Recensioni per
L'Ombra della Luce
di Manto

Questa storia ha ottenuto 48 recensioni.
Positive : 48
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 [Prossimo]
Recensore Master
23/05/16, ore 17:59

Ciao!
Arrivo con un ritardo imbarazzante nel recensire il terzo capitolo di questa bellissima storia. Ti chiedo scusa, ma per via della maturità sono mooolto lenta nel leggere ( non vedo l'ora che finisca ).
Comunque, tornando alla storia... del tuo stile apprezzo sempre quella sensazione di calma che mi da.
Per esempio, la storia di Tazia, quella storia che, in altri casi, avrebbe dovuto instaurare nella dea il seme della gelosia e dell'invidia poiché Numa aveva avuto con lei un figlio, non c'è. Anzi, Egeria in un certo senso se ne innamora, soffre per la sua morte e tratta quel figlio come se fosse una parte di lui. Può sembrare una cosa giusta in un certo senso, ma assolutamente fuori dalla norma per un qualcosa tratta da un mito ( e questo è un vanto, sappilo ).
Questa calma però è interrotta da quella sensazione simile al " sta per accadere qualcosa" che spinge Egeria a ricorrere ai suoi poteri.
E poi c'è questo cambio di Pov e, per la prima volta, a parlare è Numa.
Un Numa non più piccolo, un Numa che non è più un ragazzo, ma che ormai è diventato un adulto e che riconosce quell'assenza di amore che aveva caratterizzato la sua relazione con Tazia ( e mi meraviglio ancora una volta di come, a compiangerla, sia stata Egeria e no Numa )
Giove, come al solito, è quello che rovina sempre tutto ( nella mitologia classica odio questa figura come non mai, giuro ). I due demoni gli hanno dato questo segreto e lui se l'è presa con Numa per un nonsiècapitobenequalemotivo dato che una persona non è che smette di sentire a comando. Ma che dire? mitolgia greca, il luogo dove niente è impossibile.
Sono felice che Numa sia riuscito a vincere con Giove ( beccati questo *coff* ).
Adoro questo capitolo, questo cambio di punti di vista, la percezione di sentirsi "piccoli" dinanzi a una divinità e quella differenza che corre tra Egeria e Numa.

Adesso ti lascio,
al prossimo capitolo
Balder Moon

Recensore Master
30/03/16, ore 20:38

Ciao!
Sono qui per lo scambio recensioni!
Sono decisamente felice di avere il pretesto per poter continuare questa storia!
Ma quanto può essere bello questo capitolo? Giuro che è stupendo! Più che una storia sembra una poesia in prosa! Ho amato ogni singola parola che hai usato per descrivere questa travolgente e meravigliosa storia d'amore
Diana, poi, è la figura quasi centrale, è colei che da la libertà a Egeria.
Camenia sta valicando quella linea che porta dalla gelosia per difendere sua sorella alla gelosia per il rapporto che sua sorella e Numa hanno.
Io spero seriamente che questo non faccia fare qualche "pazzia" tipica della mitologia greca!
Alla prossima
Balder Moon

Recensore Master
22/03/16, ore 20:22

Mia cara, come sempre sono qui a divorare i tuoi capitoli <3
Che posso dire? è la prima volta che apprezzo i salti temporali e che leggo una storia in cui non solo hanno senso, ma sono ben organizzati e strutturati. La narrazione ha il sapore di una raccolta di memorie, dove non solo troviamo quelle di Egeria, ma addirittura anche quelle di Numa: divino e umano si uniscono e si fondono, mostrando l'uno le luci e le ombre dell'altro.
Anche se i capitoli non sono lunghi, la forza evocatrice del tuo meraviglioso stile ti trasporta all'interno della storia, tanto da permetterti di udire i tuoni e lo scrosciare dell'acqua, nonché l'angoscia che quasi annienta gli animi dei protagonisti.
Egeria è un personaggio che amo profondamente: non è una dea capricciosa, ma è comprensiva e saggia. Nonostante sappia che Numa non potrà starle accanto in eterno, lo ama intensamente ogni giorno, come se fosse l'ultimo, come se volesse riempire con quell'atto il vuoto che lui le lascerà nell'animo quando morirà.
L'introspezione di Numa mi ha piacevolmente sorpresa e, come ho già detto, l'ho apprezzata molto. Abbiamo qui un uomo saggio e arguto, di animo buono e nobile, che accetta la sfida impostagli da Zeus non per superbia, ma per amore. L'ho trovato magnificamente romantico e per tutto il capitolo ho avuto il fiato sospeso! Per fortuna - questa volta - è andato tutto bene.
Cosa aggiungere? Avendo finito i complimenti, ti dico solo: brava, brava, brava! Sei una di quelle poche autrici che riescono a trasmettermi tantissime emozioni <3

a presto!
Elly

Recensore Master
21/03/16, ore 21:40

Ciao!
Sono qui per lo scambio recensioni del gioco dell'oca!
Che posso dire? Amo il tuo stile. Ero qui, che stanca stavo decidendo di andarmene a dormire, invece mi sono ritrovata a divorare tutto il capitolo.
Scrivi davvero molto bene, ogni frase ha la sua musicalità e il lessico che hai scelto sembrano una poesia in prosa.
Mi piace come hai trattato la figura della Ninfa, la sua innocenza, la sua dolcezza, il modo in cui si innamora di questo bambino, dove entra in gioco il destino a cui non importa nulla se si tratta di divinità o mortali. Stranamente ho apprezzato anche Artemide, dolce, premurosa quasi come una madre e pensare che io non impazzisco molto per lei, non è tra le mie dee preferite, ecco.
Sono andata a leggermi il mito su wikipedia perchè i miei studi sono di tipo artistico e non classico quindi conosco poco e niente di mitologia, sono autodidatta in questo campo, ecco e ho trovato il mito originale molto bello e sono curiosa di sapere della tua trasposizione! Perciò, hai guadagnato una lettrice C:
Alla prossima
Balder Moon

Recensore Master
16/03/16, ore 21:47

Mia cara, questo capitolo è a dir poco meraviglioso!
Non so nemmeno da dove iniziare la recensione per quanto mi ha emozionata, per quanto le tue parole mi hanno permesso di immedesimarmi in Egeria prima e in Camenia dopo.
Ho già detto che questa versione più accondiscendente e - perché no - più sentimentale e "umana" di Diana la apprezzo molto? Ho l'impressione che lei sola sia in grado di comprendere i sentimenti di Egeria, il che è bizzarro, visto la fine che hanno fatto tutti gli audaci che hanno sempre tentato di avvicinarla (o che l'hanno accidentalmente vista nuda... voglio dire, se fai il bagno in un luogo pubblico come un bosco, che pretendi?!).
Numa è bellissimo come un raggio di Sole. Se era questo ciò che volevi far trasparire dalla delicata descrizione che ne fornisci, direi che ci sei riuscita alla perfezione.
Ho particolarmente apprezzato il racconto del primo incontro fra Numa e la sua futura sposa direttamente narrato da Egeria. Non so come spiegartelo, ma l'ha resto più "vero" e sentito. Sei riuscita a rendermi partecipe, come se fossi stata lì con loro o fossi stata loro stessi.
Hai descritto con estrema delicatezza anche la prima volta che Egeria, finalmente, si concede all'amato e anche al rispetto reverenziale che lui ha nei suoi confronti (per non parlare dell'amore che lo anima). Numa ha quel qualcosa del tipico "principe azzurro", pur non essendolo.
Ma adesso arriviamo alla nota dolente: Camenia. Sai, da sorella posso in qualche modo capirla. Quando mia sorella si è sposata, anch'io mi sono sentita come defraudata di qualcosa e ho provato una sconfinata gelosia nei confronti del marito (che poi l'ha mollata per un altra, ma questa è un'altra storia che non vale la pena di essere raccontata...). Certo è, che Camenia ha un po' le idee confuse e non è sempre un bene confondere l'affetto che si nutre per una sorella e il desiderio di proteggerla, con il dolore provato per aver perduto la persona amata.
Temo per i suoi piani...
Cosa posso aggiungere? Il tuo stile aggraziato è una vera gioia per le mie papille gustative (?) da lettrice! Hai il potere di teletrasportare il lettore nella storia e di avvicinarlo ai personaggi. Non so più quali complimenti rivolgerti. Bravissima! <3

a presto!
Elly

Recensore Junior
16/03/16, ore 17:27

Buonasssera, sono qui per il gioco dell'oca
Ho appena finito l'iliade a scuola, quindi perché non fare un bel ripassino con una ff sull'epica?
Hai uno stile veramente fantastico, non è mai pesante eppure nemmeno scarno, il modo in cui hai scritto richiama molto i poemi omerici.
Questa storia ha un che di malinconico e dolce al tempo stesso, come una culla immersa nell'acqua. Ho adorato Egeria, Diana con lei sembra quasi una madre.
E poi c'è il Destino. Onnipresente, inevitabile, sembra quasi una persona.
Bravissima
- Natalie

Recensore Master
15/03/16, ore 20:35

Mia cara, per me è sempre una gioia leggere una tua storia, ormai lo sai. E ormai sai che ho finito i complimenti da rivolgerti per la delicatezza del tuo stile, per la dolcezza e la cura con cui presenti e rappresenti i tuoi personaggi, per il rispetto con cui tratti i miti che anch'io amo tanto.
Che dire? Hai deciso di narrare una storia che, come te, trovo davvero romantica e triste. Per una volta, Diana non fa la parte della psicopatica trafiggo-tutti-con-le-mie-frecce-se-osate-avvicinarvi, ma come una dea benevola e comprensiva e devo ammettere che mi è piaciuta. Egeria, invece, mi ha letteralmente conquistata: l'hai descritta meravigliosamente e mi è apparsa fin dalle prime righe come una figura amena e leggera, fresca come la carezza di un'onda. Allo stesso modo, anche il suo carattere mi sembra benevolo, gioioso e compassionevole.
Poi, va beh, io AMO le storie dove c'è il Destino di mezzo, tiranno ineluttabile, ma che il più delle volte ci vede giusto (tipo con Ade e Persefone *cof cof*). L'immagine finale, in cui le lacrime della dea diventano fiori cadendo a terra, l'ho trovata davvero suggestiva e mi è piaciuta particolarmente: mi è parso quasi di vedere la scena davanti ai miei occhi.
Immaginare che divinità onnipotenti diventano impotenti di fronte al Destino mi ha sempre in un certo senso scosso: il Fato è vivo e, evidentemente, trascende il tempo, lo spazio, la vita e la morte. E tutti devono sottostare al suo volere.
Cos'altro aggiungere? Ti faccio i miei complimenti cara! Come sempre la tua penna riesce ad incantarmi <3

a presto!
Elly

Recensore Veterano
13/03/16, ore 18:48

Ciao e rieccomi qui :3
Perdonami per non essermi più fatta rivedere su questa storia, sono stata talmente impegnata da essermi dimenticata (mea culpa -.-)
Cavolo, mi è salita l'adrenalina per tutto il capitolo! Dalla scena dell'amore di Egeria e di un ormai adulto Numa, ho sentito la dolcezza che che c'è tra loro due e non ho potuto trattenere urletti da fangirl (ormai mi rifiuto di recensirti seriamente, il mio animo da fangirl vince sempre xD)
E la relazione con i figliastri, sopratutto con il maggiore è stata molto particolare e ben descritta, piena di tristezza e malinconia per un amore non corrisposto (mi piace tantissimo :3)
E per la sfida di Giove, mi è sembrato di stare con Numa sotto ad un cielo in tempesta con la paura di perdere il proprio amato, grandioso!
Come al solito riesci a farmi immedesimare nella storia e a farmi amare tutti i tuoi personaggi, i complimenti per te non sono mai abbastanza :3
E niente, ripasseró il prima possibile, tempo e gioco premettendo :3
Alla prossima e di nuovo bravissima!

Zenya :*

Recensore Master
12/03/16, ore 18:14

Ciao^^
Sono qui per il gioco dell'oca.
Conosco molto bene i miti antichi grazie ai miei studi classici. Adoro quel misto di tristezza e inevitabilità che trasudano da queste e di certo questa non fa eccezione.
Scrivi in modo limpido, corretto, senza errori grammaticali o di forma. I periodi scorrono veloci e senza intralci. L'unica cosa che non ho amato è stato il netto distacco da una scena all'altra, da un protagonista all'altro. Sei andata troppo veloce e sembra tutto troppo slegato, manca armonia. Spero non prenderai male questa mia critica, ma andando con calma avresti potuto soffermarti di più sull'ambientazione e i sentimenti di Egeria.
Buona serata.

Recensore Veterano
09/03/16, ore 20:10

Ciao ~ sono qui per il gioco dell'oca! Mi è capitata "fanfiction romantica" e devo dire che ce n'erano tante fra cui scegliere, ma nonostante tutto ho scelto quella che mi ha attirata per prima, ovvero la tua ~

Il tuo stile è molto dolce e romantico, si sente dalle tue parole che le hai scelte con cura e ci hai messo tanto impegno! Ho letto pochi autori che sapessero usare un lessico appropriato per questa categoria, e devo dire che tu rientri nella lista!

Effettivamente per quanto mi attragga la mitologia greca, questo mito mi era sconosciuto, ma per come l'hai scritto - e per come la continuerai - sono certa che farai un ottimo lavoro!
I personaggi mi sembrano curati al minimo dettaglio, e il gioco di metamorfosi è descritto in maniera impeccabile, riesco a vedere davanti a me Egeria che si avvicina come acqua e quando si ritrae... veramente spettacolare!
Riesco a sentie l'amore e la curiosità della ninfa, e la "maternità" - si può definire così - di Diana nei suoi confronti.
Veramente, non riesco a trovare un solo difetto in questo prologo!


Se mi dovesse ricapitare occasione di dover recensire altre storie che parlano di questo argomento o che ci può rientrare, sicuramente mi troverai qua - e anche se non dovessi avere occasione con il gioco, tornerò appena finito - nel frattempo inserisco la storia nelle seguite! <3

Recensore Veterano
02/03/16, ore 04:46

Ciao, cara, rieccomi qua. :)
Nell'attesa dell'aggiornamento di Potnia, ho deciso di imbarcarmi in una nuova lettura targata "Manto", e ho scelto questa perché amo tanto la mitologia (come probabilmente già avrai capito^^), e perché, essendo già completa, potrò centellinarmi capitolo dopo capitolo di questo racconto fino ad arrivare alla fine.

Non sono ferratissima sul mito di cui parli - non a digiuno ma sono più erudita sui miti greci che romani - tuttavia mi pare che il tuo approccio sia molto personale, dunque non credo che risentirò molto di questa mia "ignoranza", ma anzi mi permetterà di entrare completamente nella tua versione della storia, e di apprezzarla in sé per sé.

Innanzitutto ho amato moltissimo l'atmosfera di questo primo capitolo, che permea tutto di un alone soffuso e arcano, come ogni cosa si svolgesse dietro un velo: c'è una lievità quasi favolistica, e una finezza di tocco narrativo che avevo già ritrovato in Potnia, ma che qua è più accentuato - forse perché gli eventi di Potnia sono calati in un mondo reale (sebbene inventato), mentre qua - perlomeno in questo capitolo - si vive sulla pelle una realtà e un contesto mitici, leggendari, dunque è inevitabile che anche lo stile si adatti a ciò.
Questa cosa mi è piaciuta molto, e mi ha calata subito nella storia, facendomene avvertire il senso arcano e la magia; davvero particolare, poi il tuo modo di affrontare queste figure immortali, e in particolare Egeria: mi è piaciuto quel suo essere all'inizio impaurita dal mondo umano, per poi invece innamorarsi degli uomini, dapprima in modo generico e universale, poi particolare, con l'entrata in scena del piccolo Numa.
Questo approccio molto poetico lo trovo davvero ben riuscito, e conferisce l'aura giusta a questa figura mitologica - in parte distaccata in parte coinvolta dalle vicende umane - e lascia la curiosità di capire come si evolverà la sua infatuazione, e le conseguenze che questo certamente porterà con sé.

Un plauso anche per lo stile, che è fine, elegante, evocativo, ma rimane chiaro e a suo modo semplice, come quello degli antichi miti.
Ottimo inizio, dunque, che mi rende felice di aver scoperto questa storia, e più che decisa ad andare avanti con la lettura.
Alla prossima! :)

Recensore Junior
04/01/16, ore 17:32

... T.T questa storia è così romantica, mannaggia.
Adoro il modo in cui gli uomini imparano dalle divinità e le divinità dagli uomini. O almeno, come Egeria impara da Numa e tutti imparano da Egeria xD
Diana non me la racconta giusta, però. Sembra aver accettato la decisione di Egeria di restare con Numa eppure continua a reclamarla, in un certo senso, facendole vedere quanto è impossibile la sua storia con un mortale e quanto sarà triste il suo finale. (A parte che era chiaro che la coppia non avrebbe avuto un lieto fine perchè Numa è costretto a morire xD). Però Egeria quanto mi è piaciuta! *////* Ha capito che non è importante che Numa muoia o viva per sempre, l'importante è stare insieme. *////*
*esplosione di cuoricini*
Tutta questa storia è meravigiosa. Il mito è meraviglioso. E... non so perchè sono tanto ignorante da non conoscerlo xD
Però complimenti. Complimenti. E complimenti. *//*
Un bacio.

Recensore Master
30/12/15, ore 09:49

Quanto zucchero! Le scene tra Numa ed Egeria sono di una dolcezza unica, hai descritto ogni cosa perfettamente, riuscendo a formare nella mia mente immagini fantastiche.
Lei alla fine lascia ogni cosa per lui, si concede totalmente, e finalmente sembra toccare quella felicità tanto sognata.
Sembra, perchè non ho idea di cosa sua sorella le abbia fatto, e sono piuttosto preoccupata. - come ti avevo già detto, il mito non lo conosco.
A livello grammaticale non ho riscontrato alcun errore, la sintassi è ottima, e le descrizioni sono della giusta lunghezza. Brava!

Alla prossima,
V.

Recensore Veterano
20/12/15, ore 23:02

Ciao, Manto!
Come va? Volevo passare molto prima a leggere ma gli inpegni me lo hanno impedito purtroppo :/ beh, un po' come te ho approfittao dello scambio per lasciarti una recensione :3
Che posso dire? Adoro sempre di più e mi hai davvero emozionato (mi piacciono tanto le storie d'amore tormentate).
Adoro il tuo stile, semplice e chiaro, molto piacevole da leggere e per niente pesante. Come sempre, ottimo lavoro :3
Non so quanto altro potrei dire, ma nel caso sarà per la prossima volta! Fino ad allora un abbraccio e buone feste :3

Zenya

Recensore Master
18/12/15, ore 09:55

Ciao! Eccomi, anche se con molto ritardo, per lo scambio recensioni.
Tra le tue storie ho scelto questa perchè, avendo fatto studi classici, mi ha subito colpito e incuriosito.
Non conosco questo mito, lo ammetto, quindi non so bene cosa aspettarmi dopo questo primo capitolo/prologo.
La storia, comunque, è scritta molto bene, le descrizioni sono accurate, e la lettura scorre piacevole. Brava! ;)

Alla prossima,
V.

[Precedente] 1 2 3 4 [Prossimo]