Non o neanche parole per recensirla, non capirmi male, sai perfettamente anche tu che non è spettacolare questa tua poesia, però rileggendola nella sua semplicità.... mi ha conquistata. Non ho parole perché questa è la prima volta che mi succede.
Non so davvero cosa dire, allora partiamo dall'inizio.
Ultimamente non riesco a concentrarmi su nulla ed infatti ho aperto questa poesia prima ancora che il mio cervello riuscisse a decodificare correttamente l'intro.
Per questo la prima volta che ho letto questi quattro versi sono rimasta un po' stranita, stavo per andare via quando mi sono soffermata sulla parola rotondi, che, per un qualche motivo a me ignoto, mi è piaciuta particolarmente.
Poi ho letto correttamente l'intro e riletto i versi ed allora ho capito e ne sono rimasta conquistata.
Oltretutto la brevità in se della poesia è un qualcosa di stupendo: fa si che appena finisci di leggerla puoi tranquillamente reiniziare e non stancarti mai.
So di non aver scritto nulla sulla poesia in se, però beh, come detto prima: non ho parole.
E' così semplice che adesso non riesco a togliermela dalla mente.
Mi stai facendo amare la parola rotondi, com'è buffa!
Dopo questa recensione sconclusionata, che neanch'è una delle mie meglio riuscite, ti lascio facendomi rotolare sulla lingua a parola rotondi.
Cameme. |