Seconda recensione premio per il primo posto parimerito ottenuto al Contest Idee in libera uscita indetto sul forum di efp

Ciao^^
Come da tua richiesta sono passata a leggere questa storia e non me ne sono affatto pentita, mi è piaciuta molto.
Si vede che la storia è un po' datata perché adesso il tuo stile è cambiato, è diventato più maturo, più intenso, mentre in questa flash è un po' acerbo, tuttavia già qui si vede bene l'evoluzione che poi ha avuto, si notano le potenzialità.
I periodi scorrono veloci e non ho trovato nessun errore di grammatica o altro, quindi niente da ridire su questo punto.
Il tema che hai scelto, ossia le cicatrici, è uno dei miei preferiti, sono anch'io sicura che ogni esperienza negativa che viviamo ci resti impressa nell'anima come una ferita. Sarebbe impossibile che una guerra come quella che ha coinvolto Hermione e Ron,ed episodi come la tortura da parte di Bellatrix, vedere Fred e George separati dalla morte, oppure credere che Harry il loro migliore amico e unica loro speranza di salvezza, non lasci dietro di sé strascichi.
I sogni inquieti di Hermione sono il minimo, anche a distanza di anni, come fai a dimenticare certe cose?
Ron la capisce bene, è la sua metà, l'altra parte della mela, ed ha combattuto anche lui, quindi comprende cosa l'affligge e la consola. È maturato, cresciuto, quindi riesce con poche parole a far breccia nel suo cuore, a farle capire che lui si sente allo stesso modo ma che abbracciandosi possono far svanire ogni timore residuo, perché il presente è un posto felice in cui stare.
Secondo me, dato che sono entrambi più grandi, più adulti, la caratterizzazione e l'ic sono perfetti.

L'espressione cuori di cenere mi è piaciuta molto, ottima scelta quella di usarla, rende bene l'idea.
Un bacione
Buonanotte^^
(Recensione modificata il 14/06/2016 - 12:06 am)

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Buonasera! 
Sono davvero contenta di aver scoperto per caso questa storia, perchè è proprio il genere di lettura di cui avevo bisogno questa sera.
Nonostante non scriva più nel fandom di Harry Potter da tantissimi anni resta quello su cui preferisco leggere e una bella Romione ogni tanto non può che scaldarmi il cuore, specialmente se scritta bene come questa. Certo, l'argomento non è dei più fluffosi, eppure quel finale, che ci mostra questo Ron più maturo e delicato e una Hermione meno sulla difensiva, che si lascia rassicurare dall'uomo che ama, è qualcosa di dolcissimo.
Ho amato tantissimo il modo in cui hai scelto di impostare la storia: come già ti ho detto, il tema delle cicatrici, specie se legate in qualche modo a una guerra, è un tema che mi è molto caro per via del mio fandom "casa", Hunger Games, dove mi viene spesso spontaneo parlarne. Ed è bellissimo il modo in cui hai saputo ritrarre la fragilità di Hermione dopo l'incubo e le cicatrici interne che le hanno provocato le torture di Bellatrix. Bellissimo il momento in cui elenca le sue cicatrici fisiche, quelle che evocano ricordi che non fanno più male, in aperto contrasto con quelle psicologiche che invece non smetteranno mai di bruciare. Perchè ogni guerra lascia profonde conseguenze nei sopravvissuti ed è bello scoprire come Hermione e Ron cercano di affrontare le proprie, l'uno abbracciato all'altro. Più sotto ho letto in un commento che la scena finale potrebbe ricordare molto le interazioni fra Peeta e Katniss e il loro rapporto, e sicuramente così, ma me hanno ricordato tantissimo una coppia fanon(issima) a cui tengo molto, Gale e Johanna, perchè li ho sviluppati in una maniera analoga e questo mi ha fatta appassionare ancora di più durante la lettura. 

Mi è piaciuta davvero tanto, complimenti!

Un abbraccio e buona serata! 

Laura

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Forever shot - contest per linkare one-shot a tutto spiano - II edizione

SETTIMA CLASSIFICATA
Hera Padfoot – Cicatrici di guerra

Grammatica: 9,82/10
 La grammatica è perfetta, solo due errori di battitura e due di punteggiatura! Nient’altro da segnalare.
“Il sogno è stato così vivido che credere di non essere mai fuggita”: errore di battitura. – 0,03
“Il battiti”: altro errore di battitura. – 0,03
“singhiozza e il fiato è spezzato dal pianto”: hai dimenticato il punto a fine frase. – 0,06
“risponde lui in un sospiro”: hai dimenticato il punto a fine frase. – 0,06
 Stile: 9,5/10
 Mi piace molto il tuo stile, frasi ben articolate e lessico curato. Non trovo davvero niente da dire, se non che è coinvolgente e molto personale.
 IC: 9,5/10
 Ho trovato Hermione molto IC, nei suoi pensieri e nella sua reazione al sogno. Anche Ron, sebbene non sia nella sua solita veste giocosa e umoristica, è in linea con il momento: in fondo sono normali questa serietà e queste parole da parte sua, visto che Hermione si è appena svegliata da un terribile incubo, per di più ricorrente. E sicuramente, come hai fatto riflettere a Hermione, sarà cambiato con il tempo, diventando almeno un po’ più maturo rispetto a quand’era ragazzo.
 Trama: 9,5/10
 La tortura di Bellatrix a Villa Malfoy è già stata trattata, ma a mio
 parere ciò che rende la storia più originale è il fatto di aver iniziato con l’episodio sopracitato, in forma di sogno, per poi passare alla scena con Ron. Senza dubbio, la guerra ha avuto dei risvolti psicologici su di loro, lasciando delle cicatrici, per citare la storia; e senza dubbio saranno anche in grado di andare avanti, anche perché prima o poi si deve farlo (e insieme credo che possa avvenire molto presto). Quindi sì, l’incubo ricorrente di Hermione è assolutamente realistico. Mi stupirei anzi del contrario!
 Gradimento personale: 4,5/5
 Immagina la mia faccia sorpresa quando, mentre leggevo, quasi
 subito mi sono accorta di aver già letto la tua storia, ahahah! Ricordo che mi era piaciuta, e la mia opinione non è affatto cambiata. Ho adorato tutto, dal sogno, dalla cui descrizione emerge tutta la brutalità di quei momenti, alla scena adorabile della coppia, che si vede che è molto unita. In particolare ho amato l’espressione dei cuori di cenere e il finale.
 
Totale: 42,82/45

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Missing Moment Contest - DECIMA CLASSIFICATA A PARI MERITO 

Cicatrici di guerra - Hera Padfoot 

Grammatica: 9,7/10 
"Il sogno è stato così vivido che credere di non essere mai fuggita da Villa Malfoy". Errore di distrazione, credo: "Crede di non essere mai fuggita". -0,10 
"singhiozza e il fiato". Dopo "singhiozza" avrei messo una virgola. -0,20 
A parte questi due errori di poco conto, la grammatica è pressoché impeccabile, complimenti! 

Stile: 9,5/10 
Lo stile di questa storia è molto bello, perché è scorrevole e solo apparentemente semplice, ma non rinuncia a un lessico ricco e appropriato e a metafore più che azzeccate. Davvero un ottimo lavoro. 

Originalità: 4/5 
Questo racconto, oltre ad essere un Missing Moment, è anche una slice of life, e questo lo rende particolare. Non ti do il punteggio pieno perché il risanamento delle ferite della guerra è tema di molte ff, ma come vedi è comunque molto alto perché tu lo hai affrontato con una tale maestria da renderlo unico nel suo genere. Brava. 

IC dei personaggi: 9/10 
Premetto che le ff che scrivo sono quasi esclusivamente su Ron e Hermione, quindi sulla loro caratterizzazione sono molto pignola. Detto questo, Hermione è perfetta e non aggiungo altro. Il rapporto Ron/Hermione, il loro modo di interagire è reso benissimo. L'unica perplessità è su Ron, non sui suoi gesti o sulla sua descrizione, ma nei dialoghi. Non fraintendere assolutamente quello che ti sto per dire, ma penso che usi qualche parola/espressione che non appartiene per niente al suo lessico. Con questo NON intendo dire che Ron è una specie di zotico che non usa termini se non sono terra-terra, anzi, è il mio personaggio preferito insieme a colei di cui porto il nome, e lo apprezzo tantissimo, ma credo non direbbe mai alcune cose che tu gli hai fatto dire. Ripeto, sono piccolezze, come vedi il punteggio è altissimo anche qui. 

Gradimento personale: 9/10 
Visto il punteggio altissimo in tutti i parametri, penso che tu abbia capito che la storia mi è piaciuta tantissimo. Insomma, la Romione è la mia OTP, qui sono ben caratterizzati, in una storia con un bellissimo stile, grammatica pressoché perfetta... che potrei volere di più? Hai centrato l'essenza della coppia: "Sono due cuori di cenere che si alimentano del reciproco amore per rinascere". Anche tutta la parte del sogno mi è piaciuta molto, trasmette bene l'angoscia, la sofferenza e i fantasmi di Hermione. 

Per un totale complessivo di 41,2/45 

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Ciao Hera :)
Dopo due tue recensioni ho pensato che sarebbe stato carino - anche educato, certo che sì - ricambiare e sono veramente contenta di averlo fatto, perché ho avuto modo di scoprire questa storia.
Tu hai trattato un tema a me molto caro e che, purtroppo, viene sempre un po' marginalizzato - forse per il suo essere così graffiante e spigoloso - o trattato con poco rispetto. Ma non è questo il caso. Anzi, trovo tu sia stata particolarmente brillante. Capita spesso di leggere di Ron e Hermione, spessissimo, ma raramente ho letto di loro in questa veste, per così dire, fragile e vulnerabile.
La gente preferisce parlare di loro in termini più colorati ed entusiastici, forse perché tutto il loro rapporto è approntato in una maniera tale che rende agevole dipingerli in quelle tinte; tu, invece, hai fatto una scelta coraggiosa, di questo bisogna dartene atto.

Ho trovato efficace e al tempo stesso slavato - con tutte le migliori accezioni del termine - la maniera in cui hai parlato dei trascorsi di Hermione e, soprattutto, delle torture riservatole da Bellatrix. E dico slavato perché l'hai reso terribile, ma non raccapricciante. Forte, ma non disgustoso. Giusto e misurato. Si percepisce chiaramente il dolore, ma non lo si guarda dritto in faccia. Penso sia giusto così. Per il modo in cui hai impostato la storia e per le tinte che le hai dato, sì, credo che sarebbe stato fuori luogo concedersi ad una dovizia di dettagli che avrebbero solo finito per rovinare l'effetto finale.

L'intervento di Ron è poi dolcissimo e quel pezzo di lui che le spiega le sue paure mentre lei gli sta rannicchiata addosso, ecco, quel pezzo mi ha ricordato Katniss e Peeta di The Hunger Games, cosa che personalmente ho adorato. Ron, ecco, Ron è sempre stato un po' emarginato a favore di un riflettore spesso puntato unicamente su Hermione. Mi fa molto piacere vedere che in questa storia le parti siano equilibrate. Vediamo Ron come una persona fondamentalmente buona, amorevole, ma con delle paure e delle incertezze (e come potrebbe essere diversamente? Il povero Ron è forse uno dei personaggi più emotivamente disagiati dell'intera saga - basta considerare tutte le volte che si è sentito inferiore a Harry per rendersene conto) che è disposto a confessare per aiutare Hermione non a venire fuori dalle sue, ma a prendervi momentaneamente le distanze.
Il finale ne è la prova.

Brava, davvero un buon lavoro!

Roxar.

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Molto bella,scritta bene.La trama è particolare ma non complessa.


A presto Federica ☺

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