Recensioni per
Il bacio dell'aspide
di Cassandra Morgana
Merito una pernacchia. Sul serio. È che è stato un periodo talmente frenetico, tra esoneri e casini vari, che ho anche un po' perso la cognizione del tempo. Speravo fossero passate meno ere geologiche, dall'ultima volta che mi son fatta viva, e invece... |
Eccomi qui.. |
Sono a pezzi. Sul serio. La scena è meravigliosa e hai anche usato il POV di Gabri, che, lo sai, per me è sempre una coltellata. |
Ciao, carissima! |
Ciao, cara! <3 Arrivo un po' in ritardo, questa volta. Pardon.
Isa è definitivamente impazzita. Che meraviglia. Non me l'aspettavo, se devo essere sincera. L'ho sempre vista come quella, del gruppetto, forse più capace nel mantenere la calma e il controllo sulle proprie emozioni. Quella più sottile, in un certo senso. Anche se con Elena non è mai riuscita a essere esattamente distaccata.
Sai cosa? Mi dispiace pure un pochino. Mi ha sempre incuriosito, come personaggio, e... non so, in quest'ultimo capitolo mi ha fatto parecchia pena. Dalle argomentazioni agli insulti senza senso, al gesto di strappare la gonna di Elena. Boh, mi è sembrata completamente fuori controllo. E, ecco, un po' mi è dispiaciuto.
Sara neanche la commento, sì? Ché quattro pizze non gliele levava nessuno — due da Isa e due da Elena, così, per far contenti tutti.
Thompson mi fa venire una voglia matta di tirarlo fuori dallo schermo e abbracciarlo. Davvero. È una cosa che, in quest'ultimo capitolo, ho sentito distintamente. E vabbe', l'ultima parte ci mette anche il carico da novanta.
In realtà, credo che Gabriele abbia un'influenza particolare, su di me. Il suo POV mi distrugge, ogni santissima volta. Potrebbe succedere qualsiasi cosa e, attraverso il filtro del suo punto di vista, mi farebbe lo stesso effetto un po' disarmante e un po' doloroso. È che è così viscerale, lui, che le sensazioni arrivano tutte in modo incredibilmente vivo. Mi è piaciuto, che non sia riuscito a muoversi. Non è carino da dire, forse, ma l'ho trovato molto realistico. Ché certe scene non ti lasciano molta lucidità per agire, per fare qualcosa. Ed è terribile, in un certo senso, ma è vero. O forse sono io che comincio a sentirmi davvero troppo Gabriele, con quel suo "assaporare il gusto della tragedia sulla punta della lingua". *rolls* Ogni volta, parto con le migliori intenzioni, quando si tratta di recensire Il bacio dell'aspide. Non so, perché, alla fine, finisco sempre col sottolineare l'ovvio. Mi sento anche un po' in colpa, perché mi sembra sempre di non saper esprimere a parole quanto questa storia mi stia entrando dentro. Quanto mi stia coinvolgendo. E, boh... mi piacerebbe saperlo fare, ecco. Tu, comunque, sei sempre bravissima. Non smetterò mai di ripeterti quanto ami il tuo stile. Oh! Ho letto la raccolta di missing moments e credo lascerò un commento anche lì — in un momento diverso e in un orario più decente, ché, se già è difficile trovare le parole da lucida, farlo alle 4.20 è impensabile. Tra l'altro, il primo episodio è l'amore. Qualcosa dovrò dire per forza. Giusto il tempo di scrollarmi di dosso un altro esame e un po' dell'isteria accumulata durante la sessione. A prestissimo, quindi! Baci. |
Ci sono storie che basta leggere un frase perchè ti colpiscano e perchè tu capisca che valgono. Almeno a me succede così. E quando sono andata a leggere tutto, la mia sensazione è stata confermata in pieno! Il tuo modo di scrivere non saprei come definirlo.. l'unica parola che mi viene in mente adesso è "Sospeso". Si, sembra quasi che le sensazioni e le emozioni del tuo personaggio siano sospese in aria, e siano impercettibili, evanescenti. Il prologo mi ha incuriosita molto.. e il titolo della tua storia altrettanto... |
Okay. Io adoro Elena. Davvero, la adoro in ogni sua sfaccettatura, ma ho scoperto che vederla attraverso gli occhi di Andrea mi crea qualche piccolo problema: l'attrazione che c'è tra loro mi infastidisce e mi spaventa un po'. Non me ne ero mai resa conto, prima di questo capitolo — e, in effetti, prima di questo capitolo, la cosa non era mai stata così esasperata. |
Sono un po' a corto di parole. Mi sarebbe piaciuto scoprirla prima, questa storia. Non so dirti, con esattezza, cosa mi abbia colpito più di tutto. Il tuo stile di scrittura, forse, che sembra avvolgere tutto di una nebbia sottile. Forse, i personaggi o certe riflessioni, certi dialoghi. Non lo so, davvero, ma è tutto bellissimo. E mi sento ancora un po'... sospesa, sinceramente. L'impostazione, in realtà, è molto più lineare di quanto mi fossi aspettata all'inizio, dopo aver letto l'introduzione e le prime righe. Più comune, in un certo senso. Sono i personaggi a non esserlo, sono i personaggi a emergere in modo quasi doloroso. E questo contrasto mi piace tantissimo. Come mi piace tantissimo il fatto che l'ambientazione sia un'Accademia di Arte Drammatica e che i personaggi sembrino talmente calati nei meccanismi della finzione da non saper più nemmeno cosa è reale e cosa no. Né negli altri, né in loro stessi. E tu sei stata bravissima a rendere i contorni ancor più sfumati con le giuste parole, le giuste atmosfere. Andrea è splendido. L'ho odiato e, più di una volta, avrei voluto averlo sotto mano per prenderlo a schiaffi, ma mi sono sempre ritrovata ad amarlo un po' di più, alla fine. E in questo capitolo, quel "Gabriele mi piace, mi piace da starci male, e non mi vorrà mai" mi ha spezzato il cuore. E anche Gabriele è splendido ― anche se a tratti, sono sincera, un po' mi spaventa. Ed Elena... non so, Elena mi ha sempre dato l'idea di essere il nodo tra la storia e il lettore. È un pensiero un po' scemo, in realtà, ma è una sensazione che ho avuto in diverse occasioni. Alla fine del diciottesimo capitolo, in particolare, con quel "così vicini che potresti sentire il loro respiro sulla pelle, se ti sforzassi di dare forma a ogni sensazione". Ecco, in quel momento, mi sono sentita Elena. Ero Elena. Non so se mi spiego. E hanno così tante sfaccettature, questi tuoi personaggi, che persino una Isa non può che essere apprezzata almeno un poco. Nel suo essere così umana, perlomeno. È un commento scritto molto a caldo, in realtà. Avrei voluto dire molte più cose e parlare di molti più personaggi ― di Patrizio, per esempio, che anche se è arrivato dopo si è già ritagliato un posticino nel mio cuore. Ma te l'ho detto, mi sento ancora un po' spersa. È il tuo modo di scrivere, credo. Sembra trascinare tutto in una dimensione fumosa. Lo trovo magnifico, personalmente, e non esagero nel dire che, molte volte, mentre scrivo, è a questo che vorrei essere in grado di arrivare. Complimenti, davvero. Alla prossima ― quando, lo prometto, lascerò un commento molto meno sconclusionato. ♥ |
Dato che il contest è finitio e io questa estate finirò la tua storia ci tenevo a dirti che questo è uno dei capitoli più bello che io abbia mai letto nel sito. Mi ha davero toccata il personaggio di gabriele nella sua disperazione che non sono mai riuscita a dimenticare andando avanti nella lettura. Lui è decisamente il mio personaggio preferito nella storia e questo squarcio del suo dolore abbinato a quell'immagine a inizio capitolo mi ha stretto il cuore perchè l'ho sentito vicino, ne ho assaporato le lacrime. Penso che tu con lui abbia fatto il tuo lavoro migliore anche se amo l'ambiguità di Andrea però la chiusura di Gabri e il suo essee così tremendamente innamorato di lui tanto da rigettarlo in un secondo momenti trovo che siano veramente reali. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
[Commento partecipante a Recensioni d'Autunno 3D su maridichallenge] |
Awhn ma che bello... no, seriamente un bellissimo finale, mi è piaciuta molto la posa che hai fatto assumere a Gabriele e il suo intervento da eroe che salva Andrea da una situazione scomoda con il nuovo arrivato è splendida. |
Non so perché il capitolo non ti soddisfi, a me è piaciuto molto il momento tra Andrea e Gabriele sull'autobus, mi è piaciuta la loro gestualità, Andrea è sempre il solito, ma sono rimasta contenta che Gabriele alla fine, abbia deciso di passare del tempo con Andrea. L'ho trovato meno acido del solito. |
Bellissimo capitolo, dico davvero. Mi è piaciuto molto l'inizio, sono felice che non abbia lasciato terminare 'nel nulla' lo scorso capitolo. E poi è in perfetto Titti style, non c'è che dire. Molto sensuale, molto atmosferico, molto dark se vogliamo. |
*Alza manina* |