista sulla storia. Comuqnue hai mantenuto l'IC tutto il tempo e belli anche i flash back che ci hanno fatto entrare anora di più nella magia del loro rapporto e della loro storia. Poveri il piccolo Fred che viene svegliato! "Mi hai chiamto..." bam! Freccia dritta al cuore, non si fa così!
Beh, a presto con il mio secondo delirio
:*

Nuovo recensore
30/12/15, ore 19:54

Stupenda, davvero. Mi hai fatto emozionare, e detto da me, credimi, è un gran complimento, Scrivi veramaente benissimo.

Nuovo recensore
01/09/15, ore 15:12

Ok..ok.. calma! Farò finta di non aver letto tutto ciò e di non aver pianto disperandomi per tutto ciò. Ho preso proprio la shot sui miei due personaggi preferiti e sulla morte di uno di loro. Voglio morire. Tu sei stata formidabile. Una shot che ti suscita tanto, e se tu potessi vedermi adesso ne avresti la conferma, le mie lacrime sono la conferma. Comunque niente, grazie per aver aperto una ferita tanto dolorosa!

Recensore Master
01/09/15, ore 14:58

Ciao.
Sono qui grazie allo scambio recensioni di Facebook e devo dire che sono davvero felicissima di aver trovato la tua storia.
Ho pianto, perchè la tua storia è davvero tremendamente emozionante e triste. Davvero, ho avuto gli occhi lucidi, sei riuscita a rendere così bene la disperazione di George che mi hai emozionato davvero. Non ho nulla di sensato da dire, questa è una di quelle storie che trasmettono TROPPO e una volta arrivata alla fine sono così oberata di emozioni che... boh, non riesco a dire nulla.
Ti faccio i miei più sinceri e sentiti complimenti e mi scuso per la pessima recensione.
Buona giornata.

-Cass.

Recensore Junior
01/09/15, ore 14:52

La morte di Fred è sicuramente una delle peggiori nella saga di Harry Potter. Amo le storie introspettive e cariche di malinconia, tu sei stata molto brava. Devo ammettere però che nella descrizione della sofferenza di George a volte mi sono un po' persa nelle metafore e le similitudini. Penso sia una questione di gusto, ma ciò non mi ha impedito di apprezzare le tue doti. Non è facile descrivere un lutto così forte, quello non solo di un fratello ma, come hai detto tu, della propria metà.
Complimenti davvero!

A presto,

Ross

Recensore Master
24/07/15, ore 12:38

Terza classificata al contest " La canzone della mia vita."


TOT: 64.8/70

Grammatica: 9.8/10
È pressoché perfetta. Ci sono solo un paio di errori di punteggiatura trascurabili, l'unico un po' più grave riguardante il discorso diretto è dovuto alla distrazione, perciò non ti ho penalizzata più di tanto. Complimenti!


STILE: 8/10
Ho davvero apprezzato il tuo stile scorrevole ed equilibrato. Ho letto la storia tutto d'un fiato, il lessico è perlopiù semplice, ma ricercato in alcuni punti, e la struttura dei periodi è chiara e ordinata.
"La sua vita è cessata nel momento stesso in cui l’incantesimo di Augustus Rookwood ha colpito il muro alle loro spalle. In quell’istante le loro vite sono state distrutte, sbriciolate come i mattoni che li hanno travolti nell’esplosione."
È davvero efficace questa metafora, d'impatto e descritta in modo lineare. Tuttavia ci sono alcune frasi in cui si avverte la presenza dell'autrice che, a mio avviso, disturbano la lettura. Ho come avuto l'impressione che questa intromissione contribuisca a rendere la storia meno realistica e che, paradossalmente rispetto al tuo intento, riduca il coinvolgimento del lettore.
Te le riporto tra due asterischi per segnalarti i punti che non mi hanno convinto:
"[...] fotografie in bianco e nero di persone che si muovono come se fossero reali –*e perché mai non dovrebbero esserlo?* Una in particolare attira la sua attenzione: due ragazzi in posa, davanti ad un negozio *situato in quella che anche voi riconoscereste essere Diagon Alley*."
"Gli è difficile riconoscersi nel ragazzo della foto, *persino voi stentereste a dire che sono la stessa persona*."
Al tuo posto eliminarei quel "voi".


TITOLO: 4.5/5
Mi è piaciuto tantissimo, è perfetto per la trama e l'atmosfera della storia, sintentico ed efficace. È uno di quei titoli che invoglia immediatamente a leggere, se si conosce e si apprezza la lingua inglese. Brava!


IC: 15/15
Il tuo George mi è parso perfetto, anche se solitamente siamo abiutati a vederlo ironico anche quando è triste. Trovo che questa versione di lui sia plausibile e assolutamente IC, lo rende realistico, umano: diciamocelo, non è molto verosimile che qualcuno abbia sempre e solo voglia di scherzare dopo la morte di un fratello; anche George deve avere avuto i suoi momenti di cupa sofferenza, paura e rammarico. Ci hai mostrato quella che si potrebbe definire l'altra faccia della medaglia della sua elaborazione del lutto.
Sul terrore che George prova per lampi e tuoni, dato che gli ricordano i rumori della battaglia, nessuno potrebbe contraddirti: lo hai gestito al meglio.


ORIGINALITÀ: 8.5/10
Non è solo l'uso del prompt a rendere la trama originale, ma anche il modo in cui George gestisce il suo dolore: di solito lo vediamo reagire con forzata ironia, qui invece lo vediamo annegare nella sofferenza, punto di vista meno comune. C'è poi l'uso dei tuoni che, oltre ad essere completamente nuovo, è anche efficace. Complimenti!



ATTINENZA AL PROMPT SCELTO: 15/15
Non potevi scegliere una canzone più azzeccata per Fred e George. L'ho respirata per tutta la lettura, è proprio la canzone di George; si è adatta così bene all'atmosfera della storia che ho iniziato a sentirla nella mia testa, potrebbe costituire benissimo la sua colonna sonora.
Il modo in cui la storia si conclude mi ha ricordato immediatamente questi versi della canzone:
"Ieri è storia
Domani è un mistero"
Il finale ci lascia a bocca asciutta, col ricordo vivido di George annegato nella sua sofferenza, non ci lascia alcuno spiraglio sul suo futuro, qualcosa che ci permetta di capire che lui supererà questo momento. In un certo senso rispecchia il concetto "domani è un mistero", per George e per noi, che non sappiamo come e se si riprenderà. Ottimo lavoro!
"Non guarda fuori, bensì il riflesso di se stesso. No, questo è il riflesso di Fred."
"Che fine ha fatto il vecchio George?
È morto."
Queste frasi richiamano il testo della canzone in modo palese, senza tuttavia ripeterlo. George si sente unito a Fred e la morte di quest'ultimo ha ucciso anche lui. È un'immagine che richiama appieno Mirrors. Hai fatto un lavoro egregio, complimenti!


GRADIMENTO PERSONALE: 4/5
L'uso ottimale della canzone mi ha conquistata. Hai descritto lo stato d'animo di George così bene che sono riuscita ad immaginarmelo al buio, rannicchiato su se stesso, mentre dalla finestra della sua stanza si intravedono i lampi e la pioggia. Non è proprio una visione felice, ma senz'altro mi complimento con te per il coinvolgimento che sei riuscita a creare. Una delle cose che non ho apprezzato, invece, te l'ho accennata nello stile, l'altra riguarda il finale: ho avuto la sensazione che sia rimasto in sospeso, effetto probabilmente voluto, ma che non ho amato del tutto. A parte questo ti faccio i complimenti.

Recensore Junior
16/07/15, ore 02:50

Mi ha fatto piangere. Ho sempre adorato i personaggi di Fred e George e mi sono rifiutata di accettare la morte di uno dei due, ma se devo essere sincera, quesa short story rappresenta George proprio come credo che si sia sentito. Ne ho lette davvero tante di questo genere, ma questa é certamente l'unica che lo rappresenta in modo hiaro e semplice, senza giri di parole, esattamente come deve essersi sentito. Mi sono innamorata della caratterizzazione che hai dato al suo personaggio e, davvero, ti assicuro che é difficile farmi piangere per queste cose, ma ci sei riuscita. Ti faccio i complimenti piú sinceri e aggiungo immediatamente alle storie da ricordare. Xoxo Liio