Carissima Angie Mars,
ebbene sì, con questa storia ho fatto la lazzarona più che con l'altra, ovvero mi sono comportata da perfetta stalker silenziosa, seguendo la storia dall'inizio e senza perdermi nessun aggiornamento, ma restando bastardamente (esiste questa parola? bah, ora sì) nell'ombra. Ora che però la storia è finita non posso esimermi (questa esiste, mi dicono dalla regia) da una dovuta recensione. Non mi dilungo sul tuo stile, che mi piace molto, anche perché ripeterei cose già dette quando ho commentato l'altra storia. Devo dire però che si nota una certa evoluzione nella scrittura, mi sembri ancora più padrona della penna (o sarebbe meglio dire della tastiera) e dei tuoi personaggi e questo è un bene. Inoltre, ho apprezzato tantissimo il fatto che la storia non sia stata una fotocopia della precedente: capita spesso, anche involontariamente, a chi scrive fanfiction di ripetere alcuni schemi e archetipi e di costruire personaggi originali molto simili tra loro, invece Sharon e Gracie sono come il giorno e la notte, non c'entrano un cavolo l'una con l'altra, e le loro interazioni con gli altri protagonisti del racconto sono molto diverse. Eppure sono entrambe personaggi molto forti, ognuna alla sua maniera, altra cosa che apprezzo delle tue storie. Insomma, scusa il ritardo e la latitanza nel commentare (e scusa l'uso eccessivo di parentesi tonde...), sono tremenda, vorrei ricevere recensioni come se piovesse, ma poi sono la prima a non alzare un dito e leggere zitta zitta i racconti degli altri senza commentare... però diciamo che mi riprendo sempre sul finale :D Sarei curiosa di sapere se hai già qualcos'altro in cantiere, anche una semplice idea remota, e se riguarderà sempre i Mötley o meno.
Saluti! |