Eccomi qua, ok, ti avverto, preparati ad una recensione più articolata del solito, visto che stasera ho il tempo e l'umore adatti!!
Premetto che la storia mi è piaciuta, forse più del primo capitolo, e mi ha incuriosito. Non so con quali parti del capitolo speravi di commuovermi, ma ci sei quasi riuscita in due punti, lo ammetto, e in uno di quelli ripensandoci possiamo dire che ce l'hai fatta.
Ora, andando con ordine:
-Come prima cosa, quel "verde speranza" offerto dagli alberi mi ricorda molto un'altra tua storia, in cui l'uso dei colori era fondamentale, e ripeto quindi che l'importanza che dai alle diverse tinte, nella tua scrittura, ti caratterizza sempre. Inoltre, hai sottolineato sia parlando di Connor che soprattutto del cucciolo di lupo, l'importanza della speranza, un sentimento che mi sta a cuore in maniera particolare... ;)
-Apprezzo particolarmente i riferimenti mitologici, visto che sai bene che adoro la mitologia antica, e in particolare qua ho trovato almeno due rimandi ai miti greci che, nonostante il contesto completamente diverso in cui li hai inseriti, non stonano per niente, quindi tanto di cappello :D
-L'episodio del lupo, forse quello che mi ha toccato di più, mi ha colpito innanzitutto perchè il lupo ha una particolare importanza per me, essendo un'animale che mi assomiglia molto. Ma a parte quello, la scena in generale è toccante sia x il modo in cui descrivi la sua speranza in un miracolo che risvegli la madre morta, sia per la dolcezza che hai conferito a Connor nel seppellirla e nel prendersi cura del cucciolo: credo che il lupacchiotto gli ricordi un po' sé stesso, orfano e solo, e voglia risparmiargli di fare la stessa sua fine, cioè essere maltrattato da un padrone crudele. Su questo parallelismo la storia acquista molta più profondità a mio parere, soprattutto quando parli della madre terra: approvo il modo in cui la descrivi, perchè ho sempre odiato il concetto leopardiano di natura indifferente.
-Per quanto riguarda la ragazza, mi è piaciuta la descrizione degli occhi all'inizio ed alla fine: due colori (di nuovo) che so essere importanti per te e che esprimono bene il cambiamento che avviene (o avverrà) in lei quando scopre questi "poteri" straordinariamente analoghi a quelli di Connor;
-"...le avesse strappato ciò che lei aveva di più prezioso da offrire ad un uomo: la sua veriginità." Non dico nulla, sai come la penso e quindi direi che hai detto già tutto tu.
-Continuando il commento al punto precedente, mi piace la tua critica al maschilismo: "Lui la faceva franca per il suo sesso e il suo lignaggio." Privilegi di questo genere sono una delle cose più disgustose della nostra civiltà, quindi non vado oltre se no esagero xD
Ok, credo di aver detto praticamente tutto, scusa per la recensione chilometrica ma avevo bisogno staccare la spina concentrandomi su qualcosa, e ho pensato di cogliere due piccioni con una fava x scrivere qualcosa di (spero) interessante qua :))
Tutto qui, complimenti e alla prossima, ciaooooo :))
Mihai |