Ciao! Mi soffermo un attimo sulla tua storia, non perché io voglia essere cattiva ma perché secondo me ha delle potenzialità (motivo per il quale la recensione non è critica ma neutra). Leggendo la citazione che hai inserito come descrizione della storia e il titolo sono stata subito catturata e sono subito venuta a vedere di cosa si trattava. Ho letto il prologo e ho pensato "beh, molto corto, ma magari il motivo è solo che si tratta del prologo e quindi non ha voluto mettere dettagli", ma poi leggo il secondo e il terzo capitolo e capisco che la lunghezza dei capitoli è la stessa di tutti quelli scritti. I capitoli sono corti. Non è per forza una regola che i paragrafi di una storia siano lunghi, ma se sono corti il lettore si aspetta di più: si aspetta che il capitolo lo catturi, sia pieno di significato, sia chiaro ed eloquente. Parlando di ciò che hai scritto tu devo dire che non c'è un vero e proprio succo in ciò che hai scritto in ciascun capitolo, non c'è qualcosa che mi colpisca davvero, stai solo raccontando di una giornata normale spezzettandola. In più non hai curato il modo di scrivere: ci sono errori di ortografia e non metti bene in risalto il discorso diretto, per non parlare delle maiuscole e minuscole. Il consiglio che ti do è questo: allunga i capitoli e cerca di catturare l'attenzione di chi legge, colpiscilo, fallo restare con il fiato sospeso (anche scrivendo una vera e propria conclusione per ogni capitolo), rileggi più volte ciò che scrivi per trovare eventuali errori e capire se hai reso al meglio ciò che avevi in mente. Questi sono consigli miei quindi perfavore prendili come tali, non è una critica, te lo dico solo perché così magari otterresti più recensioni.
Un bacio,
Maddy :)