Recensioni per
Trattarello sul caso e la casualità, di Ludwig Beilschmidt
di Blacket

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/01/16, ore 22:57
Cap. 4:

Ma no!
E io che volevo vedere come evolveva la situazione >_<

Avrei dovuto lasciarti un commento quando ho letto il secondo capitolo, ma poi mi sono persa nei meandri dei miei problemi personali e ho lasciato in sospeso.
Ora torno a rileggere questa fanfic vedendo ben 2 capitoli nuovi e invece mi ritrovo la fine.

Comunque ti porgo i miei più sinceri complimenti per il tuo stile e la storia. Spero di leggerne un altra al più presto :)

Elisir

Recensore Veterano
25/12/15, ore 15:48
Cap. 3:

Ohi ^^
Lo so, lo so, sono una persona orribile, ritardataria ed è da ipocriti farsi sentire solo ora, ma pazienza, perché anche se non hai più intenzione di continuare questa mini-long (e a ragione) io questo capitolo mi ero già ripromessa di recensirlo e ho intenzione di farlo.
Purtroppo neanche oggi ho tantissimo tempo -sono rintanata in un angolino nascosto nella casa dei miei zii e mio fratello mi ha appena sgamato- ma il mio vero problema è che non saprei mai come trovare le parole giuste per recensire senza sembrare ridicola.
Perché sì, anche questo capitolo mi è piaciuto molto, perché anche se non sono in grado di esprimerlo nel modo giusto mi pare continuamente di sentire i sentimenti, forti, ma anche confusi, di questi due (e soprattutto di Lucio perché, chissà, forse amo quella sua personalità decisa, dominante, o forse con quel suo fare riesce a prevalere anche su di me) e sentirli discorrere -anzi, sentire il Romano, perché Ariovisto non è uno di molte parole- mi lascia sempre un certo senso di tenerezza (ché forse son solo io, ma a me danno tanto questa senzazione) che lo sfondo di una Roma accogliente non fa che ampliare.
E anche il "cinguettio", la vocina sottile del bimbo (Ludwig?) che richiama il suo Vati e interrompe sul più bello i due amanti, lasciando comunque quel nonsoché di dolce, e un po' anche di complice.
E sì, un po' di curiosità devo dire che ce l'ho in ogni caso, ma amo anche un finale così, aperto, che mi lascia spazio all'immaginazione (e ne avrò da fantasticare, oh se ne avrò!)
Solo, mi chiedevo che fine avesse fatto la povera Liina, che sembra quasi essere scomparsa dalla vita del tedesco...
E, domando scusa, ma volevo porti un'altra piccola domanda: questo povero Otto (e Santo cielo, sono rimasta spiazzata quando ho letto "Otto è morto" così, con quel modo freddo e quasi distante di parlare di Ariovisto, ma che di certo nasconde tutto il dolore) è forse il piccolo Sacro Romano Impero?
Ecco, poste le ultime domande, non saprei più che dire, anche per non rischiare di lasciare qualche stupidaggine. Volevo solo ringraziarti per questa mini-long che sì, ho apprezzato molto, e chiederti scusa se non ho lasciato un parere bello come l'avresti meritato, e soprattutto se lo lascio solo ora-ma consideralo un regalo di Natale fatto un po' così, ché purtroppo non so fare di meglio (lo so, sa molto di scusa).
Quindi ti saluto e alla prossima -ché mi sono anche appena ricordata di non aver più letto l'ultimo capitolo di Tempo Antico! Ma prometto che al più presto recupero.
Moi moi! ~♡

Recensore Veterano
02/11/15, ore 22:50
Cap. 2:

Buonsalve!
Chiedo venia per la recensione piuttosto ritardataria, ma ci ho pensato su ben benino. Continuo a essere convinta di non essere in grado di lasciare una recensione abbastanza decente a delle storie così accurate e articolate^^ E forse, sì, sono anche un po' pigra. Ma qualcosina volevo lasciarla comunque, anche perché, devo dirlo, questa mini-long (che forse resterà mini, forse no) mi ha incuriosita parecchio.
Quando ho letto di Feliciano all'ospedale mi stavo preoccupando -sono come il nonnino, io, mi preoccupo per quei due- ma per fortuna è solo un braccio rotto. "Due metri e mezzo di volo, che a me paiono dieci!" ah, quanto mi piace il rapporto del vecchio con i suoi nipotini, lui che è tanto forte e orgoglioso ma che si preoccupa tanto per le sue creature.
Ariovisto -o anche Gunther, in questo caso- è sempre lo stesso, fiero, impassibile e libero come un'aquila. E il generale che si diverte a chiamarlo con quel suo nome "tanto vecchio che si fatica a pronunciarlo"<3
E questo freddo tedesco che sembra aver rimosso da dentro di sé qualsiasi cosa riguardo alla povera moglie...
Oh beh, penso di poter sicuramente dire di essere molto curiosa di scoprire come andrà avanti. Questa tosse di Lucio mi preoccupa non poco, e mi incuriosisce sapere chi sia questo "Otto" figlio di Ariovisto.
Per cui aspetto il prossimo capitolo, e ti prego di perdonarmi se non mi farò sentire molto spesso^^"
Bene, torno ad angstare sui Fratelli d'Italia a ripassare Storia dell'Arte. Moi moi!
(Recensione modificata il 04/11/2015 - 10:15 pm)

Recensore Veterano
19/08/15, ore 13:32
Cap. 1:

oddioooooooooo!!! che bellaaaaa!!!! aggiorna ti pregooo!!! xD 

Te recensisco solo perché voglio infastidirti con un commento infantile e scrauso. Che simpy. 
No, a parte tutto, te benedico con una mia sacrosanta e rara recensione perché 'sto schifo merita. L'ho pure messa nei preferiti - ho cancellato un'altra fic per fare posto a questa, perché io guardo solo le storie preferite (really, chi inserisce le storie nelle seguite o nelle ricordate? Non io) e voglio vederla lì in cima quando aggiorni. Parola chiave: aggiorna. Non fare la babbuina, non lasciarla incompleta come hai fatto con i tuoi masterpieces del passato. 
Sniff sniff, sniff sniff. Lo senti? E' l'odore di una fanfiction che profuma de perfection. Sono seria, mi intrippa. Cioè, già mi intrippava all'inizio quando passavi informazioni, ma nel leggerla m'ha smosso la parte sopra deequatore. Quindi please, pretty please continua a scrivere. Abbandona le raccolte, abbandona le altre micro/mini/nano long che hai in mente, abbandona i tuoi, abbandona gli amici, abbandona il moroso, abbandona la vita sociale. E scrivi questa storia :-)) 
Ps: non ho nemmeno avuto bisogno della parafrasi, kudos to me! 
Ora arrivo a mandarti messaggi.