Ciao Elgul, come promesso eccomi a recensire per l’iniziativa di scambio. Lo sci-fi è un genere che amo molto, a maggior ragione quando le ambientazioni si orientano verso metropoli futuristiche, ma come puoi vedere la bandierina è neutra — e ho fatto molta, molta fatica a convincermi a lasciarla bianca, invece di propendere per l’arancione. Il motivo è molto semplice: i refusi sono semplicemente troppi. La punteggiatura approssimativa, le ripetizioni frequenti, i tempi verbali che non concordano, accenti un po’ a caso… ogni volta che provavo ad immergermi nell’ambientazione mi scontravo con tutta una serie di problemi, e così com’è, la storia è davvero dura da leggere. C’è già stato chi, tra i commenti, ti ha indicato le correzioni necessarie — potresti approfittarne per rivedere il capitolo dall’inizio, oppure cercarti um beta reader che ti aiuti a fare ordine nel marasma. Spero tu non prenda questa critica sul personale…
A rileggerci

Kei

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Ciao eccomi per lo scambio libero sul gruppo EFP, da qualche tempo ho cominciato a leggere storie originali e devo ammettere che mi piacciono... ma adesso veniamo alla recensione, lo ammetto ho letto solo il prologo ma già da questo devo dire che la storia è molto interessante mi é piaciuta molto per quel poco che ho letto,  ti confesso una cosa che la parte dove i due colleghi poliziotti entrano nella stanza dell'albergo dove vi era andato a nascondersi Black Ho le con una ragazza per farle del male, ma poi è stata questa a insomma ucciderlo mi ha colpita e anche fatta sorridere...ma ahimè andando avanti nella lettura mi sono resa conto che la ragazza in questione che aveva dei poteri riesce a ferire mortalmente uno dei poliziotti, ma questo allo stesso modo la manda all'inferno incenerendole la testa, anche se ahimè alla fine lui ci lascia la pelle, dato che la tipa lo aveva ferito al petto all'altezza del cuore, e per il collega quello è stato un duro colpo da accettare, infine quando esce dall' albergo e il suo capo lo chiama lui lascia cadere a terra il distintivo allontanandosi, come ti ripeto ho letto solo il prologo ma andrò  sicuramente avanti perché sono curiosa di sapere come continua, la scrittura è molto scorrevole e ben definita continua così ciao a presto.

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L'ambientazione mi piace, in particolare il modo in cui hai trattato il tema di super poteri che si diffondono tra le persone e l'inserimenti di eventi come il Fury. Questo devo dire di averlo trovato proprio una bella trovata.
L'idea che qualcuno vicino a te possa improvvisamente impazzire aiuta a rendere tutto molto più cupo. Questo non più che causare tensioni e credo che in questa storia ce ne saranno parecchie.
Mi ha sorpreso la morte di Matthew anche se meno del dovuto, posso dire che me l'aspettavo da quando il vice capo Alex ha ordinato "Non fare cazzate". A quel punto sono stato sicuro che sarebbe accaduta e qualcuno sarebbe morto.
Inutile dire che mi hai fatto pensare ad alcuni opere più famose di anime e film che trattano questo argomento.

Ciao! Eccomi qui per lo scambio libero del gruppo Facebook "Il giardino di EFP". :)
Adoro la fantascienza, quindi ho pensato di passare a dare un'occhiata a questa storia.
La storia inizia con un rapimento e con l'inizio delle indagini. 
Ho trovato curiosa la faccenda dei Superumani, alcuni potrebbero essere davvero interessanti visto che non hai specificato i loro poteri. 
In generale adoro le storie, i libri o i film dove avvengono indagini poliziesche e si cerca di trovare dei serial killer, qui c'è l'aggiunta della fantascienza che rende il tutto intrigante e particolare.
Il caso di Fury può essere una faccenda davvero molto interessante. L'ho trovato curioso. Una persona priva di poteri di qualunque tipo che in una situazione particolare come quella li acquista e ovviamente il tutto comporta delle conseguenze, in questo caso è un cambio radicale di personalità. Una gran bella idea a mio parere.
E' toccante la fine della storia, ci sono rimasta male per la morte -o forse no?- dell'agente. 
La trama è molto interessante e fa venire voglia di leggere la storia, tuttavia sono presenti diversi errori grammaticali. Nulla di impossibile da correggere, con un po' di impegno e di tempo per revisionare ed eventualmente l'aiuto di qualcuno che ti segnala gli errori puoi tranquillamente migliorare  la storia e portarla ad un livello più alto. 
Per il resto, ti faccio i complimenti per la fantasia e la creatività. :)
Alla prossima!

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Eccomi qua!
Dunque, come inizio non c'è male. Semplice, coinciso e dinamico. L'ambientazione non è delle più originali ma funziona, mi intriga parecchio e anche il modo che usi per descrivere tutto.
Interessante l'elemento dei fury che hai aggiunto, da quel tocco di originalità che ci voleva. Quindi quando una persona che è nata senza poteri ne assorbe troppi da una che invece li possiede impazzisce? Però! Molto, molto interessante.
Questa cosa che i poteri intacchino la stabilità psicologica delle persone da un tocco di tensione in più alla storia, quello in grado di far decollare l'attenzione del lettore.
Poi si entra nel vivo dell'azione e conosciamo quello che immagino sarà il protagonista della storia, Steve, che purtroppo perde il suo amico proprio adesso che avrebbe dovuto sposarsi, e abbandona la polizia.
E adesso? Cosa avrà intenzione di fare? Tutta la sequenza è stata rapida, ben impostata e mozzarella fiato, mi ha tenuta incollata allo schermo fino all'ultima riga. Ora spero di scoprire qualcosa in più su questo mondo, e soprattutto sui propositi di Steve.
Ci risentiamo presto!

Red_Coat

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Eccomi per la recensione!
Inizio con il dirti che il capitolo mi è piaciuto, anche se trovo che ci siano alcune cose da sistemare (ma te le segnalerò più sotto).
Con questo capitolo inziamo in medias res, con dei poliziotti che cercano di catturare un criminale, mentre... beh, sai già quello che hai scritto!
Le parti di azione sono scritte bene, dai precisamente l'idea di cosa sta succedendo, senza essere mai troppo pesante. Il lettore riesce a figurarsi ogni momento, ma non scadi nel banale e non sembra che tu abbia una macchina da cinepresa puntata sulla scena (ho letto delle storie scritte in questo modo... dopo un po' sono pesanti!). In buona sostanza, credo che la parte di lotta tra i due agenti e la fury (posso chiamarla così?) è quello che ho apprezzato maggiormente di questo capitolo.
Però mi sembra che tu abbia avuto un po' troppa fretta di arrivare a quel punto. Cerco di spiegarmi meglio: prima mostri Alex (di cui fornisci il nome solo in un secondo tempo... a proposito, è una peculiarità del tuo mondo, il fatto che gli agenti vengano chiamati per nome e non per cognome? questa cosa mi ha un po' incuriosita!), dai qualche cenno al fatto che i poteri si sono diffusi sempre più nella popolazione mondiale e poi passi direttamente ai Steve e Matthew, di cui ci fai ascoltare un piccolo scambio di battute. Ora, mi soffermo un momento su questa piccola cosa. Va bene come modo per introdurre i personaggi, mi sembra che sia una mossa "vincente", ma la caratterizzazione dei due è appena superficiale. Un paio di frasi per definirli (non dico dal punto di vista della descrizione fisica, perché... no, dai, se non li hai descritti avrai avuto una motivazione, ne sono certa; intendo dal punto di vista dei comportamenti: sappiamo che uno è più riflessivo e che l'altro è scapolo, ma faccio fatica a ricordare a chi devo associare queste informazioni. Lo so che può sembrare inutile, soprattutto considerando che forse (non so!) potrebbero non comparire nei prossimi capitoli, ma, come si dice, fanno calare il lettore nella dimensione della storia, gli permettono di empatizzare di più con i personaggi e di gioire e soffrire realmente insieme a loro.
Un'altra cosa che mi sento di segnalarti è la classificazione in fantascienza: in genere in questi casi si tratta di un mondo con tecnologie avanzate, un po' alla star trek, per intenderci; mentre qui mi sembra che ci troviamo più in un fantasy distopico... ecco, nel corso di lettura ho dovuto fare mente locale su questo punto, perché mi sono sentita un po' spaesata!
A livello di stile, le frasi mi sembrano strutturate in maniera semplice, ma non ci sono errori sostanziali (i tempi verbali sono giusti, non sbagli il congiuntivo... insomma, questo genere di cose è a posto). A prevalere sono le coordinate, con un uso delle relative quando vai a inserire delle subordinate: la lettura arriva più immediata al lettore che si ritrova ben presto a divorare il capitolo, in questa maniera. E mi sembra che la storia richieda questo tipo di scrittura, quindi non ti recrimino nulla.
Gli errori, perché (purtroppo) ce ne sono, riguardano l'aspetto ortografico: molto spesso mancano gli accenti sui monosillabi o sui passati remoti (ricordo un "noto" al posto di "notò", ma nella stessa frase ce ne dovrebbe essere un altro simile). Ti consiglio di rivedere un po' l'uso delle virgole, perché spesso le metti in modo da spezzare la reggenza tra congiunzione e verbo (o ne metti due intorno all'inciso, o nessuna): per esempio in "ma al contrario, l'intera città era in preda al caos" (alla prima riga) la virgola va anche prima di "al contrario". Mi sembra che ti capiti anche in altre occasioni, quindi ti consiglio di rivederle un po'. Ugualmente, fai attenzione alle virgole nel discorso diretto (proprio all'interno delle parti "parlate"): bisogna sentire le pause nei discorsi dei personaggi e in alcuni casi ho faticato a raccapezzarmi (non prenderla male, sono io che sono un po' esigente da questo punto di vista!).
Ultimissima cosa: sempre nei discorsi diretti, ti consiglio un paio di cose: è meglio andare a capo quando parla un personaggio diverso, così eviti di creare confusione nel lettore, che deve ricostruire mentalmente chi è che parla; quando apri (e poi chiudi) le virgolette, non c'è bisogno di spazio tra queste e la parola che segue (o precede), quindi dovresti sistemare un po' ;)

Concludo dicendo di non considerare troppo critica la mia recensione, e neanche di vederla come un attacco personale a te (purtroppo devo sempre mettere le mani avanti!): ho cercato di fare un'analisi il più completa possibile, anche se temo di aver comunque tralasciato qualcosa... Non importa, al massimo, ci penserò alla prossima recensione ;)
A presto!

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Ciao, come promesso sono passata da questa storia dopo la tua segnalazione ^^



Allora, di base l'idea è interessante e volendo giocare di fantasia ho immaginato la versione un po' più fantascientifica dell'ambientazione di Gotham (la serie Netflix), non ho potuto fare a meno di pensarci per via del clima poliziesco frammisto all'elemento un po' sovrannaturale, con tanto di centrale nel caos. Purtroppo il testo è un po' troppo sciatto, a tal punto da rovinare la potenziale curiosità di un lettore che, da quanto vedo, sei in grado di scatenare. Quindi il tutto necessiterebbe di una buona revisione, a partire dall'uso di virgole e punteggiatura che forse è il problema più grave, perché rende il ritmo narrativo altalenante e pesante da seguire (esempio random fra i tanti che non sto qui a segnalare uno alla volta: Perfetto, avvisami quando si ferma dobbiamo prendere Black Hole finché siamo in tempo. --> Perfetto, avvisami quando si ferma. [ma volendo anche ; o una semplice , , anche se il punto a mio parere spezza meglio] Dobbiamo prendere Black Hole finché siamo in tempo.



Altro errore ricorrente è l'uso del di inteso come voce del verbo dire, che invece si scrive di' (non dì, quello è il giorno), oppure il si inteso come affermazione che, nel nostro caso, si scrive sì.



Altra cosa a cui farei attenzione, se fossi in te, è l'uso ridondante degli infodump ("Merda, abbiamo un caso di fury." penso Steve rabbrividendo. Il fury era l'eventualità in cui una persona[...] etc etc). In breve l'infodump sarebbe lo "spiegone" che ci si potrebbe evitare mostrando la scena, invece di raccontarla. Non mi ritengo una fan delle tecniche narrative, perché io stessa faccio uso di infodump qualche volta, ma il problema sta nella sovrabbondanza.



Per il resto l'idea è buona e come "pilot" della storia incuriosisce senz'altro, spero avrai tempo e voglia di rivedere queste segnalazioni. Alla prossima :)



Trix

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Ciao,
eccomi per lo scambio a catena!
Quello che vorrei dire, prima di inziare la recensione vera e proprio, è che hai uno stile molto scorrevole, che senza troppi fronzoli arriva al punto, senza però perdersi.Quindi davvero complimenti per questa dote che non tutti possiedono, oltre ad una buona capacità di saper gestire i dialoghi, anche questa non una cosa da tutti.

Ora, passiamo alla storia.
L'idea di base, mostrata nel prologo, mi intriga moltissimo.
Questo mondo che non ha bisogno di super poteri, anzi. E dal climax che decidi di usare all'inizio, si capisce che il caos regna davvero sovrano.

Invece di puntare su chi ha dei poteri, si scopre che la maggior parte della popolazione ne possiede e questo ha innescato un meccanismo terribile; anche i più buoni hanno tirato fuori la loro indole violenta, perché comunque è questa la vera natura umana: difendersi e sopraffare, vincere sul più forte con ogni mezzo.

In pratica la selezione naturale è tornata a regnare sovrana ed è come se ci trovassimo nella giungla.

La nuova polizia cerca di mettere ordine, ma non sembra semplice e mi piace molto come hai lasciato che interaggissero tra di loro, in modo freddo e calcolatore, perché è l'unico modo forse per non impazzire.
Sei riuscito a trasmettere le emozioni che volevi, specie quelle dei personaggi principale e sei stato capace di coinvolgermi davvero molto.

Ho anche apprezzato particolarmente l'idea di mostrarci cosa è davvero capace di fare la gente, con questi poteri, nella parte della donna che aggredisce i due e uccide il povero Matthew. Molto cruda come visuale e soprattutto messa nel prologo trasmette voglia di conoscere il seguito.

Anche la scelta dei poteri, quello di Metthew mi aveva davvero colpita, sono rimasta mal eper la sua morte ç___ç soprattutto pensando che lui e Steve erano davvero affiatati.

Si vede che hai tutto in testa, anche il minimo particolare, per questo ti faccio i miei complimenti e ti auguro un buon proseguimento con questa storia.

Miry

Ciao! 
Eccomi qui per l'ABC delle recensione del gruppo "Il giardino di EFP".
Allora, parto subito col dire che questo prologo della tua long mi ha coinvolto strada facendo. La prima parte della narrazione andava spiegata e sei riuscito nell'intento riportando un interessante flashback sull'origine dell'invasione dei superpoteri tra la popolazione umana. Questi superpoteri rendono le persone "speciali" ma anche molto nocive per chi sta loro intorno. Hai reso bene questo passaggio attravarso la descrizione della donna che ha prima aggedito e poi ucciso Black Hole e il povero Matthew. Purtroppo questo genere di male andrebbe estirpato dalla radice e, proprio per questo, sono curiosa di scoprire cosa succederà nei prossimi capitoli.
Mi sono piaciuti i personaggi di Matthew e Steve. Peccato che il primo ci abbia già salutato a soli venitquattro anni e con la sua bella Erika da sposare. Davvero molto toccante l'ultima parte. Ho amato sia il momento di passaggio di consegne tra lui e il collega che la descrizione dello stato d'animo di Steve che si è visto morire l'amico tra le braccia. :(
Dal punro di vista della grammatica, della sintassi e della stesura ci sarebbero un po' di appunti da fare. Ma preferisco non ammorbarti perché mi rendo conto che arrivato alla tredicesima recensione avrai sicuramente già letto un po' di consigli. Occhio soprattutto alla punteggiatura, agli accenti, ai refusi e alla coerenza interna dei periodi. Ti consiglio una piccola revisione da questo punto di vista.
Nonostante questo, la mia recensione è sinceramente positiva. Se la trama mi coinvolge e i personaggi sono caratterizzati in maniera sufficientemente buona, la grammattica e la sintassi passano automaticamente in secondo piano (anche se sono comunque importanti!).
Mi ha fatto davvero piacere scoprire un "nuovo" autore fantasioso come te! Mi spiace per il fandom su cui scrivi, ma non lo conosco e non me la sentirei di lasciarti una recensione "incompleta".
Spero di rileggerti presto!
Mahlerlucia

Ciao! Eccomi qui per lo scambio libero del Giardino.
Allora, dato che non conosco il fandom delle tue ultime storie ho deciso di incominciare a leggere questa storia che già da prima mi aveva incuriosita. L'idea della trama è interessante, mi hai incuriosita molto e la maniera in cui hai descritto le ambientazioni così crude mi è piaciuto davvero tanto. Già dal primo capitolo non manca l'azione, hai improntato uno stile un po' poliziesco e adrenalinico e sono davvero curiosa di vedere ciò che succederà in seguito. Non ho notato errori grammaticali, ho letto questo capitolo con fluidità e il tuo stile mi piace quindi quando avrò tempo proseguirò volentieri la lettura della tua storia!

Alla prossima!
Shakana

Un ambientazione molto molto cruda, hai anticipato My Hero Academia di qualche anno, rendendolo però molto più crudo e terribile.

Persone coi superpoteri che però terrorizzano la città e sviluppano spesso comportamenti aggressivi diventando spesso crminali? Bell'idea.

Anche i due agenti mi sono piaciuti e la scena d'azione col colpo di scena sulla cattura di Black Hole era dinamica e ben girata. Mi dispiace per la morte di Matthew, spero Steve si riprenda in qualche modo.


Non ci sono errori gravi tranne alcuni di punteggiatura come qui;

Mentre camminava per il parcheggio diretto verso l'auto di servizio, sentì un trillo rapido, prese il celluare dalla tasca " Dimmi tutto?"

Dimmi tutto è un affermazione, non una domanda. ^^"


ottimo incipit, continuo volentieri <3


Elgas

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Ciao!
Penso di essermi perdutamente innamorata di questa storia, ti chiedo scusa se non ho recensito prima ma tra cose personali e studio non ho avuto modo di farlo. Se non si è capito, sono la ragazza che si è prenotata sul Giardino di EfP xC
Ad ogni modo, piano piano, ho intenzione di recensirti tutti i capitoli quindi tranquillo che non ti libererai di me. 
Passiamo alla storia. 
Adoro, come inizio mi piace un sacco. Ha quel gusto di poliziesco/action che adoro, hai raccontato bene ogni scena ed ero super incollata allo schermo quando leggevo. È bello quando l'autore ti invoglia ad andare avanti, penso che tu ci sia riuscito alla perfezione e ti prego spero che quando la revisionerai, non cambiare questo "modalità" di scrittura. 
Per quanto riguarda i Personaggi, sono un tantino stereotipati non che sia un difetto infondo si tratta di un poliziesco sci-fi, alcuni elementi ricorrenti bisogna comunque usarli. Mi sono innamorata subito di Matthew e tu me lo hai subito trattato male, accidenti a te!!! ewe 
Ha un potere così Figo! Lo stesso del mio personaggio preferito di Full Metal Alchemist (non so se lo conosci ahaha) e già fa una brutta fine, uffa. 
Steve invece è davvero una persona forte, ha brillato anche lui in questa introduzione e spero che nel prossimo capitolo possa brillare anche lui anche se non largamente convinta che sia lui il poliziotto cattivo, e spero che non rimanga scapolo a lungo perché potrei arrabbiarmi.  
Unica nota negativa che riscontrato, perché sinceramente mi sembri uno che scrive fluentemente, è qualche errorino minore (tipo quando Matthew dice di volersi proporre hai usato gli, a meno che non sia gay -cosa che apprezzerei molto- penso volessi riferirti a una ragazza) e l'assenza di un codice html per rendere più scorrevole la lettura. Forse non sembra ma mettere il grassetto già aiuta a distinguere meglio il parlato. 
Tra l'altro ho notato che gente prima di me ti ha già largamente corretto molti errori e non penso che tu abbia voglia ti sentirti ripetere le stesse cose. 
Detto questo non vedo l'ora di recensire anche i prossimi capitoli ^w^
Un bacione. 

By 2BLiGHt

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Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio a Catena del Giardino. :)

Ho iniziato a leggere questa storia incuriosita sia dalla trama che dal titolo e devo dire che, tutto sommato, questo Prologo si è rivelato molto interessante.
Ciò che più mi è piaciuto è il fatto che la polizia fosse sulle tracce di questo fantomatico Black Hole e poi, quando giungono sul luogo in cui credevano di trovarlo intento a torturare la propria vittima, scoprono che è l'esatto opposto: è la preda che stava divorando il predatore, letteralmente parlando.
E infatti devo dire che la storia dei Fury è davvero interessante, mi è piaciuta.
Poi ancora, Steve e Matthew mi sono sembrati una squadra affiatata, amici di lunga data e che si conoscono perfettamente. Inutile dire che, alla fine del capitolo, sia letteralmente morta dentro per quello che è successo, dato che mi ero già affezionata a questi personaggi.
Mi dispiace molto per Erika la quale, pur essendo solo stata nominata, ha comunque perso l'uomo che ama.
Devo dire che come Prologo ti invoglia sicuramente a leggere i capitoli futuri, peccato solo che la lettura, in alcuni casi, sia stata "spezzata" a causa di diversi errori di grammatica o distrazione.
Te ne riporto alcuni:

chiese Steve, un'uomo [un uomo] di corporatura media

"Si ma mi sembra presto ai poco più di ventiquattro anni, potresti aspettare." ---> "Sì, ma mi sembra presto. Dopotutto, hai poco più di ventiquattro anni, potresti aspettare.

Rispose di rimando Steve che attivo [attivò] gli infrarossi dei suoi occhiali e noto [notò] come, nell'edificio, ci fossero solo due punti vitali posti in una stanza del primo piano, […]

La donna, una signora di mezz'eta [mezz'età]

penso [pensò] Steve rabbrividendo.

Bhe guarda un 'po [po'] sei morto tu.

A causa della fine del campo energetico anche Steve crollò a terra, Matthew, si avvicinò a lui  per aiutarlo ad alzarsi e domando […] ---> A causa della fine del campo energetico, anche Steve crollò a terra. Matthew si avvicinò a lui per aiutarlo ad alzarsi e domandò […]

"Sappiamo entrambi che non c'e [ce] la farò perché menti?"

"Agente Steve dove crede di andare?!" gridò Alex, appena arrivato con la sua macchina, il ragazzo fece finta di niente lanciò il distintivo a terra e se ne andò lasciando che fosse il cielo a far capire il suo dolore. ---> "Agente Steve, dove crede di andare?!" gridò Alex, appena arrivato con la sua macchina. Il ragazzo fece finta di niente, lanciò il distintivo a terra e se ne andò, lasciando che fosse il cielo a far capire il suo dolore.

Ad ogni modo, non ti preoccupare: sono tutti errori che si possono correggere senza problemi e hanno influito solo in parte sul mio giudizio finale.
Nonostante la lettura sia stata un po' travagliata in certi punti, la storia promette bene e credo che continuerò a leggerla, più avanti.
Alla prossima!

Jill ~

Eccomi qui per lo scambio del giardino.
Tra le storia che mi hai proposto questa è quella che mi intriga di più.
La storia comincia abbastanza bene in modo intrigante come piace a me ovvero una città dove il tasso di criminalità è elevato e un individuo che viene fermato dalla polizia, mentre commette qualcosa di grave.
La presenza dei Fury che leggendo mi pare di aver capito che sono umani con molto forti e incontrollabili che hanno una smania di potere. (questa cosa mi piace davvero tanto).
Lo scontro dei due agenti con la donna è stato davvero folle e quando uno dei due agenti cade a terra per le ferite riportate devo ammettere che un pò mi è dispiaciuto, ma devo ammettere che è stata una delle scene più belle in assoluto.
Penso che la morte di un collega possa portare l'altro a provare un senso di vendetta e odio verso questi umani con poteri e chissà che non ci sarà uno scontro.
Forse viaggio un pò troppo con la fantasia, ma devo dire che questo primo capitolo mi ha davvero presa e continuerò a leggere gli altri capitoli, molto volentieri.+
Alla prossima :)

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Ciao,
Ho scelto questa storia per incominciare a leggere i tuoi lavori perché mi ha attirato l'idea di un progetto originale taggato fantascienza che avesse anche delle caratteristiche fumettistiche e devo dire che si vede che la miscela ti sia molto congeniale e ti stimoli molto: si vede dai particolari che hai inserito fin dal prologo.

Ho visto dalle risposte alle recensioni sugli altri capitoli che hai intenzione di fare un po’ di correzione di bozze sull’intera opera per poterla riprendere in mano, quindi sorvolerò gli eventuali errori di battitura che sono sicuro già stati sistemando, ma mi accodo anche io al consiglio di andare a capo quando parti con i dialoghi diretti perché li rendono molto più visibili e rendono scorrevole la lettura.

Poiché sono un tipo dall’immaginazione visiva, ho apprezzato molto la descrittività delle scene ritrovandoci un tocco da sceneggiatore: ho come l’impressione che, se mai potessi rendere la tua storia un fumetto o un film, sapresti già indicare le inquadrature o la distribuzione delle tavole.
Le scene di azione sono dettagliate al punto giusto senza diventare troppo meticolose e le interazioni tra i personaggi sono scorrevoli ma non insipide.

Interessante anche la decisione di non “drammatizzare” o sottolineare l’apice della violenza: quando qualcuno muore non c’è alcun riflettore puntato o lungo giro di parole. La complessità della descrizione dipende unicamente dalla complessità dell’evento fatale che, poiché noi umani siamo generalmente piuttosto fragili, è di solito semplice e di durata estremamente breve (come premere un grilletto).

L’ambientazione (che mi sembra sia molto ben definita nella tua mente) mi ha poi incuriosito per il forte sbilanciamento con cui hai voluto sconvolgerla: METÀ della popolazione con superpoteri! Credo che proseguirò la lettura per vedere quale sconvolgimento hai pensato per la vita di tutti i giorni che gli abitanti del tuo mondo devono affrontare!

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