Dopo aver letto le tue recensioni - a proposito: grazie! - non potevo non visitare la tua pag., così eccomi qui a recensire questa fanfiction. Veramente bellissima, mi è piaciuta molto. Tenera, ma in fondo aspra. Quello che non hai scritto salta subito alla mente, comunque. I rapporti della bambina con i genitori, il suo stato d'animo e l'ambiente di casa sua. Proprio un bel lavoro! P.s. e poi lo sfondo di Kodocha ci sta proprio bene! Anche io da piccola amavo quel cartone!

Ciao. Molto, introspettivo come racconto. La mia sensazione? Amarezza, di una bambina che impotente assiste ai suoi genitori litigare e lei non potendo intervenire cerca di dirottare la sua attenzione sul gioco. Personalmente, è questa l'interpetazione che vi ho dato anche se la tua frase...*E, non solo lei*...mi ha lasciata perplessa. La bambina dovrebbe chiedere scusa, ma di cosa? D'essere, la causa che trattiene suo padre e/o i suoi genitori insieme? Sai, il gesto del padre che la saluta (prima d'andare al bar) mi ha indotto proprio a questa conclusione. E, quindi la bambina vuole chiedere perdono al padre per costrigerlo a una falsa di matrimonio o alla madre? Penso, la prima ipotesi. Comunque, le mie sono solo concetture e ovviamente nate dal come ho letto io il racconto tra le righe^^^. Per, l'idea di voce narrante la bambina è stata un'ottima cosa...soprattutto le bambole e il paragone con la realtà attraverso queste. Lo schiaffo, cos'è amarezza della bimba riflessa nella Barbie o di quella che lei subisce a causa dei genitori? Ciao!!!

Ciao Erika! Wow, è una cosa complicata questa...non ti offendere se te lo chiedo, ma questa è una delle storie a cui tieni? Perchè davvero è molto bella...sai me lo dicono tutti che sono un pò lenta, ma in effetti non ho ben capito chi è altri è che deve chiedere scusa oltre alla Barbie-Sana...forse il padre alla madre? Magari ora rileggendola capisco...comunque complimenti, davvero bella! Anche perchè con una bambina come narratrice che gioca con le Barbie è davvero carina...brava! Baciuz, Le