[1] Recensione premio per il Contest “About Daily Life”.
 
Buonasera,
finalmente approdo nuovamente sul sito di efp e posso adempiere all’impegno [sperando di non essermi arrugginita troppo] che si è prolungato un po’ troppo. Ma come si suol dire; meglio tardi che mai, no?
Dunque, amo follemente la Jily, un po’ perché adoro il carattere di James ed un po’ perché mi piace immaginare come sia nato l’amore tra i due, quindi, quando mi avevi proposto di passare a commentare questa raccolta, ero stata ben felice di accettare.
Felicità che mi accompagna tutt’ora.
Hai creato veramente un bellissimo quadro: il padre, il padrino ed il piccolo di casa.
Quante risate mi sono fatta, in particolar modo quando James ha chiesto a Sirius di ricordargli di non accettare più le sue idee, come se fosse possibile, ahah. Sappiamo benissimo tutti che attirano i guai, o forse sono loro che attirano loro, ma altrimenti non sarebbero i Malandrini che ci piacciono tanto.
Un piccolo Harry alle prese con la sua prima scopa volante, e quindi con il suo primo volo, le fa vedere di tutti i colori a quei due adulti, che riprendendo fiato si distraggono solo per pochi istanti, e si sa bene che con i bambini non bisogna mai distrarsi. ;)
Mi è piaciuto anche che questa volta, i due baby-sitter, se la siano cavata alla grande, con un’ignara Lily che non ha motivo di arrabbiarsi, ma chissà perché quasi me lo immagino James a chiederle di mandare lui a fare la spesa, facendo così insospettire la signora Potter.
Non vedo l’ora di leggere anche le altre – che passerò a recensire non appena avrò un po’ di tempo,

Himeko

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Buondì. Suvvia, un ritardo calcolabilissimo il mio!
Come promesso però ho iniziato a leggere ed eccomi qui. Lily e James sono la mia OTP canon, assieme alla Romione; l'amicizia tra James e Sirius è qualcosa di magnifico (tanto che la James/Sirius è una delle mie OTP fanon, ma sssssh...). Secondo me, ma non prenderla come una critica nè come un consiglio (ma solo come opinione), hai sbagliato storia per la lunghezza prevista (flashfic) o, al contrario, hai sbagliato la lunghezza per la storia prevista. Ho visto tanto potenziale, ma per una questione di parole non sei riuscita a darmi un pò di più. Dolcezza, forse. Panico, magari. Si sente l'emozione in pochi aggettivi (baldanzoso, incerto, affaticati, ...), che non ti danno l'idea di una evoluzione del sentimento (?), ma più come una salita di gradini (??), cioè come uno strappo da un sentimento all'altro. Spero di essermi spiegata minimamente, ma sono sveglia da poco :v (che non è una scusa, ma va beh).
Per quanto riguarda la caratterizzazione, mi sono sembrati due perfetti James e Sirius. Adorabili. Soprattutto Sirius! Adoro profondamente Sirius, è un personaggio a cui tengo molto e la sua caratterizzazione di solito mi porta via ore ed ore di pensieri, parole e tante tante opinioni.
"Con l’ausilio della magia – quanto doveva essere dura la vita per i babbani! –" Arnold due la vendetta xD dai, solo io mi sono immaginata Weasley Senior immerso nella cacca?
"«La prossima volta che avrai una delle tue geniali idee, Pad, ricordami di non darti retta»" Praticamente le ultime parole famose di James Potter.
"«Dovrei lasciarlo con voi più spesso, allora» propose Lily, rivolgendo loro un sorriso riconoscente." Potrei implodere.



risa

 

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Eccomi qua! Perdona il ritardo, sono una persona distratta e vacanziera, anche. Ma so che mi vorrai bene lo stesso, dai.
Io te ne voglio, perché questa scena è esilarante, è un semplice ma efficace spaccato di vita, è qualcosa di energico e vitale.
Mi piace, perché nella sua semplicità, racconta le cose come stanno. Approvato, approvatissimo, direi.

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