Caio, sono di nuovo io ^^
ho recensito poco fa I swear I lived e visto che mi è piaciuta da morire, ho deciso di avventurarmi tra le tue FF! E ne sono davvero contenta!
Ho letto tutta d'un fiato questa e devo dire, di nuovo, che è bellissima. Allora non sono l'unica ad adorare il personaggio di Darius, per quel poco che compare! Mi sento meno sola ^^''
Complimenti davvero, ora proseguo con la lettura delle tue fanfiction!
Un bacio :*

Ciao, eccomi per lo scambio.
Ho rimandato tanto questo momento a causa d'impegni pressanti quali i preparativi all'ultimo per la scuola imminente (si lo so che sono un disastro XD).
Amo leggere fanfiction su Hunger Games, ultimamente leggo solo originali ma in questo fandom non ho problemi. La tua one-shot è brevissima (è una flash-fic?) e pur così intensa e assolutamente perfetta. Sono andata addirittura a rileggermi il pezzo di libro dove Katniss si fa ridurre la faccia a polpette per fermare Thread e mi sono ritrovata a desiderare che ci fosse stato mostrato il gesto di Darius. Hai perfettamente centrato lo scopo del missing moment e hai reso protagonista, seppur per una manciata di minuti, un personaggio di contorno, una comparsa che poi riapparirá sollevando altra curiositá. L'hai reso un eroe per un brevissimo lasso di tempo e mi piace pensare che "basta" sia stata la sua ultima parola, l'ultimo esasperato grido di una nazione che non ci sta più a subire soprusi.
Davvero ben scritta e con la giusta suspance, l'unica cosa che mi viene di farti notare è la parola "strido", potrei sbagliarmi ma credo che si scriva "stridio".
Ah un'altra cosa: hai scritto "stivali macchiatA di sangue", un errore di distrazione che ti faccio notare perchè ti voglio bene e non perchè sono cattiva :)
A presto.
Tai.

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Scelta curiosa, un personaggio come Darius: avendo letto HG parecchi anni fa ammetto di essermi quasi dimenticata di lui, ma la tua storia è stata senza dubbio un ottimo incentivo alla mia memoria. Ho un debole per i personaggi forti e trasformare un nome citato un paio di volte in uno di questi è senza dubbio una missione non da poco, ma una missione perfettamente riuscita. La narrazione ha un buon ritmo, riesci a dilatare il tempo in modo da far apprezzare i dettagli, ma senza sfociare nel prolisso, che non è mai cosa buona. L'unico appunto che posso farti è sul fatto che alcuni periodi sono un po' lunghi, ma nulla a cui un punto ben piazzato non possa porre rimedio. Complimenti vivissimi, questa entra di diritto nelle preferite.

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Ma ciao!

Ho passato un bel po' di tempo indecisa tra ammirare questo nuovo autore ("vedi un po' come scrive bene, pure l'impaginazione con la fan art, questa è classe") e il dubbio di trovarmi davanti ad un plagio ("ma questo stile mi ricorda qualcosa, non è tipo..."), prima di scoprire il cambio di nickname. Chiedo venia.
Stessa autrice, nuova storia: e stavolta mi ha colpito anche più di altre tue già recensite, grazie al punto di vista assolutamente originale. Darius è praticamente un personaggio inedito, ma quel poco che se ne sa meriterebbe di fargli avere spazio maggiore, e tu l'hai saputo rendere benissimo: il basta martellante e insieme esitante scandisce benissimo i pensieri del protagonista, in un disagio sempre meno sopportabile. Fino allo scatto finale, che ha un che di liberatorio, per Darius e per noi. Insomma, cruda e diretta, pure in un numero limitato di righe. L'apprezzamente ci sta tutto.

La sola nota di chiusura: nell'introduzione forse c'è una svista che alla prima lettura rischia di confondere il lettore poco attento: "il Pacificatore dai capelli rossi che ha cercato di aiutare... e che per questo suo atto di coraggio è divenuto un pacificatore." Mi sa che il secondo "pacificatore" doveva essere "senza voce".

Alla prossima!

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Ciao! Non credo di aver mai recensito una tua storia... Diciamo che sto girovagando aprendo tutte le shot/flash che mi capitano a tiro, ecco😂
Devo dire che sono felice di aver letto questa fanfiction. La sua originalità mi ha colpita, così come il suo ritmo, scandito da quei Basta che mettono proprio angoscia (ma nel senso buono, eh!)
La grammatica è corretta e anche la presentazione non è affatto male (adoro quell'immagine!)
Mi piace in particolare l'espressione "È la giustizia a viaggiare veloce sulle cinghie delle frusta di cuoio". Mi ha affascinata, e in un certo senso il fatto che Darius si renda conto di non essere felice per quel che sta accadendo mi dà come la sensazione che si sia accorto che non è attraverso quella frusta che viaggia la vera giustizia. È il suo atto finale ne è la dimostrazione.
Sì, nonostante a Darius non avessi più pensato dall'ultima volta che è comparso il suo nome nel libro, direi che è stata proprio una lettura piacevole. I miei complimenti!
Alla prossima,
Mel

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*Si guarda intorno cercando qualcosa*
Ehy, ciao!
Ho letto questa fanfic perchè devo dire che è totalmente originale. Proprio per questo penso prenderà un aereo per finire nelle mie preferite:)
Di Darius non può mai fregare niente a nessuno, invece finalmente qualcuno che lo ricorda quel poveraccio. In fin fine era anche simpatico, dopotutto ha coraggiosamente bloccato una fustigazione mettendosi contro Capitol City. Non credo sia una cosa da tutti, dato che il resto è restato a guardare fino a quando Gale non ha rischiato seriamente di rischiarci la pelle ... della schiena! Hahaha capita. Schiena. Pelle. Frustate. Va bene, no, non sono fatta per diventare comico, ma questo non importa a nessuno a parte alla mia autostima ferita *Lacrimuccia*
Ok, sto parlando di nuovo da sola, non è una buona cosa. No direi di no.
Coooomunque. Il tuo stile mi piace molto, anche se credo avrebbe bisogno di un'aggiustatina perchè alcuni punti mi sembrano un po' cacofonici. 
La parte nella quale fai "urlare silenziosamente" basta è magnifica. Mi ricorda l'albero degli impiccati e la marcia dei distretti contro Snow. L'effetto è davvero fantastico. Parli come se il grido fosse reale e non immaginario. Dai al silenzio un suono.
"Per lui, che li ha conosciuti ben prima che innalzassero per il nuovo capo quella maschera di apparente professionalità, i loro corpi urlano un'unica parola.

Basta."
"quel muto grido diviene di un'intensità sempre maggiore.
Ogni persona che si aggiunge, sgomenta, alla folla che osserva la scena dopo poco si unisce a quel coro.

Basta."
"Il grido cresce, prende forma, sembra essere alla ricerca di qualcuno che diventi il suo ambasciatore, che abbia il coraggio di lasciar uscire quelle cinque lettere dalle sue labbra."
"i suoi occhi incontrano il tacchino appeso con un chiodo nel collo sopra al capo di Gale.
Il becco rivolto verso terra sembra voler dire pure lui qualcosa.

Basta."
Questi punti credano siano il fulcro della storia. Li adoro. Sei davvero un genio.
Sembra uno dei racconti di Poe (in senso buono intendo).
Il titolo non è poi così male, è quello che mi ha maggiormente invogliato a leggere.
Per quanto riguarda la grammatica, credo non ci siano errori, mettendo da parte alcuni di battitura (Es. macchiata invece di macchiati).
Ma ora passiamo alle cose importanti.
*Si guarda nuovamente intorno*
Dove hai messo i biscotti???
Si va bene ho capito, la finisco con queste deficientate.
Salutoni,
AlnyFMillen

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Ciao!
Eccomi arrivata subito a recensire la tua prima storia per la challenge ^^
Ero proprio curiosa di scoprire cosa avresti combinato con questo prompt, "Basta" (i prompt che ho messo nel "Genere Libero" sono quelli più semplici ma anche quelli a cui tengo di più) e ti assicuro che non sono affatto delusa.
Scrivi molto bene, hai uno stile semplice e scorrevole che in questo caso esalta quel grido muto presente in tutto il testo e che solo alla fine trova la voce per uscire.
Darius in realtà non è stato un personaggio che mi è rimasto molto impresso, forse perché è comparso relativamente poco nella saga, ma questa fic non negò che mi ha fatto un po' "impatto".
Sia perché è bella ma soprattutto perché sapevo cosa sarebbe successo dopo al giovane Pacificatore e più andavo avanti nella lettura più ne ero tristemente consapevole. Un grande atto di coraggio, ma che non è stato ripagato.
Beh, che altro dire, complimenti perché non è davvero niente male questa fic.
Alla prossima!
Un bacio, nemi23

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