Recensioni per
Un programma di ricerca alunni molto speciale
di Cuori di inchiostro

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
03/08/15, ore 02:13

Ok, vorrei provare ad ignorare tutto quello che ho dentro - o il post it con gli appunti che mi sona fatta, e scrivere una bella recensione positiva, ma come avrai già capito non è quello che succederà.
La tua fanfiction non mi è piaciuta per due motivi.
Il primo motivo è il fatto che è una flashfic. Non c'è niente di male in un testo compreso tra le centodieci e le cinquecento parole, ma cercare di infilarci dentro la storia di due persone completamente diverse e senza alcun legame mi sembra una pretesa un po' troppo grande. Anzi, se contiamo anche Alex e la donnina, che ringiovanisce e diventa una signorina e poi scopriamo chiamarsi Wrustel, direi che per una storia così breve sono coinvolti troppi personaggi.
Troppi personaggi ai quali hai concesso troppo poco spazio. Inoltre la storia in sé non porta a nessuna conclusione, lasciando intendere un "prossimamente".
Paragonerei la tua storia ad un unbriaco che barcolla e gira in tondo, che cammina per chilometri senza andare da nessuna parte.
Il secondo motivo sono gli errori. La tua storia è così breve eppure piena di errori. Oltre alle virgole messe a casaccio in più di un occasione, ci sono addirittura parole inventate.
1. "compulsamente", prima riga. L'ho cercato sul vocabolario e sono abbastanza sicura (qualcosa come il 100%) che non esista nella nostra lingua. "Compulsivamente" è il termine più appropriato.
2. Le virgole hanno il compito di separare due parti di un periodo, come incidentali, utilizzando la pausa breve. Sarebbe corretto se separassero anche due parole le une dalle altre: la virgola va subito dopo la parola che la precede, senza lasciare lo spazio; ma la parola successiva deve essere separata dallo spazio. Oppure sul tuo quaderno scrivi tutto attaccato come si trattase di una sola lunghissima parola?
3. "Sarebbero arrivati, ne era certo, sarebbero arrivati e lui [...]" la ripetizioni è superflua, la virgola evidenzia già la situazione in cui il personaggiop si trova. E a proposito, i puntini di sospensione che seguono sono un segno di punteggiatura totalmente sbagliato in quel punto. Una pausa forte come quella indicata con il punto, uno solo, sarebbe stata perfetta.
4. Segue subito dopo l'elenco di cose fondamentali di ciò che Josh deve ricordare per non perdere la testa.
Ora, per collegarli al primo motivo per cui non ho particolarmente apprezzato questa fic: per quale motivo deve ricordare queste cose? Sembra che ciò che lo aspetta sia molto più grave di cinque ore tra i banche di scuola. E anche fossero dieci, non sta certo andando in guerra e nessuno lo cerca per rinchiuderlo ad Azkaban. Tutto ciò che la narrazione lascia intendere mi sembra un tantino esagerato.
Dal punto di vista grammaticale c'erano almeno tre scelte diverse che potevi fare a livello di punteggiatura.
La prima è mettere tutto sotto forma di elenco puntato dopo i due punti, mettendo alla fine di ogni punto dell'elenco un punto e virgola e ricominciando nel punto successivo con la lettera minuscola.
La seconda è quella che preferisco quando si tratta di scrivere qualcosa di essenziale, che arrivi immediatamente al lettore e comunichi qualcosa di estremamente importante: l'utilizzo di vrasi molto brevi e molto semplici. Sarebbe bastato utilzzare un punto al posto della virgola. E infine, la terza, consiste nal fatto che avresti potuto mettere tutto in una frase unica in cui ciascuna informazione è separata dalle altre mediante punteggiatura. E considerando l'importanza che tutto ciò dovrebbe avere nel racconto, avresti potuto utilizzare il corsivo.
5. "Non ci sono vie di scampo"
6. "La situazione era ormai così per tutti gli studenti delle scuole." come frase suona un po' male, la cambierei con qualcosa che assomigli di più a "La situazione era la stessa in tutte le scuole (o per tutti gli studendi, come preferisci), ormai." 
7. Della donnina ti ho già parlato prima. Non puoi dire che ha i capelli bianchi, chiamarla donnina e poi cambiarlo con signorina. Indicano due età completamente diverse. La prima ti fa pensare a una signora con più di cinquant'anni sulle spalle, abbastanza bassa e dal contesto anche piuttosto odiosa. Signorina fa pensare a una ragazza che si aggiri attorno ai vent'anni e che non abbia alcuna fede all'anulare. Se sposata diventerebbe "signora" indipendentemente dalla sua età.
8. "la attendeva" va cambiato in "l'attendeva" ma "l'aspettava" suona parecchio meglio.
9. "La sua amica Alex ,sempre puntuale a scuola e non marinava mai le lezioni, glielo aveva detto che prima o poi sarebbero arrivati,arrivati per lei è che la avrebbero presa"   c a c o f o n i a.
Questa frase è orribilmente ingarbugliata da leggere pur essendo abbastanza corta. Non saprei come districarla.
E la "e" finale non va accentata.
10. "sovrannominata" come "compulsamente" non esiste. "Soprannominata" è la parola giusta.
11. "La signorina,sovrannominata da tutti la signorina Wrustel,non tardò ad arrivare neanche questa volta ma Leslie aveva la sua arma segreta.Prese la sua amata cagnolina Lily e la lanciò contro i cani."
-Perché la donnina/signorina ha quel soprannome? C'è un motivo per cui glielo anno affibbiato? E chi ha iniziato?
-Elimina quel "neanche questa volta", è la cosa più inutile che ci sia.
-Nell'altro periodo che ti ho riportato manca il soggetto, chi è che lancia Lily conto i cani? A rigor di logica direi che si tratta di Leslie, ma devi sempre e comunque specificarlo.
-All'inizio hai parlato di cani lupo, ora perché sono soltanto cani? Perché la particolarità di essere cani lupo?
12. "portandosi con sé" doppia ripetizione del riflessivo, è superflua.

Recensore Veterano
01/08/15, ore 13:00

ciaoo
è carina!
Pensa se esistesse davvero una cosa del genere! Sarebbe una tragedia ;)
Josh, già solo perchè si chiama così mi sta simpatico e mi è dispiaciuto che gli sia toccato andare a scuola!
Però la mia parte preferita è quella di Leslie e della sua fantastica cagnolina!
E' una storia divertente, perfetta da leggere in queste mattinate oziose di vacanza in cui la voglia di cominciare a fare i compiti è scomparsa (o forse non è mai esistita?)
Comunque brava! Il modo di scrivere semplice e diretto è perfetto per questo genere di racconto!
a prestoo