Ciao, carissima, sono qui per lo scambio di recensioni. :D
Sono stata subito attirata da questa storia proprio per il titolo, avendolo immediatamente ricollegato al musical "Jeckyll and Hyde" (e infatti ci avevo visto giusto).
Mi è piaciuto veramente molto: Non sono una grande fan di Emma, però penso che tu abbia centrato pienamente il punto ed abbia dato vita ad un personaggio davvero interessante. Hai fatto un ottimo lavoro di introspezione, mostrandoci una Emma avvolta dal potere e dall'oscurità, praticamente sedotta da essi, tanto da sentirsi finalmente libera e viva, come non lo è mai stata.
Il potere e la malvagità rendono forti, danno la possibilità di esprimere ciò che fino ad ora è stato represso.
Tu questo lo hai espresso davvero benissimo, complimenti!

Un abbraccio e a presto <3

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Questa storia è molto curiosa, sai? Oltre che bella da leggere.
È curiosa perché ci si riferisce all'Oscurità di Emma, al potere dell'Oscuro che ha piegato al proprio volere tante persone nel corso dei secoli, ma oltre a questo penso che possa trattarsi di qualsiasi tentazione, qualsiasi ambizione, qualsiasi gesto in grado di salvare noi stessi a scapito dell'innocenza.
Forse è proprio questo che rende Once Upon A Time un telefilm tanto amato (io mi sono stufata, ma il Dark Swan mi piaceva molto!): la possibilità di creare dei collegamenti con la nostra coscienza in ogni situazione.
Cosa farei io? Come potrei resistere a tali forze se anche la Salvatrice ha ceduto?
Sono domande inevitabili, ma mi piace come hai esposto il tutto: c'è la consapevolezza di Emma nel diventare ciò che è diventata, riesce a combatterlo a suo modo e, per quanto, alla fine, abbia ceduto, riesce sempre a vedere quanto di sbagliato ci sia in lei... anche se le piace.
Insomma, è una flashfic davvero molto controversa, ma anche verosimile e IC. Poi le cose sono andate come sono andate, ma pur non avendo ancora visto la quinta stagione all'epoca di questa storia — mi pare, dalla data di pubblicazione — hai rappresentato molto bene Emma in base a ciò che era prima e capendo anche come sarebbe poi stata dopo.

Alla prossima,
Chara

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Ciao!
Sono qui per lo scambio. Sono stata felicissims di trovare qualcuno del mio stesso fandom, per giunta una storia su Emma, che è in assoluto il mio personaggio preferito *_*
Mi è piaciuto molto come hai descritto il passaggio di Emma da essere 'La Salvatrice' a ritrovasi ad essere il Signore oscuro, trasformazione complessa per chiunque ma soprattutto per un personaggio articolato come quello di Emma.
Ottima la scelta del linguaggio e delle metafore che hai utilizzato.
Brava! :)

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Coinvolgente e realistica, sono i due aggettivi che ho attribuito alla tua storia sin dalle prime parole. La Emma da te descritta non è insicura, non è indecisa, non è in quella perenne lotta con se stessa ed i propri poteri – oltre che con gli scheletri nell’armadio – che l’hanno caratterizzata sin dalla seconda stagione, ma ha ben chiaro nella mente cosa vuole e perché lo vuole. Non una Emma salvatrice, ma che nemmeno vuol essere salvata. Trovo che tu abbia descritto davvero molto bene questa sua metamorfosi, le sue sensazioni e convinzioni nell’aver accettato quel qualcosa di sé che aveva perennemente rinnegato – e cercato di configgere – negli altri. Complimenti!

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Ci aspettiamo questo lato oscuro da tempo e tra poco avremo le risposte. Intanto mi pappo questa fiction.
Anch'io avrei collegato il tutto alla libertà e alla invincibilità di lei, con i colori più scuri e nitidi. Una Swan che avevo visto fin dal primo episodio, forse perchè l'attrice ha una sorta di aspetto più duro.
Il nuovo inizio della protagonista mi piace, chissà se in parte queste tue parole le ritroveremo nella serie tv. Ci spero.
Come sempre scrivi davvero bene. Più lungo, ma l'effetto non cambia da una flash breve. Non hai girato tanto intorno alle parole e sei stata schietta. Ogni capolinea riprende il concetto di oscuro potere.
Molto carina!

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