Ciao orny che bella sorpresa:-D
Sono contenta che tu voglia portare a termine questa storia dolcissima.
Che forza la nonna di Sara e quel William è proprio un arrogante e insopportabile presuntuoso, se l'è meritata una bella strigliata!
brava, trovo che nell' originale tu dia il meglio...
un bacio 
C. 

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Ciao! 
Ritorno a leggere anche il secondo capitolo, anche se dopo diverso tempo.
Allora, come ho fatto l'altra volta voglio dirti per prima cosa i punti che non mi hanno convinto, sperando che tu non te la prenda.
Allora, come nello scorso capitolo anche qui l'immagine è troppo grande, sfora i limiti imposti dal regolamento di EFP. E anche il capitolo in sé è davvero molto, molto corto, potrebbe passare per il paragrafo di un capitolo. Dovresti provare ad allungarlo, a dare più spazio alle descrizioni di luoghi, sentimenti, personaggi... 
Passando oltre, ho notato diverse sviste che una rilettura, e forse anche l'aiuto di un beta, potrebbero aiutarti ad eliminare:
-"fa caldo sono i primi giorni di giugno", qui manca una virgola tra 'caldo' e 'sono'.
-"Le sue guance rosa ed i suoi capelli biondi, mi danno l'impressione di un angelo in miniatura", questa frase a mio parere è costruita male, si capisce cosa vuoi tire ma non torna a livello grammaticale. Se fossi in te la riscreverei tipo così mi danno l'impressione che sia un angelo in miniatura. 
-"La guardo e penso al padre Willian", due cose qui, manca la virgola prima del nome del padre, e penso che tu abbia fatto un errore di battitura, è 'William', giusto?
-"volevo baciarlo li stesso", questa frase non ha tanto senso, dovresti riscriverla, tipo: volevo baciarlo lì oppure volevo baciaro già in quello stesso momento.
-"vestita firmata dalla testa ai piedi totalmente diversa da me", anche qui manca una virgola tra 'piedi' e 'totalmente' 
-";Ero ormai il fantasma di me stessa", dopo il punto e virgola non ci va la maiuscola. 
-"avvertì, trasferì", questi due verbi vengono da frasi diverse, ma l'errore è sempre quello: se li scrivi così sono il passato remoto alla terza persona singolare, per renderli alla prima devi mettere la doppia i, avvertii, trasferii. 
-"Questo fa si", manca l'accento su sì

Spero davvero che tu non te la sia presa, ho solo voluto farti notare i tuoi punti deboli, quelli che secondo me dovresti rafforzare e migliorare. Ovviamente, sei liberissima di non farlo, la storia è tua e io non ho nessun diritto di dirti come scriverla. 
Detto questo, mi è piaciuta l'introspezione di Sara, si capisce benissimo quanto affetto prova per la figlia, quando la ami e voglia proteggerla. Sembra un po' più fredda invece sulla morte dei genitori, come se non le importasse quasi, ma per il resto mi sembra un personaggio ben caratterizzato. Brava!

A presto, 
TimeFlies

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Ciao, Ornella!
Allora, ti dico subito che la lettura di questo primo capitolo mi ha lasciata un po' perplessa, ma non preoccuparti. Ora spiego tutto un po' meglio.
Allora, la trama della storia, per ora, non è molto banale, il che è assolutamente un punto a tuo favore, ma la forma del testo è piuttosto povera... Mancano delle virgole, i dialoghi sembrano quasi dei copioni (ma non si sa quasi mai con chi Sara stia parlando), e così via. Non fraintendermi, la grammatica è anche buona, ma davvero, dovresti riguardare un po' le virgole, perché ne mancano parecchie. Per quanto riguarda lo stile, invece, suppongo avrai capito che non mi convince; non sono una grande fan delle storie a copione. Questa non lo è, certo, non del tutto, ma le parti dialogate sembrano proprio quelle di una storia a copione! Non ci sono immagini concrete di persone che parlano, leggiamo solo le loro parole, ma la scena non è presentata e questo rende il tutto molto astratto e poco realistico. Dovresti lavorarci ancora un po'.
Per quanto riguarda la caratterizzazione, poi, io forse avrei messo meno carne al fuoco e mi sarei preoccupata di più di presentare il carattere e la personalità di Sara. Nell'arco di un capitolo solo, infatti, il lettore è già venuto a sapere che: Sara ha una figlia, Sara è una mamma single, i genitori di Sara sono morti e come sono morti, Sara ha una nonna che non si preoccupa di lei, la nonna "ce l'ha con lei" per un matrimonio combinato andato a male (ecco: questa idea era anche buona, ma secondo me avresti dovuto svelare questa carta più avanti, dopo aver già presentato la nonna, in modo da tenere il lettore più sulle spine).
Spero tu non te la prenda, perché l'ultima cosa che vorrei ottenere da questa recensione è proprio che tu ti offenda. Spero, invece, che ti possa servire da spunto per migliorare la storia e renderla perfetta!
A presto!
Alessia

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Ciao!
Non seguo Lady Oscar, quindi ho scelto questa storia da recensire per la Battaglia Navale, giusto per non dover giudicare qualcosa che non conosco :)

L'idea della storia è interessante: una ragazza che si ritrova sola al mondo, senza più genitori e con solo una nonna con cui ha un rapporto complicato... ma almeno a darle la forza di andare avanti c'è la sua bimba!
Certo non è l'idea più originale che abbia mai letto, ma se la saprai portare avanti bene può comunque essere interessante da leggere perché storie così sono attuali e purtroppo anche molte.

Forse per renderla più coinvolgente dovresti lavorare di più sull'introspezione: in questo capitolo ad esempio ho molto apprezzato la riflessione sulla similitudine di caratteri di nonna e nipote, entrambe orgogliose e testarde, che porta anche all'inevitabile conflitto.
Questo per dirti che dovresti ampliare questo tipo di pezzi :)

Per quanto riguarda lo stile... allora, in sé uno stile semplice non mi dispiace perché spesso è scorrevole, ma nel tuo caso purtroppo non è così: ho trovato molti errori, soprattutto di punteggiatura, e qualche altro di tempi verbali e cose del genere qua e là.
Dovresti rileggere più volte il testo e fare molta attenzione a queste cose, perché penalizzano molto la lettura e non invogliano a continuare!

Con questa recensione spero di non demoralizzarti ma piuttosto di darti una mano a migliorare, quindi lascio la bandierina verde.
Alla prossima!

Fra

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Ciao :) sono qui per lo scambio\battaglia.
La mia scelta è ricaduta su questa originale Romantica, il mio genere preferito dopo Harry Potter u_u...
Avrei continuato a leggere ma il tempo è tiranno e quindi mi fermo al secondo per il momento.
La tua storia ha un bel tema che però stona con gli errori riscontrati nella lettura. Presta molta attenzione ai verbi, tendi a cambiare tempo durante una frase. Il mio consiglio è quello di leggere a voce alta e non a mente il capitolo prima di pubblicare, così da capire se una frase stona o meno ^^. So che dovrei essere l'ultima a dirlo ma, c'è qualche punteggiatura messa nel posto sbagliato. Risolvibile ovviamente!
Personalmente preferisco le storie scritte in terza persona, ma mi adeguo se la storia merita... quindi, dato che mi ha incuriosita la sfortunata vita di Sara che come molte altre donne vivono e mantengono i figli da sole, mi rivedrai presto nei prossimi capitoli.
Giusto per vedere se realmente la nonna è una stronza tale da meritare il mio odio gratuito :D
Alla prossima
Kaggy92

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Ehi :3
Allora, metto le mani avanti e ti dico fin da subito che come inizio non mi ha convinta.
Prima cosa, l'immagine che hai inserito è decisamente troppo grande per gli standard imposti dal regolamento, davvero troppo grande. E già per questo rischi di essere segnalata all'amministrazione, quindi mi sembrava giusto dirtelo.
Seconda cosa, il carattere che hai scelto è sì semplice e chiaro, ma penso che sia anche troppo piccolo e piatto, diciamo. Dovresti sceglierne un altro un po' più grande.
Terza cosa, mancano le virgole. Ci sono frasi che ti lasciano senza fiato quando le leggi perché non c'è neanche una pausa per riprendere un po' d'aria. Qualche virgola qua e là, tra l'altro anche posizionata nei punti "giusti", c'è, ma molte, troppe volte mancano. Posso prenderti ad esempio l'ultima frase: "Spero che la nonna mi aiuti (qui ci va una virgola) ne ho proprio bisogno". Dovresti riguardarti con calma tutto il capitolo, magari anche con l'aiuto di una beta, perché no, e reinserire le virgole dove mancano.
Quarta cosa, non si capisce chi parla. Apprezzo il fatto che non sia una storia strutturata come un copione -ce ne sono fin troppe sul sito- ma mancano i soggetti.
All'inizio, per esempio, non si capisce con chi stia parlando Sara. Si può intuire cos'è che dice la nostra protagonista, ma l'altro personaggio chi è? Presumo qualcuno che lavora con lei, giusto? E anche i verbi mancano: disse, chiese, rispose, accennò, suggerì, insistette, rimarcò... Nada. Credimi, aiuterebbero molto chi legge a capire chi sta dicendo cosa, e a chi, e possono darti la possibilità di arricchire la narrazione aggiungendo descrizioni.
Quinta cosa, non c'è assolutamente nessuna descrizione, è tutto molto accennato e vago, e questo può confondere. Dovresti dedicare spazio anche all'ambiente che circonda i tuoi personaggi. E sta' attenta quando usi la prima persona, si rischia di cadere nel banale e nel "troppo semplice".
Nel complesso, oltre alle numerose virgole mancanti e alle descrizioni, penso che manchi un po' di introspezione in più per portare la storia su un livello superiore.
Spero tu non te la sia presa per i miei commenti, non intendevo assolutamente offenderti o ferirti. Anzi, tutto ciò che ho scritto è in buona fede, nella speranza che tu possa migliorarti.
Non me la sento di darti una bandierina neutra o rossa, ma ti consiglio di rivedere il capitolo e lavorarci un po' su.

A presto,
TimeFlies

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La dolcezza, l'ardore, il ritrovarsi.. Bello e anche verosimile. Non credo manchi molto all'epilogo. Non farci aspettare troppo.
Brava, un bacio Cecile 

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Ciao Orny! Ci voleva un capitolo cosi , solo per Lucas..sono sicura che I suoi sentimenti sono abbastanza forti da combattere per il suo amore. Ciao!!

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Bello questo capitolo. I pensieri di Lucas sono fondamentali per poterlo caratterizzare in modo completo. Brava dunque e credo che uscirà vittorioso con i suoi sentimenti per Sara. Nulla lo fermerà! Un bacio a presto! Cecile ;)

A parte la parte passionale in cui i nostri due protagonisti si donano reciprocamente senza badare al luogo, ciò che mi è piaciuto di questo capitolo è stato l'aspetto realistico e vero che porta Sara da Lucas.Cerca rifugio e pace nel porto sicuro del suo amore senza pensarci un attimo, senza porsi il problema di andare da un veterinario senza un animale al seguito. Tenera la scena del bambino triste per il suo animale e la dolcezza di Sara nel comprenderlo.
Questo capitolo mi è davvero piaciuto molto.....
Brava!
Un abbraccio,
Sandra
P.S. Mi spiace per il ritardo con cui ho recensito ma il mio tempo è sempre molto, troppo contato ma, come vedi, arrivo sempre!:-*

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Ciao orny! Perdona il ritardo! Molto appassionato questo capitolo! La scrivania... se potesse raccóntare! Hai saputo caratterizzare neve i tuoi personaggi originali.. Attendo gli sviluppi un abbraccio
 

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Ciao Orny, è stato bello vedere Lucas nelle vesti del dottore ! Molto affascinante! Brava Orny bel capitolo pieno di passione. Mi è piaciuto molto come ha saputo trattare il piccolo Samuel che è entrato piangendo ed è uscito sorridendo ! Ciao!!

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Uffa, questo Will che falso che è! Bel bello fa progetti per lei e la bambina senza tenere in alcuna considerazione che Sara ha un'altra vita adesso. Uomini insopportabili questi! Temo che non la lascerà in pace......Speriamo bene!
Brava...
Un bacio,
Sandra

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Che faccia tosta quel William!purtroppo lo scontro era inevitabile e di certo porterà ancora gua! Aggiorna presto, povera Sara... Brava orny un bacio! Ceciliuzza :-)

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Tenera Sara alle prese con le sue riflessioni. ...è da comprendere. Vorrebbe tenere lontano il passato ma, dice bene Adele, non può farlo: può solo affrontarlo e liberarsene per sempre.
Brava! A presto!
Un bacio. ..
Sandra

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