Avevo già letto l'altro giorno questo capitolo e non vedevo l'ora di venire qui a recensirlo.
Beh che dire? E' un'altra storia interessante. Come mi hai anticipato sarà molto lunga e spero che la continuerai in futuro. Intanto, io la metterò tra le seguite (e tra le preerite, se i prossimi due capitoli mi piaceranno, ma credo proprio di sì perché, fino ad ora, non c'è stata una storia tua che non mi sia piaciuta).
Comunque, passiamo alla vera e propria recensione.
Il viaggio è stato vermente stancante per tutti e cinque i fratelli. Immagino che a quei tempi, nel vecchio West, cavalcare per giorni, probabilmente senza lavarsi, dormendo un po' dove capita, mangindo magari anche poco, nonfosse facile; e dato che le donne sono fisicamente un po' più deboli degli uomini, per Niky deve essere ancora più complicato (dal punto di vista fisico, intendo).
Infatti Joe si è subito preoccupato per lei; e lo si capisce non solo da ciò che le ha detto all'inizio, ma anche da questa frase:
"Quella era la prima volta che attraversavano il deserto insieme alla sorella, e Joe temeva che il viaggio potesse essere stato troppo faticoso per lei."
Comunque, come tu stessa hai detto, non c'era altra soluzione. Snche perché, appunto, come i fratelli hannodetto in seguito, avrebbero dovuto andare vi da quella città per trovare un altro posto dovestare. Se sono latitanti devono continuamente muoversi. Non si può mai sapere. LuckyLuke potrebbe ritrovarli e, insomma, devono stare sempre attenti.
Non ho capito una cosa (scusa l'ignoranza): hai scritto che era la prima volta che i ragzzi attraversavano il deserto con Niky. Questo mi fa pensare che avessero provato a scappare altre volte, giusto' Ma lei a quel tempo dov'era? Non è rimasta sempre con loro? Perché non li ha seguiti? (Scusa, non conoscendo il cartone forse mi sono persa qualcosa).
Comunque, proseguiamo.
Mi ha sinceramente fatto star male che Joe (mi sembra fosse lui) abbia spaventato l'oste di quella locanda. Voglio dire, okay, sei un bandito senza scrupoli, sei scappato dal carcere ecc. ecc., ma non c'è bisogno di terrorizzare una persona perché non ha una stanza. Non era più semplice andare a trovareun'altra locanda? Joe di solito mi sta simpatico, ma stavolta il suo comportamento mi h dato, onestamente, parecchio fastidio. Serviva proprio tirare fuori la pistola? Pensandoci bene, comunque, sicuramente a quei tempi era una cosa normale minacciare la gente con quelle armi; o meglio, era probabilmente più normale di quanto lo sarebbe al giorno d'oggi. Non so se hai capito quello che voglio dire.
Infatti sono d'accordo con Niky e con questo passaggio:
"<< Joe… >> mormorò la ragazza; non le piaceva quando il fratello minacciava qualcuno."
Poi, ho notato una piccola incongruenza. Quando parli del fatto che Niky si fa il bagno, sembra che l'acua calda sia già lì o che l'abbia fatta uscire lei dal rubinetto; ma a quei tempi queste cose non esistevano. Quindi, secondo me, dovresti cambiare e scrivere che magari chiede al barista (secondo me il termine più giusto sarebbe "oste", non barista come invece tu hai scritto) di farsi portare dell'acqua calda in una tinozza e così una domestica arriva e le dice una cosa del tipo:
"Ecco qui, signorina Dalton, ve l'ho appena scaldata sul fuoco. Fate attenzione, è parecchio calda!"
Una cosa così, in modo che il tutto risulti più realistico e consono al contesto. Non pensi anche tu che vada meglio?
Lo so che sono piccoli dettagli, però sono importanti, secondo me. Non è una critica, comunque, è semplicemente un consiglio che ti do a amica e da lettrice.
Niky è dolcissima con la sua cavalla Stracciatella, hanno un rapporto bellissimo che mi ricorda quello cheho io con il mio cavallo Oliver. Bello anche il nome che le ha dato, molto simpatico!
Oh, mi dispiace che non sia riuscita ad accarezzare quella micina! So che non è osì importante, ma sarebbe bello che più avanti la riincontrasse e che allora la gatta si affezionasse a lei e rimanessero insieme. Sarebbe una cosa dolce, che mi farebbe sciogliere. *^*
E così quel ragazzo era Billy The Kid, eh? Beh sì, non poteva essere altri che lui.
Wow, Niky sa sparare? E' coraggiosa, la ragazza! Non me l'aspttavo, sinceramente. Mi ha colpita molto questa cosa. Comunque lei non ha tutti i torti: non potrà mai imparare se non le insegnano; Joe forse è un po' troppo protettivo sotto questo punto di vista. Sinceramente, riguardo questa questione, non so da che parte stare, se da quella di Niky o da quella di Joe... Diciamo che sono un po' nel mezzo,
ecco.
Quando Billy l'ha rapita mi sono spaventata antissimo! Tu mi avevi già parlato di quello che sarebbe successo, ma ho avuto comunque paura. ora Jack, Joe, Averell e William saranno preoccupatissimi, terrorizzati e in un continuo stato di angoscia e dolore... Chissà dove la porterà adesso, quel Billy.
Ha addirittur tagliato le cinghie delle selle? Che bastardo! Comunque è una buona tattica, così i fratelli Dalton non lo seguiranno.
Bel capitolo, scritto bene, avvincente ed incalzante, dolce, che però mi ha ftto anche venire un'ansia assurda, per cui volo subito al prossimo!
Giulia |