Ale, io davvero non ho parole. Oltre ad essere bellissimo, questo capitolo mi ha emozionato in modo pazzesco.
Riuscivo a sentire il rapporto che li lega, quell'amore così forte e disperato che diventa quasi fisico, lo percepisci, lo senti addosso. Un amore del genere lega per sempre.
"Ogni secondo passato con te è un secondo che vale la pena vivere”. Smielato e tentatore. Dolce. Esagerato. Forse sincero.
Ok...iniziamo con le citazioni del capitolo. Killian come sempre la spiazza. Al suo è stato un errore non succederà più, lui contrappone una frase del genere, perchè come sempre lei vieni prima, prima di lui e anche prima di loro, un ipotetico loro che Emma non è pronta ad ammettere.
Stupenda anche la parte in cui lei lo chiama al parco perchè sa che è l'unica persona che può calmarla in quel momento, lui è sempre stato l'unico, in molti sensi.“Pensavo non li avessi più” le sussurrò tra i capelli, lasciandovi un bacio leggero.
“Lo pensavo anche io” ammise lei, avvolgendo il braccio intorno alla sua vita e stringendolo ancora di più come se lui potesse proteggerla. E poteva.
Killian come sempre è lì per lei, perchè vuole esserci, per asciugare le sue lacrime, accoglierla nel suo abbraccio, un abbraccio che sa di casa, sin da quando erano bambini. Killian è sempre stato casa sua. E lo stesso vale che per lui che si presenta a casa di Emma, ubriaco, distrutto, e la prega di restargli accanto, almeno per una notte.
Poi arrivano le incertezze, i dubbi, i ripensamenti.
Tutti così giusti, tutti così sbagliati.
Ora ho il cuore in gola, perchè non voglio che lo faccia, non voglio che Emma pronunci quel fatidico si, e fremo dalla curiosità di sapere cosa succederà! Perciò ti minaccerò spesso di aggiornare sappilo Ale.
Ti faccio ancora i miei complimenti, perchè davvero il tuo modo di scrivere mi fa venire i brividi, mi emoziona profondamente!
Un abbraccio forte, Elena |