Sarà che ho un debole per gli sconosciuti che sprigionano fascino da ogni poro, o sarà che trovo la vista di un uomo con un libro in mano estremamente sensuale, ma già dalle prime righe sei riuscita a coinvolgermi. È stato, poi, facile immedesimarmi nella protagonista, con cui condivido le passioni e il modo di essere.
Ho apprezzato moltissimo il modo in cui riesci a condurci nei pensieri e nelle fantasie di Roberta (pensieri che ho elaborato anch'io, almeno una volta nella mia vita), espressi con accuratezza, in uno stile fluido e semplice.
L'unica cosa che non ho compreso (ma spero di riuscire ad illuminarmi nei prossimi capitoli) è il motivo dell'enigmaticità del giovane sconosciuto, che a tratti sfiora l'incoerenza: prima sembra farsi avanti di sua iniziativa (mi riferisco al sorriso e, successivamente, al ringraziamento…), poi, però, nega a Roberta ogni possibilità di approccio perché è una ragazzina.
Sono, inoltre, curiosa di conoscere i gusti letterari del giovane e di scoprire l'idea partorita dalla mente della ragazza.
Complimenti, a presto