Recensioni per
People dream of what you and me have found
di Elissa_

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/08/16, ore 04:07

Arrivata alla fine di questa storia m'è risuonata in testa la stessa considerazione che faccio tra me e me ogni volta che ti leggo su Facebook, e direi che è giunto il momento di tirarla fuori. Riguarda il tuo modo di raccontare: è 'plastico' - modella le scene come fossero creta - e, soprattutto, straordinariamente coinvolgente. Basti guardare l'incipit di questa storia; con un paio di pennellate ti dipinge un'intera dinamica e ti catapulta nel racconto, al fianco dei protagonisti - ti sembra d'essere acquattato lì accanto a loro e di spiare ed origliare dallo stesso pertugio.
Riguardo al fattore Johnlock, quel che più ho amato è stata la scelta di dar voce alla sintonia, alla complicità e tutto ciò che caratterizza il loro rapporto attraverso i gesti - tieni conto che, quando si tratta di OTP, ho un kink per le mani che si sfiorano, s'accarezzano e si stringono che va da qui all'altro capo del pianeta, pertanto ti lascio immaginare come m'abbiano ridotta certi passaggi.
(spoiler: malissimo)
Da amante delle AU, ho apprezzato da morire la trasposizione che hai effettuato ed il modo in cui hai giocato con i personaggi - e qui mi riferisco in particolare a Mary e a Magnussen, che ho trovato azzeccatissimi nei rispettivi ruoli.
E niente, nel caso non si fosse capito la lettura è stata GRADITISSIMA e mi ritengo fortunata ad esservi incappata **
Grazie e complimenti!

Recensore Master
07/01/16, ore 18:33

Provo sempre un senso di malinconia a leggere le retirement!lock, non so mi sembrano sempre in punto di morte (anche se poi non lo sono affatto) o come se ci fosse rimpianto e malinconia. Questa è diversa. Mi ha trasmesso serenità, pace, felicità. Mi piacciono questi John e Sherlock sessantenni che si baciano come due ragazzini e fanno l'amore come quando ne avevano trenta. Bellissima proprio. Anche il piccolo riferimento a Gloria Scott, è stato apprezzato.

Insomma mi mancavano gli aggiornamenti di questa raccolta. Perché hai davvero un modo speciale di ritrarli, comense fosse inevitabile il loro essere insieme. Conosci il canone e si vede. Ed è sempre un piacere leggerti.
Koa

Recensore Master
17/09/15, ore 19:09

Insolito punto di vista quello che tu usi; insolito e difficile da sviluppare perché. cercare di entrare nei pensieri di Sh, nel suo contorto modo di vedere le cose, non lasciandosi travolgere dalla sua mitica intelligenza, è veramente una sfida di alto livello. Direi che ti è riuscito bene. L'osservatorio privilegiato da cui possiamo entrare nella scena che si svolge, presumo al 221b, è lo sguardo di uno Sh circondato da ciò che egli non ha mai avuto e cioè il calore di affetti sinceri e disinteressati: "...questa è la tua vita, ora...la manina calda di una bambina sulla tua vestaglia... ricoperto di Watson addormentati...". Hai descritto con partecipazione e sensibilità un momento di quell' "incredibile vita ordinaria" che costituisce il porto sicuro a cui è approdato Sh, guidato dalla luce dell'umanità travolgente e dall'affetto di John.

Recensore Master
15/09/15, ore 22:56

Molto piacevole la tua storia, trovata per caso, durante un annoiato "zapping" nel fandom di Sh. Ti confesso che ho letto anche il capitolo precedente ma, a Sh e John studenti, preferisco la versione più IC. Intanto il tuo linguaggio è molto curato, dinamico e quasi giornalistico ("... Sherlock era già inesorabilmente finito nel suo spazio personale...") per la precisione con cui rappresenti le circostanze in cui si svolgono le vicende. Ammicca in modo ironico ma per niente "pesante" alle situazioni che possono essere imbarazzanti, con una concessione simpaticissima alla tenerezza con cui John tratta il suo squinternato coinquilino. Da annotare, tra altre cose, la descrizione che, mentalmente, Watson fa del consulting: "..Sherlock Holmes, consulente detective, drama queen per eccellenza e fallimentare sociopatico, fosse l’anello mancante tra l’uomo e il polipo..."). Mi ci sono soffermata più volte perché sai trasmettere, e non solo in quella frase, leggerezza e un certo umorismo nel tratteggiare gli insoliti comportamenti di Sh che, comunque, vengono accolti da un John quasi materno nel suo approccio con lui. Bello, rassicurante.

Recensore Master
14/09/15, ore 15:53

Ciao, mi è piaciuta molto anche questa. Indubbiamente (ed è una cosa che si nota tantissimo, credimi e che di certo ti ho già detto) senti questi personaggi proprio tuoi. Li conosci davvero bene ed infatti ti giostri con abilità, tra dialoghi perfetti e che sanno di loro in tutto e per tutto, ed espressioni. Questa descrizione di un primo appuntamento, è di sicuro una delle migliori che abbia letto. In effetti non ti soffermi in maniera particolare sull'introspezione, c'è come ci sono tanti altri dettagli, come le descrizioni degli ambienti o i dialoghi tra John e Sherlock, eppure ogni più piccolo particolare introspettivo e psicologico traspare in maniera evidente. Mi piace perché parte un po' lenta, quasi in sordina con questi Sherlock e John messi in una situazione che loro per primi sentono come nuova e che li fa relazionare come se non si fossero mai visti o conosciuti prima. E poi al ristorante, un locale nuovo dove non ci sono ricordi e dove possono essere solo loro. E l'abilità straordinaria di John di riuscire a mettere a suo agio un evidentemente poco abituato Holmes, che di uscite a due e appuntamenti ne sa ben poco. Ed ecco che allora iniziano a parlarsi come hanno sempre fatto, perché sarà anche un primo appuntamento, ma sono sempre John e Sherlock.

Un lavoro che mi ha colpita tanto. Complimenti davvero.
Koa
(Recensione modificata il 14/09/2015 - 03:54 pm)

Recensore Master
16/08/15, ore 14:00

Ed eccomi a recensire l'ultima delle tre pubblicate. Anche questa ricalca l'atmosfera della precedente, ma per certi versi le sensazioni sono amplificate. Soprattutto quelle legate alla sensazione di calore e di amore, che se prima c'erano e le si apprezzava, qui ti investono in pieno. In buona parte è l'effetto parent!lock (un genere che non trova sempre i miei gusti, lo confesso) e che tu descrivi come se fosse il prolungamento naturale, quasi scontato, di quanto abbiamo visto fino ad ora nella serie tv. Sottolinei l'idea che è comunque strano che un uomo come Holmes diventi padre di una bambina e che sia parte di una famiglia con annessi e connessi, assieme a John. Allo stesso tempo però la descrivi come scelta ovvia, non poteva andare che così insomma. Con questo John innamorato alla pazzia, il cui sentimento arriva addosso in modo davvero prepotente.

Di sicuro, ad aiutare in questo, è anche la seconda persona che rende il testo più enfatico e le sensazioni più forti e potenti. Adattare un pov di questo tipo ad un personaggio come Sherlock, dai pensieri (almeno secondo me) emotivamente contraddittori, è davvero molto difficile. Quindi ti faccio i doppi complimenti, in questo caso.

Alla prossima, spero.
Koa

Recensore Master
16/08/15, ore 13:42

Ciao, eccomi di nuovo ^-^

Allora, ammetto di essermi un po' spaventata quando, all'inizio, ho letto che avvertivi che era un capitolo molto fluff. Io e il genere non andiamo un granché d'accordo e in particolare quando il fluff viene associato ad un personaggio come Sherlock Holmes. Perché è già abbastanza facile mandarlo OOC senza fluff e romanticherie, figurarsi quando la situazione va sul romantico. Considerando quello che di tuo ho letto fino ad ora, però, in effetti, il tuo fluff associato ad Holmes e Watson, non poteva essere assolutamente credibile ed IC.

Vero è dire che è una scena romantica, dolce, quasi senza una vera e propria trama. Descrivi un momento che potrebbe essere ambientato in qualunque periodo della serie, in cui può star accadendo qualsiasi cosa (il caso può essere interessante o noioso, bello o brutto, ma in questo momento passa in secondo piano e quasi non importa) inserendoli in un contesto che a loro è del tutto familiare ovvero quello di un caso. Ho trovato tutto sommato divertente vedere Sherlock cedere al proprio "mezzo di trasporto", il che scatena una sequela di azioni di carattere romantico, che non ho trovato fastidiose, quanto molto carine e spassose. C'è un breve dialogo che spiega il punto di vista della sola persona a conoscere Sherlock Holmes, ovvero John e in cui capiamo che è normale che si addormenti. Perché per quanto si atteggi (e qui si spazia, dal robot che non dorme e non mangia, alla drama queen...), rimane pur sempre un essere umano con dei limiti. E quindi sì, è dolcissimo vederlo crollare tra le braccia di John.

Complimenti perché sei riuscita a farmi apprezzare un genere con cui di solito non vado d'accordo.
Koa

Recensore Master
16/08/15, ore 13:29

Ciao, allora... ho impiegato un po' prima di decidermi a leggere questa raccolta. Prima preferivo avere la mente sgombra dalle mie paranoie Johnlockiane (che non riguardano affatto te), altrimenti non sarei riuscita a godermi questa prima storia e sarebbe stato un vero spreco leggerla di malumore, perché merita tantissimo.

Una delle cose che mi è piaciuta di più è il riferimento al canone, con la scena dentro l'armadio in cui John e Sherlock si prendono per mano. L'ho molto apprezzato perché conoscevo i romanzi di Doyle e già da molto tempo prima di guardare la serie di Moffat, diciamo che ne sono molto affezionata. Quindi personalmente ho apprezzato, soprattutto perché qui c'è una piccola - ma sostanziale - variante ovvero il fatto che loro due stanno dichiaratamente ed ufficialmente insieme. Niente ambiguità, niente, ma saranno solo amici o c'è di più? Niente: vorrei che si baciassero. Perché qui lo fanno e basta. Si prendono per mano perché si amano tanto. <3

Per quel che riguarda la trama, Magnussen appare poco, ma mi sono figurata quello che abbiamo conosciuto nella serie in un modo molto chiaro. Riesci a dare un'immagine di lui decisamente netta e ben fatta, come se ce lo avessimo di fronte. Viscido e, seppur molto severo con gli alunni, ci appare come sporco e marcio. Ciò che fa è non solo sbagliato dal punto di vista della legge, ma lascia un forte segno di sgradevolezza che non passa in secondo piano, se non quando la scena si focalizza di nuovo sui protagonisti (e lì, ammetto che il bacio alla mano cancella un po' tutto quanto). Quindi complimenti perché delineare in modo tanto chiaro un personaggio del genere, in una storia tutto sommato piuttosto breve, è comunque una sfida. Certo l'hai vinta. Ma resta un'opera complessa.

Poi. Dunque. Questa è una storia molto differente dall'altra tua che avevo letto e di cui ricordo diversi dettagli. C'è una cosa che allora, come adesso, mi era rimasta impressa ovvero la sicurezza che mostri nella caratterizzazione dei personaggi. Una sicurezza che ti invidio e che mi rendo conto non avrò mai, non con il Johnlock perlomeno. La distinzione tra i due personaggi, dal punto di vista psicologico, emotivo, caratteriale e soprattutto di approccio alle situazioni/eventi che succedono, è molto netta e si confà perfettamente a quello che sono e nonostante le numerose varianti, prima fra tutto l'età diversa, ma anche la componente slash. John è molto più diretto di Sherlock in certe situazioni. Anche se sappiamo che Holmes non ha peli sulla lingua e che se ne frega amabilmente di formalità, piuttosto che del "perché si fa così", quando si trova di fronte a certi approcci fisici evidenti, ancora si imbarazza. Anche se qui sono adolescenti e il rossore si può intendere con la giovane età e l'inesperienza, non penso che possa essere molto diverso da adulto (almeno per me)! Insomma, è esattamente in questo modo che me li figuro. E qui, quando sono mano nella mano e Sherlock arrossisce... beh, l'ho trovata una reazione molto da lui. Ecco, è pur sempre uno che non riesce ad articolare nemmeno una frase fatta bene quando deve ringraziare John per essersi offerto di sacrificarsi in piscina. XD Arrossire ad un bacetto alle mani intrecciate, è il minimo.

Quindi sì, i tuoi Watson ed Holmes mi convincono davvero tanto. Sono rimasta piacevolmente sorpresa, soprattutto perché questa è una teen!lock e ti posso assicurare che, dopo averne lette diverse, raramente mi sono trovata concorde con la visione dell'autrice. Quindi complimenti di nuovo.
Vado a leggere la prossima.
Koa

Recensore Junior
13/08/15, ore 00:19

Ciao amika!
Sto scrivendo questa recensione dal telefono (cosa mai fatta nella mia vita) e sto finendo i dati (argh) ma dovevo farlo (sì, sono in ritardo lo stesso sobh)
Allora credo che John adolescente in preda alle crisi ormonali e 'cotto come una pera' sia una delle mie versioni preferite. (Anche perché amika io immagino Martin Freeman da giovane che si fa tutti quei pipponi sul luogo appartato) (a proposito, per caso ti sei ispirata alla tua scuola irl? lol)
Tornando a noi... oltre Greg (lo amo) ti faccio i complimenti per come hai caratterizzato Magnussen e Mary. In poche righe hai rievocato in me il profondo disgusto che io provo per quell'uomo viscido oltre ogni limite. Mentre hai fatto un ritratto perfetto di Mary che ricorda veramente tanto la versione della BBC: se all'inizio appare 'la fanciulla indifesa da salvare' poi si rivela per quel che è. (Anche se il 'complicato discorso su un metodo per copiare' in qualche modo accenna la genialità di Mary.)
Detto questo, come ben sai, questo holding hands è perfetto e amo i teenlock. Come al solito mi sono persa in ogni tua parola (fino alla fine mi tatuo qualcosa che hai scritto, vedi come te lo dico amika) e questo primo day mi ha fatto impazzire.

Se ti stai chiedendo perché ti sto lasciando una recensione dopo averti 'betato' (lol) sappi solo che questa cosa mi piace troppo per non farlo. Quindi si, dovrai sorbirmi per tutti i days (anche se in ritardo)

Ora ti saluto perché ho parlato troppissimo e niente, seu bravissima.

A presto,
Pabitel aka La Frà
(Grazie per la menzione alla fine u.u)

Recensore Junior
12/08/15, ore 01:23

Di questa ti ho già dato la mia opinione, ma siccome penso sia giusto ribadirlo e ho voglia di lasciarti recensioni ti dico:

QUESTA FIC FA PIANGERE TANTISSIMO E TI DOVRESTI VERGOGNARE

Also è bellissima quindi in realtà non vergognarti per nulla. MA I FEELS.

Recensore Junior
12/08/15, ore 01:20

Sherlock polipo è ufficialmente la mia cosa preferita di sempre, sappilo.
E Greg imbarazzato è oro.
(Sai cosa dovresti fare? John e Sherlock che fanno da cupidi per Molly e Greg) (e questo au lo discuteremo in chat perché mi stanno venendo idee)

Eppoi boh, non so che dirti a parte il fatto che mi è piaciuta tanto ❤❤❤

Recensore Junior
12/08/15, ore 01:11

AMIKA NON AVEVO ANCORA LETTO CIÒ CHE CRIMINE

Allora devo dirti che le high-school AU Johnlock non sono la mia cosa preferita al mondo, perché non ce li vedo??? Idk, ma questa qui è tanto carina *----*
Poi Mary in questa fic >>>>>>>
E John e Sherlock nell'armadio!!!!! E l'ultima frase di John!!! E il bacio sulle nocche gahhhhhhhh muoio.

Okay mi dileguo. Che devo leggere il secondo giorno aiut
(Recensione modificata il 12/08/2015 - 01:11 am)