Chi è che arriva sempre in ritardo a recensire e ha strane fisse per voci di tizi molto molto Alexandosi?
Iooo :D
E chi è che sta scrivendo questa recensione pensando alla voce del suddetto tizio, dato che no, ha realizzato che non possono esistere dei tizi Alexandosi, ma solo l'unico e inimitabile Alexand made in Drachma?
Sempre io :D
Dopo questo inizio quasi raccapricciante, posso dire che la cosa sta diventando preoccupante, ultimamente haha
Anyways, non puoi parlare di uno Shao di cinque anni: è l'esserino più tenero che potessi mai immaginarmi T^T
Hai dato un notevole scorcio sulla società dell'epoca, dove rispetto e rigore erano tutto, così come la devozione ai più grandi. Si va a generare quindi un certo distacco, che potrebbe sembrare strano tra figlio e madre, ma che comunque è giustificato dal contesto temporale e geografico e dall'affetto che l'uno prova nei confronti dell'altro, cosa piuttosto palese.
Passando ai personaggi, io sono già pronta a gettare sacchi di ammirazione su Shan-Ju e il nonnino u-u
Lei è una donna delicata, silenziosa, indiscreta, quasi immoralmente elegante, sia per comportamento che per portamento, dotata di una certa intelligenza – dubito ci fosse posto per gli idioti.
*ehm ehm* Vita breve per me *ehm ehm*
Il paragone col petalo di ciliegio verrebbe abbastanza facilmente fuori, ma certo tale figura ormai eterea priverebbe Shan-Ju della sua determinazione, della sua forza e del suo coraggio. Niente contro di voi, piccoli coraggiosi petali rosa, ma qua abbiamo a che fare con qualcos'altro. E' molto più complessa come figura e solitamente il suddetto paragone dovrebbe racchiudere il nucleo dell'anima della quale si tratta, quando qua mi sembra che riguardi la parte appena sopra.
Lei sembra una di quelle persone che danzano man mano che l'esistenza scivola sotto i loro piedi, con un'innata grazia e quella che sembrerebbe quasi ferocia, nel senso buono del termine, lasciando tracce appena percepibili, ma per questo ancora più presenti.
Oddio, ammetto che mi sta mettendo in difficoltà.
Il nonno mi è già simpatico *^*
Lui, tanto per rimanere sul tema “Parlami di come passeggi”, sembra più una specie di funambolo, che ha visto tutto dall'alto della sua corda, e che al tempo stesso è a contatto con ogni cosa ritenga degna di attenzione, definendole senza alcuna traccia di egocentrismo o superbia. Piuttosto alla mano, simpatico, neuroni invidiabili, che sembra (sottolineando il sembra perché io non sono che una misera lettrice che ha appena incontrato un nuovo personaggio e che ormai è partita per la tangente) aver accettato la vita in ogni sua singola sfaccettatura o che, almeno, abbia cercato di farlo. Eppure continua a ispirarmi un non so che, uno spirito parecchio guerriero nei limiti di ciò che ritiene giusto ma anche abbastanza tranquillo, sereno. Magari è il classico tipo di personalità che Amo tutti, ma fate qualcosa di sbagliato e vi fate le scalinate del palazzo reale con le gengive, ma non avanzo ulteriori ipotesi perché mi sembra di aver detto già abbastanza cavolate per il momento.
Ma torniamo al piccolo Shao, nostro pucciosissimo eroe, la nostra piccola mosca bianca,
È un geniaccio, questo figliolo o-o
Se poi avrà anche due guardie del corpo e un ventaglio, per ora ha già una formidabile arma: l'intelligenza [frase che sa tanto di banalità, ma tanto è]
Certo, qua – e oggi – l'intelligenza è considerato un'amabile accessorio, ma, santi déi, fossero tutti come lui i bambini.
Rigore, rispetto e ubbidienza oltre ogni limite, ma è anche un ottimo osservatore.
Elabora le sue esperienze, le adatta ai contesti più vari e così riesce a risolvere problemi intesi anche solo come il dare una risposta che non si può trovare solo limitandosi all'osservazione e al riportare ciò che si è visto, risposta peraltro formulata molto bene, e si muove bene anche nell'ambito sociale.
Riconosce la verità, per quanto soffocata e distorta sia, la modella in modo che sia facilmente comprensibile, potrei addirittura dire utilizzabile, e sceglie con chi condividerla.
Ovviamente alle spalle ha già due notevoli figure, ma ci ha messo anche del suo.
Il bello è che da grande sarà ancora più adorabile.
[se finisce che mi sento pure la sua voce sappi che ti verrò a cercare xD]
[il fatto che la mosca bianca sia un parassita mi dice già come andrà a finire, quindi tieniti pronta ^^]
Chiunque pensi di poterli privare della loro personalità solo per sacrificarla in suo onore, è solamente un superbo piuttosto illuso.
Adoro questo clan, se non fosse una cosa già abbastanza ovvia. Con la sua scelta di stare lontano dal trono, evita anche un sistematico sterminio dei neuroni all'ipotetico erede, gli evita di diventare una figura eccessiva in tutto ma al contempo vuota, uno scheletro tenuto su da altri, i quali decidono cosa debba incarnare, quale idea incanalare in quell'esoscheletro più o meno dotato di capacità proprie. Non che intenda dire che è un uomo stupido o crudele, semplicemente è vuoto. È il primo requisito per arrivare a sedere su quel trono, spesso e volentieri.
Smettere di farsi domande, ma cercare solo risposte a domande che qualcuno ti ha chiesto, passare attraverso i giorni e le persone con una certa consistenza, identificata in quel a cui tieni, o nel fantasma di questo. Potrebbe essere un riflesso della Nazione, della ricchezza, dell'autoconservazione o di qualsiasi altra cosa.
Niente contro di Ling, che mi sembra, anzi, un infuso di personalità, ma le esperienze variano da persona a persona, è come comparare due case fatte di materiali diversi. Nuovamente, non voglio ora attribuire la colpa alle casualità: la vita costruisce fino a un certo punto, ma tu puoi decidere, puoi fare le tue scelte, che la vita è tua e quindi è come se costruissi un po' tu stesso. Ling si è fatto il suo bel percorso, non si è lasciato morire soffocato tra stoffe preziose e cuscini di piume e facce che potrebbero sfiorare il suolo dal numero di maschere indossate. Evidentemente l'attuale imperatore ha avuto un po' sfiga, se non per la sua famiglia, per il suo carattere e esistenza in generale. Ma non so niente di lui, quindi perché continuo a dire.. cose?
Alexand esci fuori dalla mia testa, dannazione.
Ho adorato questo primo capitolo, fin troppo, e per volevo lasciare assolutamente una recensione, non importa con quanto ritardo. Ho saltato troppe cose e detto troppe cavolate, yup, ma se riguardo quello che ho scritto potrei impazzirci e restare con una certa voce che mi sussurra cose fino alle cinque. Sono sicura che non reggerei.
Anche questo si prospetta un bel lavoretto, complimenti *^* |